Ratio Gold/Silver

oro e argento investire
Domanda di oro e argento.

Cosa è la ratio gold/silver? Come si calcola la ratio fra oro e argento? Cosa ci indica un rafforzamento dell’uno o dell’altro metallo?

Cosa è la Ratio Gold/Silver?

La ratio gold/silver indica il numero di once di argento (silver) necessarie per acquistare un’oncia d’oro (gold). Si ottiene dal rapporto fra il prezzo dell’oro e quello dell’argento.

Una discesa del gold/silver ratio tende ad indicare un rafforzamento dell’argento nei confronti dell’oro. Viceversa, una salita della ratio indica un apprezzamento relativo del gold sull’argento.

Tanto più la gold/silver ratio sale, tanto maggiore sarà il numero di once di argento che servono per acquistare lo stesso quantitativo di oro. È un indice della forza relativa dei due metalli, può indicare fasi di stress o euforia sui mercati finanziari ed è quindi anche importante per investitori e traders.

Come si calcola la Ratio Gold/Silver

Il rapporto fra oro e argento, appunto ratio gold/silver, si calcola dividendo il prezzo dell’oro per il prezzo dell’argento.

Ipotizziamo che il prezzo dell’oro sia pari a 1.900 dollari per oncia e quello dell’argento a 25 dollari. Per calcolare la gold/silver ratio sarà necessario dividere 1.900 per 25. Si otterrà 76, che sarebbe appunto il gold/silver ratio. Si tratta chiaramente di un valore variabile, che si muove in funzione dei prezzi di gold e silver.

Il rapporto fra Oro e Argento nella storia

Come si è mosso nel tempo il rapporto fra oro e argento? Ripercorriamo velocemnte la storia, anche se possiamo dire che la ratio gold/silver storicamente si è mossa fra 10 e 115.

Alla morte di Alessandro Magno, nel 323 a.C, occorrevano 12,5 once di argento per un’oncia di oro. Durante l’impero romano tale valore rimase relativamente stabile, per poi scendere sotto quota 10 nella seconda metà del XIX Secolo. Da qui in poi, però, ad apprezzarsi maggiormente, sarebbe stato l’oro, basti pensare che negli anni Trenta del XX secolo la ratio gold/silver arrivoò per la prima volta in area 100. Occorrevano dunque 100 once di argento per comprarne una d’oro.

Nel complesso, soprattutto nell’ultimo secolo, per la maggior parte del tempo questo valore è rimasto fra 40 ed 80. Un’eccezione è rappresentata dal periodo compreso fra il 1960 ed il 980, caratterizzato da una maggiore forza dell’argento. La media degli ultimi 50 anni si è assestata in area 60.

Ci sono state tre fasi in cui questo valore è sceso sotto quota 20, certificando una notevole forza dell’argento. La prima durante la prima guerra mondiale, la seconda negli anni Sessanta ed ancora ad inizio anni Ottanta. Viceversa, la ratio gold/silver è schizzata in area 100 durante la seconda guerra mondiale, ad inizio anni Novanta e nella primavera 2020, quando ha raggiunto i massimi storici.

Grafico gold/silver ratio nel tempo. Come si è mosso il rapporto fra oro e argento nel tempo
Gold/Silver ratio nel tempo. Si notano le discese in area 10/20 sui minimi ed i rally fino in area 100 in differenti momenti storici.

Storicamente quando la ratio gold/silver si muove a favore dell’oro, il settore delle materie prime tende a trovarsi in fasi ribassiste (bearish). Viceversa, quando l’argento si apprezza nei confronti dell’oro, tradizionalmente ci si trova in una fase di generale apprezzamento dei metalli preziosi e, conseguentemente, anche delle aziende del settore minerario.

Trading sul gold/silver ratio

La ratio fra oro e argento è anche seguita nel trading e negli investimenti. Possono infatti emergere valori che indicano eccessi di acquisti sull’uno o sull’altro metallo. O ancora, valori di ipervenduto, quando l’oro o l’argento sono stati venduti in maniera eccessiva dagli operatori.

Va segnalato come il silver gold ratio abbia toccato dei massimi nel 2020 in seguito al crollo del silver in area 12 dollari l’oncia arrivando in area 115. Nel marzo 2020 servivano dunque 115 once d’oro per acquistarne una d’argento. Tale valore è sceso rapidamente nei mesi seguenti, quando l’argento ha raddoppiato il suo valore.

Eccessi di questo genere determinano opportunità di trading ed investimento. In casi del genere, infatti. È anche possibile ipotizzare l’apertura di posizioni di spread trading, puntando su un rialzo relativo del metallo più penalizzato rispetto all’altro.

In un caso simile sarebbe stato possibile:

  1. Acquistare argento nel caso in cui si fosse atteso un rialzo del silver
  2. Acquistare argento e vendere oro per un medesimo controvalore, nel caso in cui si fosse atteso un rimbalzo del silver nei confronti del gold. Di fatto in questo secondo caso si sarebbe aperta una posizione di spread trading.

Al di là di questo specifico esempio, è chiaro che la ratio silver/gold sia interessante anche per studiarne la correlazione con gli altri metalli e con l’andamento generale dell’economia e delle borse nei medesimi periodi.


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