Certificates Target One

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Nuovi Certificates Target one con cedole fino al 12% annuo: due nuovi certificates target one con cedole mensili condizionate dell’1%. Analisi di alcune nuove emissioni di Leonteq sul mercato secondario di Borsa Italiana.

Certificates target one

I certificati Target One Autocallable rientrano nella categorizzazione ACEPI dei certificates a capitale condizionatamente protetto. Hanno una caratteristica chiave: per far sì che a scadenza l’evento barriera sia verificato è necessario che almeno uno dei sottostanti si trovi sotto barriera ed è inoltre necessario che tutti i sottostanti si trovino su valori pari o inferiori rispetto al Target One.

In altre parole, in questi “one star certificates”, sarebbe sufficiente la buona performance di un titolo (o indice) sottostante per garantire la protezione del capitale, ossia un rimborso di 1.000 euro per certificato. Il tutto indipendentemente dall’andamento degli altri sottostanti.

Fra le recenti emissioni di certificates di questa tipologia troviamo due prodotti di Leonteq che hanno appunto la caratteristica “Target One”.

Un certificato target one sul settore bancario

certificates leonteq
certificates leonteq

Una prima emissione con la caratteristica target one è legata al settore bancario. Fra i punti di forza del prodotto (ISIN CH1216484555) troviamo barriere ampie, al 50%, ma soprattutto un livello target one al 90%. Pertanto, è sufficiente che a scadenza uno dei tre sottostanti non abbia perso oltre il 10% per preservare il capitale (anche se uno o due sottostanti fossero invece sotto la barriera). Di conseguenza, l’eventuale ribasso nei prezzi delle banche presenti potrebbe essere reso innocuo dal buon andamento del comparto, seguito dal più generale Euro Stoxx Banks Index. Da notare, poi, un ricco flusso cedolare potenziale, pari all’1% su base mensile, con un rendimento che può quindi arrivare al 12% su base annua. È inoltre presente l’effetto memoria delle cedole, questo vuol dire che le cedole non pagate verranno pagate se ad una successiva data di osservazione si verificheranno le condizioni per l’attivazione della cedola.

I prezzi di osservazione iniziale sono pari a 82,23 euro per l’Euro Stoxx Banks Index (con barriera a 41,12 euro), 22,105 euro per Société Generale (barriera 11,053). E’ invece di 10,876 euro per Unicredit (con barriera a 5,438 euro).

Investire sulle energie rinnovabili

Il secondo certificato autocallable con target one (ISIN CH1216484464) è legato a tre sottostanti del settore dell’energia rinnovabile: First Solar, Invesco Solar ETF e Solar Edge. Le barriere sono ampie in quanto fissate al 50% dei prezzi di osservazione iniziale, a fronte di cedole mensili dell’1%.

Anche in questo caso è presente un indice settoriale, seguito tramite ETF (Invesco Solar ETF), consolidando il paniere dei sottostanti. Il target one level è fissato al 100% dei prezzi di osservazione iniziale. Pertanto, per avere la garanzia della protezione del capitale sarà sufficiente che a scadenza anche soltanto uno dei sottostanti si trovi su valori superiori a quelli di strike.

Il prezzo di osservazione iniziale per le azioni First Solar è pari a 129,85 dollari con barriera a 64,93. Lo strike per Invesco Solar ETF è di 75,7$ (con barriera a 37,85$), mentre per Solar Edge è a 258,80 dollari (barriera a 129,40 dollari). E’ presente l’effetto quanto. Pertanto l’investitore non è soggetto a rischio di cambio. La vita di entrambi i certificates è pari a due anni, con scadenza settembre 2024. Da notare anche la presenza dell’opzione del richiamo anticipato. L’autocallable potrebbe attivarsi a partire dalla data di osservazione di marzo 2023.


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