Le borse sono ancora vicine ai massimi, nonostante l’incertezza: come investire con certificates che offrano barriere ampie ed un elevato grado di protezione? La bassa volatilità non facilita il compito degli emittenti nel lancio di nuovi prodotti. Nonostante ciò, BNP Paribas è riuscita a presentare una nuova serie di certificates callable con barriere decisamente ampie, che arrivano fino al 35%. Il tutto mantenendo rendimenti potenziali interessanti, che variano fra il 9,60% annuo lordo fino a superare il 25%.
Un esempio? Non possiamo che partire dal certificato ISIN NLBNPIT1YH47. Le azioni sottostanti sono Unicredit, Intesa e Banco BPM. La barriera arriva al 45% (permettendo quindi all’investitore di ottenere profitti a patto che non vi siano cali pari o superiori al 55%). Il tutto a fronte di un rendimento potenziale dell’1% su base mensile, pari ad un ricco 12% annuo lordo. Per chi non si attende collassi nel settore bancario si tratta senz’altro di un prodotto attraente.
Focus sul settore bancario
I prodotti emessi da BNP Paribas, denominati “low barrier”, offrono numerose opportunità per chi vuole puntare sul comparto banking. Oltre al certificato sopra menzionato ne troviamo uno su Intesa e Unicredit, con barriere al 50% ed un rendimento potenziale dello 0,85% mensile (ISIN NLBNPIT1YH88).
Sempre sul comparto bancario troviamo un prodotto con Banco BPM e Intesa Sanpaolo (ISIN NLBNPIT1YH96) per sottostanti. In questo caso il rendimento potenziale sale all’1% mensile. Il certificato che ha per sottostanti Fineco, Mediobanca e Banco BPM con barriere al 50% (ISIN NLBNPIT1YH54) ha un rendimento leggermente superiore, arrivando al 12,60% lordo annuo.
Certificates low barrier
La nuova emissione di BNP Paribas, però, copre numerosi settori. Con il certificato ISIN NLBNPIT1YHC2, per esempio, si punta sul comparto auto di lusso e su Tesla. Le azioni sottostanti sono infatti Ferrari, Porsche, oltre al colosso delle auto elettriche. Barriere al 50% e cedole mensili condizionate dell’1,10%.
Si resta sull’automotive con Renault, Ford e Nissan (ISIN NLBNPIT1YHD0), che offre cedole mensili fino all’1,20% (per un rendimento annualizzato massimo del 14,40%). Stesso rendimento potenziale per il certificato sul comparto viaggi e turismo (ISIN NLBNPIT1YHK5). Qui le azioni sottostanti sono Royal Caribbean Cruises, American Airlines e Air France, con barriere al 45%.
Barriere ampie: fino al 35%
Sono due i certificates con barriere ampissime al 35% e rendimenti potenziali in doppia cifra, anzi sopra il 20% annuo. Il derivato ISIN NLBNPIT1YHL3 punta sul settore dell’energia rinnovabile. Ha per sottostanti le azioni di Veolia, Sunrun e Solaredge e paga cedole mensili condizionate del 2%. Barriera capitale e barriera cedolare coincidono al 35%. Si tratta di titoli volatili, ma coinvolti nella transizione energetica, in una fase di crescente attenzione per il comparto. Il rischio, poi, è ben remunerato.
La barriera è collocata su livelli simili, sempre al 35%, nel certificato su tre titoli che puntano sul comparto intelligenza artificiale e sulla robotica. Stiamo parlando di ISIN NLBNPIT1YHI9, che ha per sottostanti C3.AI, Uipath e Symbotic. Qui le cedole arrivano fino al 25,80% annuo. Per incassarle è sufficiente che le tre azioni non perdano oltre il 65% da prezzi iniziali.
Come funzionano i certificati di investimento?
Proseguiamo con un breve cenno sul funzionamento dei prodotti. Per incassare le cedole è sufficiente che i sottostanti si trovino sopra il livello barriera. Inoltre, a partire dal sesto mese di vita l’emittente ha la facoltà (ma non l’obbligo) di richiamare i certificates al 100% del valore nozionale.
Alla scadenza se tutti i sottostanti sono sopra barriera si incassa l’ultima cedola e si riceve il valore nominale. Si può quindi ottenere un rendimento positivo anche in caso di moderati o forti cali dei sottostanti, a patto che non vengano intaccate le barriere (discrete, con osservazione soltanto a scadenza). Se invece uno o più titoli fossero sotto barriera il rimborso sarebbe proporzionale alla performance del worst of.
Emittente dei certificates
I certificates sono emessi da BNP Paribas Issuance BV, con garante: BNP Paribas. La banca gode di ottimi giudizi dalle agenzie di rating (S&P’s Rating la ha valutata con “A+”, per Moody’s è invece “Aa3”, mentre Fitch la giudica con un solido “AA-“).
Scheda dei nuovi certificates low barrier di BNP Paribas
Concludiamo la panoramica sulla nuova emissione di BNP Paribas, caratterizzata da barriere decisamente ampie, con una scheda. Sono qui riassunti ISIN, azioni sottostanti, prezzi di osservazione iniziale, barriere e cedole dei vari certificati di investimento.
| CODICE ISIN | AZIONI SOTTOSTANTI | VALORE INIZIALE | BARRIERA PREMIO & BARRIERA A SCADENZA | PREMIO MENSILE |
| NLBNPIT1YH47 | UNICREDIT | 25,90 € | 11,65 € (45%) | 1% (12% p.a.) |
| INTESA SANPAOLO | 2,73 € | 1,23 € (45%) | ||
| BANCO BPM | 4,80 € | 2,16 € (45%) | ||
| NLBNPIT1YH54 | FINECOBANK | 13,90 € | 6,95 € (50%) | 1,05% (12,60% p.a.) |
| MEDIOBANCA | 11,84 € | 5,92 € (50%) | ||
| BANCO BPM | 4,80 € | 2,4 € (50%) | ||
| NLBNPIT1YH62 | MONCLER | 51,14 € | 25,57 € (50%) | 0,9% (10,80% p.a.) |
| BRUNELLO CUCINELLI | 84,05 € | 42,03 € (50%) | ||
| FERRAGAMO | 10,57 € | 5,29 € (50%) | ||
| NLBNPIT1YH70 | ASSICURAZIONI GENERALI | 20,14 € | 10,07 € (50%) | 0,9% (10,80% p.a.) |
| ENEL | 6,64 € | 3,32 € (50%) | ||
| STELLANTIS | 19,64 € | 9,82 € (50%) | ||
| NLBNPIT1YH88 | INTESA SANPAOLO | 2,73 € | 1,36 € (50%) | 0.85% (10,20% p.a.) |
| UNICREDIT | 25,90 € | 12,95 € (50%) | ||
| NLBNPIT1YH96 | INTESA SANPAOLO | 2,73 € | 1,36 € (50%) | 1% (12% p.a.) |
| BANCO BPM | 4,80 € | 2,4 € (50%) | ||
| NLBNPIT1YHA6 | ENEL | 6,64 € | 3,32 € (50%) | 1,15% (13,80% p.a.) |
| UNICREDIT | 25,90 € | 12,95 € (50%) | ||
| TELECOM ITALIA | 0,29 € | 0,14 € (50%) | ||
| NLBNPIT1YHB4 | ENI | 14,65 € | 7,33 € (50%) | 0,9% (10,80% p.a.) |
| TENARIS | 14,50 € | 7,25 € (50%) | ||
| INTESA SANPAOLO | 2,73 € | 1,36 € (50%) | ||
| NLBNPIT1YHC2 | FERRARI | 316,20 € | 158,1 € (50%) | 1,10% (13,20% p.a.) |
| TESLA | 215,55 € | 107,78 € (50%) | ||
| PORSCHE | 74,54 € | 37,27 € (50%) | ||
| NLBNPIT1YHD0 | RENAULT | 33,76 € | 16,88 € (50%) | 1,20% (14,40% p.a.) |
| FORD MOTOR | 11,27 $ | 5,635 $ (50%) | ||
| NISSAN MOTOR | 563,9 JPY | 281,95 JPY (50%) | ||
| NLBNPIT1YHE8 | KERING | 346,10 € | 173,05 € (50%) | 1,05% (12,60% p.a.) |
| ESTEE LAUDER | 126,28 $ | 63,14 $ (50%) | ||
| TAPESTRY | 35,84 $ | 17,92 $ (50%) | ||
| NLBNPIT1YHF5 | LEONARDO | 17,05 € | 8,53 € (50%) | 0,8% (9,60% p.a.) |
| SAFRAN | 166,82 € | 83,41 € (50%) | ||
| NORTHROP GRUMMAN | 473,88 $ | 236,94 $ (50%) | ||
| RHEINMENTALL | 325,80 € | 162,90 € (50%) | ||
| NLBNPIT1YHG3 | VERTEX PHARMACEUTICALS | 433,76 $ | 216,88 $ (50%) | 0,95% (11,40% p.a.) |
| AGILENT TECHNOLOGIES | 128,12 $ | 64,06 $ (50%) | ||
| EXACT SCIENCES | 64,07 $ | 32,035 $ (50%) | ||
| NLBNPIT1YHH1 | META PLATFORMS | 368,37 $ | 184,185 $ (50%) | 1% (12% p.a.) |
| NVIDIA | 560,53 $ | 280,265 $ (50%) | ||
| INTEL | 46,06 $ | 23,03 $ (50%) | ||
| NLBNPIT1YHI9 | C3.AI -A | 24,34 $ | 8,519 $ (35%) | 2,15% (25,80% p.a.) |
| UIPATH | 21,62 $ | 7,567 $ (35%) | ||
| SYMBOTIC | 40,43 $ | 14,1505 $ (35%) | ||
| NLBNPIT1YHJ7 | PAYPAL | 59,89 $ | 29,945 $ (50%) | 0,9% (10,80% p.a.) |
| NEXI | 6,99 € | 3,49 € (50%) | ||
| APPLE | 182,68 $ | 91,34 $ (50%) | ||
| NLBNPIT1YHK5 | ROYAL CARIBBEAN CRUISES | 122,42 $ | 55,089 $ (45%) | 1,2% (14,40% p.a.) |
| AMERICAN AIRLINES | 12,93 $ | 5,8185 $ (45%) | ||
| AIR FRANCE | 11,51 € | 5,18 € (45%) | ||
| NLBNPIT1YHL3 | VEOLIA ENVIRONNEMENT | 28,41 € | 9,95 € (35%) | 2% (24% p.a.) |
| SUNRUN | 13,62 $ | 4,767 $ (35%) | ||
| SOLAREDGE | 68,22 $ | 23,877 $ (35%) |
Il presente articolo è redatto a fine informativo e non rappresenta in alcun modo sollecito all’investimento in borsa o consulenza finanziaria. I certificates sono prodotti complessi ed il capitale investito è a rischio.
