Azioni Intesa Sanpaolo – Il certificato di Barclays

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Focus su una nuova emissione di Barclays Bank con codice ISIN XS2662188692, che ha per sottostante unico il titolo Intesa Sanpaolo. Barriere al 65% e cedole trimestrali che possono arrivare fino all’1,83% lordo. Il rendimento potenziale del certificato è quindi pari al 7,32% annuo.

Investire su Banca Intesa Sanpaolo con Barclays

L’andamento delle banche è stato uno dei temi chiave a Piazza Affari, con il comparto finanziario che nel 2023 ha mostrato importanti progressi. Fra questi spicca senz’altro anche Intesa Sanpaolo, prima banca sul listino di Piazza Affari con una capitalizzazione di mercato non lontana dai 50 miliardi di euro. Le azioni della Banca hanno recentemente aggiornato i massimi dalla primavera 2022, superando i livelli raggiunti la scorsa estate prima delle news relativa alla tassazione degli extra profitti. Le aspettative per una politica monetaria più accomodante paiono aver frenato la corsa del settore bancario, anche se Intesa resta ancora ben impostato.

certificati di investimento

Analizzando i certificati di investimento che hanno per sottostante le azioni Intesa Sanpaolo troviamo una recente emissione targata Barclays Bank, con ISIN XS2662188692. Il prodotto ha una vita massima pari a quattro anni ed è già negoziabile sull’Euro TLX di Borsa Italiana. La barriera cedolare ed anche quella capitale sono collocate al 65% dei prezzi di osservazione iniziale. L’investitore ottiene quindi un profitto sia in caso di rialzi da parte dell’azione di Banca Intesa, che se dovesse scendere, a patto che a scadenza non si trovi sotto il livello barriera.

Premi trimestrali ed effetto memoria delle cedole

Su base trimestrale sono corrisposti premi lordi pari all’1,83% (pari a 1,83 euro per certificato) a patto che Intesa quoti sopra la barriera di 1,7329 euro. Tale livello è anche quello da monitorare a scadenza per la protezione del capitale. Fra i punti di forza troviamo anche la barriera discreta, ossia con osservazione soltanto alla scadenza, così come l’effetto memoria delle cedole. Nel caso in cui un premio non venisse pagato (perché le azioni di Intesa quotano sotto il livello barriera), potrebbe essere recuperato in seguito grazie alla presenza dell’effetto memoria delle cedole. L’investitore, qualora il titolo tornasse sopra barriera in una successiva finestra di osservazione, incasserebbe il premio del periodo e la cedola (o le cedole se più di una) precedentemente non ricevute.

Valore di rimborso

Alla scadenza Barclays procederà al rimborso dei certificates, qualora non sia intervenuto l’autocall, attivo dalla quarta finestra cedolare in poi con trigger costante al 100%. Per avere la protezione del capitale e incassare tutte le cedole previste dal certificato è sufficiente che Intesa quoti sopra la barriera di 1,7329 euro. Viceversa il rimborso sarebbe pari al valore nominale decurtato della perdita fatta registrare dalle azioni della Banca.

Certificato su Intesa Sanpaolo – ISIN XS2662188692

  • Emittente: Barclays Bank
  • Azione sottostante: Banca Intesa Sanpaolo
  • Premi condizionati: 1,83% a trimestre
  • Prezzo iniziale: 2,666 euro
  • Livello barriera cedolare e capitale (in percentuale): 65%
  • Prezzo barriera del certificato: 1,7329 euro
  • Tipologia di barriera: discreta, con osservazione soltanto a scadenza
  • Mercato di Negoziazione: Euro TLX di Borsa Italiana
  • Data di scadenza: 8 dicembre 2027
  • Presenza opzione del richiamo anticipato: sì, attiva dal 2/1272024 con trigger costante al 100%.

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