2024 USA – Previsioni nell’anno delle elezioni

2024 USA – Previsioni nell’anno delle elezioni, spilla, voto usa, BIDEN, TRUMP

Previsioni per il 2024 economico degli USA: come si muoveranno le borse nell’anno delle elezioni americane? Focus su quali effetti si possono verificare sui mercati a causa delle elezioni degli USA, ripartendo da un report a cura di Nicolas Forest, Chief Investiment Officer di Candriam. Il report fornisce un’analisi e previsioni sui possibili effetti dell’Election Day USA. I seggi si apriranno martedì 5 novembre 2024. Probabilmente si riproporrà la sfida del 2020: Biden contro Trump, ma non ci sono ancora certezze, se non che la campagna presidenziale statunitense impatterà notevolmente i mercati, generando volatilità.

Come si è chiuso il 2023

A poco meno di un anno dalle elezioni presidenziali, la crescita rimane dinamica, anche se lo scenario è complesso anche a causa della difficile situazione in cui è nata e si è sviluppata la legislatura Biden. Dall’elezione durante la pandemia allo scoppio della guerra in Ucraina e i nuovi fronti in Medio Oriente.

Indici a favore di Biden

Come evidenziato dall’analisi di Candriam, nelle scorse settimane l’indice S&P 500 ha raggiunto un livello record. Inoltre le politiche anti-inflazione stanno iniziando a portare i primi frutti, i dati sull’occupazione sono ancora solidi, anche la disparità salariale si è ridotta ed il processo di reindustrializzazione è in corso. I risultati economici dell’amministrazione Biden sono quindi lusinghieri, forse al di sopra delle più ottimistiche previsioni di numerosi economisti.

Facile rielezione? No

La Casa Bianca
La Casa Bianca

Alla luce di questi buoni indici potrebbe venire logico aspettarsi una facile rielezione, ma questo non sarebbe corretto. I sondaggi rivelano come molte famiglie americane non ripongano fiducia verso l’inquilino della Casa Bianca, nonostante gli indicatori favorevoli. Su questo sicuramente pesa l’effetto dell’inflazione: anche se è in calo, i prezzi spesso sono ancora significativamente più alti rispetto a quelli antecedenti alla pandemia. Un ulteriore elemento di sfiducia è l’importante aumento dei tassi di interesse, che è stato varato per contenere l’inflazione.

Infine, visto l’attuale contesto politico difficilmente questa elezione sarà decisa solamente dalle performance economiche e dall’azionariato. Oltre ai fattori di politica estera come le guerre (Ucraina e Medio Oriente), incideranno sicuramente anche gli sviluppi interni. La battaglia legale è già partita: ad esempio Donald Trump è già stato escluso dalla gara nel Maine e nel Colorado e potrebbero arrivare nuove condanne. Non è l’opzione più probabile, ma è comunque possibile che i due sfidanti per la Casa Bianca non saranno Trump e Biden.

Previsioni 2024 USA – il debito pubblico

Nicolas Forest, nella sua analisi, rivela come i mercati presteranno attenzione alle scelte dei candidati in tema di politica fiscale. Anche se le agende sono ancora da chiarire, Trump ha promesso l’estensione dei tagli delle tasse che aveva varato nel 2017. L’attuale scadenza è fissata per il 2025. Secondo il CRFB americano (il Comitato per un Bilancio Federale Responsabile) il costo per il Bilancio USA ammonterebbe a circa 3.300 miliardi di dollari in dieci anni (3.800 miliardi se si include l’aumento degli interessi). Questo impatterebbe notevolmente sul debito pubblico portandolo al 125% del PIL nel 2033, rispetto al 115% se i tagli fiscali non venissero confermati alla scadenza.

La proposta di Trump di finanziare i tagli delle tasse con significativo aumento (+10%) delle tariffe su tutte le importazioni, potrebbe fruttare, teoricamente 2.500 miliardi di dollari in dieci anni. Questa manovra causerebbe però una riduzione delle importazioni, danneggiando la crescita e scatenerebbe una guerra commerciale su vasta scala. Tutti questi fattori farebbero sicuramente diminuire notevolmente i 2.500 miliardi di dollari sopra citati.

Anche queste considerazioni hanno portato l’Agenzia di Rating Moody’s a ribadire i rischi associati alla situazione fiscale degli USA, mettendo il rating AAA sotto “negative watch”.

Impatti sui settori del Green e dell’IA

Vista la situazione dei conti pubblici USA, il margine di manovra fiscale sarà limitato. Per cui le elezioni probabilmente saranno più un problema relativo ai singoli settori dei mercati azionari piuttosto che uno macroeconomico. Il presidente americano Biden ha scommesso sul Green promettendo che il settore dell’elettricità sarà decarbonizzato entro il 2025 ed il raggiungimento della neutralità carbonica entro il 2050.

Di tutt’altro avviso è Trump. Basti pensare come la sua amministrazione si sia ritirata dall’accordo di Parigi e abbia abrogato diverse leggi e regolamenti sulla protezione ambientale. Nicolas Forest, Chief Investiment Officer di Candriam, è abbastanza sicuro che Trump continuerebbe in questa direzione nel caso venisse rieletto. Inoltre anche il futuro dell’ACA (Affordable Care Act) potrebbe essere seriamente compromesso.

Infine le proposte di regolamentazione dell’intelligenza artificiale (come già verificatosi in Europa) potrebbero avere ripercussioni sui mercati.

Previsioni 2024 USA – la Fed

Federal Reserve

Anche l’indipendenza della Federal Reserve potrebbe preoccupare i mercati. In passato ci sono stati numerosi attacchi da parte di Trump verso la Banca Centrale, a volte in termini violenti.

L’ex Presidente aveva inoltre cercato di nominare all’interno della Federal Reserve Judy Shelton, una feroce oppositrice dell’Istituzione e una convinta sostenitrice del ritorno al sistema del gold standard. Se Trump fosse rieletto, Shelton potrebbe entrare nella Fed (sempre che il Senato non si opponga nuovamente), o addirittura guidare la Fed al posto di Jerome Powell, il cui mandato di Governatore scade a gennaio 2026.

Gli impatti sul mercato

Come detto, al momento non emerge un candidato nettamente favorito. Dopo aver analizzato le diverse visioni, alcune totalmente opposte, dei due favoriti (l’ex Presidente Trump e l’attuale Presidente Biden) è probabile che questa incertezza appesantisca i mercati. Questo genererà inevitabilmente volatilità. Sicuramente il peggiore scenario per i mercati è quello che una mancata chiarezza sugli esiti del confronto elettorale possa protrarsi anche dopo il 5 novembre 2024.

Un previsione certa per il 2024 degli USA, alla luce di quanto analizzato in precedenza, è che le sfide per il prossimo inquilino della Casa Bianca saranno numerose ed al tempo stesso importanti quanto difficili. Impatteranno, alle volte in maniera decisiva, sui mercati mondiali, oltre che sulle vite di milioni di americani.

Altri articoli – Previsioni per i Mercati


Ebook Certificates
Articolo precedenteInvestire su Azioni Italiane con Cedole Mensili
Articolo successivoInvestire in Certificates nel 2024