Un Certificato sul Settore dell’Energia

transizione energetica ESG

Come investire sul settore dell’energia elettrica con i certificates? Una nuova emissione in borsa con cedole fino all’8,26% annuo

Un certificato sul settore dell’energia elettrica (codice ISIN DE000VX5TXK5)

Investire su EDF

Il settore delle utility nel 2021 non è stato fra i più brillanti in borsa, nonostante la salita dei prezzi del settore energetico. Inoltre, nel gennaio 2022 le azioni di EDF sono state protagoniste di una brusca discesa, dopo che il governo francese ha imposto al colosso del settore elettrico di vendere parte della produzione di energia nucleare ad aziende concorrenti. Il titolo in una sola seduta ha perso il 15%, circa 5 miliardi di capitalizzazione.

Le basi, però, per il settore dell’energia elettrica e rinnovabile sembrerebbero solide. Molti analisti vedono il settore in rialzo, con spazi per una ripresa nei prossimi mesi. Fra questi troviamo quelli di Barclays, che sul finire del 2021 avevano rilasciato buone previsioni sul settore dell’energia elettrica e delle utilities. In sintesi, la crescita dei prezzi potrebbe non essere del tutto incorporata nei prezzi di borsa di queste azioni.

Sfruttando il picco di volatilità generato dalle vicende legate ad EDF è stato creato un interessante certificato (codice ISIN DE000VX5TXK5) con cedole mensili pari allo 0,68% su quattro colossi del settore dell’energia elettrica e dell’energia rinnovabile. Si tratta delle azioni di E.ON, EDF, Enel e Veolia. I titoli tradizionalmente non sono fra i più volatili e le barriere di questo certificato, fissate al 60%, consentono quindi ampi movimenti ribassisti garantendo egualmente il flusso cedolare.

Scheda certificato sul settore dell’energia – DE000VX5TXK5

Azioni SottostantiPrezzo di osservazione inizialeBarriera cedolareBarriera capitaleUn Certificato sul Settore Energetico
E.ON12,287,368  7,368  Cedola mensile: 0,68%
EDF8,795,274  5,274  Barriera discreta
Enel6,8244,0944  4,0944  Effetto memoria: sì
Veolia32,5119,50619,506Valore nominale: 100 euro per certificato

Cedole 0,68% su base mensile

Il certificato sul settore energetico paga cedole condizionate dello 0,68% su base mensile a patto che nessun titolo perda oltre il 40% dai prezzi di osservazione iniziale. Pertanto, l’investitore otterrebbe un profitto sia nel caso di rialzi da parte dei titoli che se questi dovessero rimanere sui valori attuali o calare moderatamente, a patto che a scadenza nessuno dei quattro abbia perso oltre il 40%.

investire sul settore energetico

Le cedole mensili condizionate dello 0,68% determinano un flusso cedolare potenziale dell’8,26% su base annua.

La vita del prodotto è media, in quanto pari a due anni con una scadenza finale in calendario per il 15 gennaio 2024. Sono dunque presenti 24 date di osservazione cedolare mensile, con un rendimento cedolare massimo del prodotto pari al 16,48% in poco meno di due anni.

La data di osservazione cedolare è schedulata a metà mese (fra il 14 ed il 17 di ogni mese). Dal termine del sesto mese di vita del prodotto è presente l’opzione del richiamo anticipato. Il certificato sarebbe richiamato nel caso in cui tutti i sottostanti si trovassero sopra i rispettivi prezzi di osservazione iniziale. In questo caso l’investitore riceverebbe il pagamento del valore nominale (100 euro) e di tutte le cedole dovute fino a quel momento. Va messo in evidenza come il certificato offra anche l’effetto memoria. Pertanto, nel caso in cui un sottostante dovesse scivolare sotto barriera in una data di osservazione, la cedola non sarebbe definitivamente perduta. Potrebbe infatti essere incassata in una successiva finestra cedolare se si verificassero le condizioni per il pagamento dei coupon.

Come funziona il certificato?

Come funziona questo certificato sul settore energetico europeo?

In ciascuna data di osservazione viene pagata una cedola dello 0,68% a patto che nessun sottostante abbia perso oltre il 40%. Alla scadenza se i quattro titoli saranno su valori pari ad almeno il 60% dei prezzi iniziali, l’investitore incasserà l’ultima cedola (ed ogni coupon eventualmente portato a memoria) più il rimborso del valore nominale. Se uno o più titoli si trovassero sotto la barriera il rimborso sarebbe proporzionale al loro calo percentuale ed inferiore a 60 euro per certificato.

L’emittente del certificato è Vontobel ed il mercato di negoziazione della nuova emissione è il SeDex di Borsa Italiana.

Certificato sul settore energia

  • Codice ISIN: DE000VX5TXK5
  • Emittente: Vontobel
  • Titoli sottostanti: E.ON, EDF, Enel e Veolia
  • Cedole mensili: 0,68%
  • Effetto memoria delle cedole nei certificates: sì
  • Rendimento massimo annuo tramite cedole: 8,26%
  • Barriera cedolare del certificato: 60%
  • Barriera capitale: 60%
  • Durata del prodotto: 2 anni, con scadenza 15 gennaio 2024
  • Mercato di negoziazione: SeDex

Il presente articolo non costituisce in alcun modo sollecito all’investimento con i certificates


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