Come investire sui pagamenti online digitali?
Il settore dei pagamenti online e dello shopping su internet ha tratto un indubbio vantaggio dai lockdown e dal maggiore utilizzo di internet registrato nello scenario post Covid.
Fra i certificates che permettono di investire sul settore dei pagamenti online digitali troviamo l’ISIN DE000UH2JAN6, con cedole che possono arrivare fino al 9% annuo. Si tratta di un derivato strutturato da UBS, che ha per sottostanti Square, Paypal e Fiverr.
Square è un’azienda americana operativa nel settore finanziario e dei pagamenti digitali, con una capitalizzazione di mercato superiore ai 100 miliardi. Paypal, anch’essa operativa nell’ambito dei pagamenti elettronici digitali, vale oltre 300 miliardi di dollari ed è quotata al Nasdaq. Fiverr, invece, è un’azienda basata in Israele, che funge da marketplace per l’offerta di servizi da parte di liberi professionisti e la ricerca di potenziali clienti.
Barriera capitale e barriera cedolare
In questo certificato di investimento la barriera cedolare e quella capitale sono posizionate al 65% dei prezzi di osservazione iniziale. Pertanto, l’investitore incasserà cedole del 2,25% su base trimestrale a patto che nessuno dei tre sottostanti abbia perso oltre il 35% dai prezzi di osservazione iniziale nelle varie date di osservazione.
Inoltre, il capitale è protetto a scadenza a condizione che i tre sottostanti si trovino ad almeno il 65% dei prezzi di osservazione iniziale. In questo certificato la barriera è discreta. Viene pertanto osservata soltanto alla scadenza del derivato e non durante l’intera vita, come accadrebbe invece con un certificato a barriera continua (o americana).
Come investire sui pagamenti online digitali
Fra i punti di forza del prodotto troviamo anche l’effetto memoria delle cedole. I coupon, come visto, sono corrisposti – se dovuti – su base trimestrale. In ciascuna data di osservazione l’investitore acquisisce il diritto a ricevere la cedola se le azioni di Square, Paypal e Fiverr si trovano ad almeno il 65% dei prezzi iniziali. Il pagamento della cedola avviene una settimana più tardi.
Nel caso in cui, invece, uno o più dei titoli del settore dei pagamenti digitali si trovassero sotto la barriera, la cedola non sarebbe corrisposta. Nonostante ciò, non sarebbe necessariamente persa. Se in una successiva data di osservazione si verificassero nuovamente le condizioni per il pagamento del flusso cedolare il possessore del prodotto riceverebbe – oltre alla nuova cedola – anche quella portata in memoria. Da notare che le cedole portata in memoria potrebbero anche essere più di una.
Scenari a scadenza
La scadenza è fissata per il 15 settembre 2026. In tale data, se le azioni di Square, Paypal e Fiverr si troveranno sopra le rispettive barriere il certificato rimborserà un valore pari al nominale di 100 euro più l’ultimo coupon. Potrebbero anche essere corrisposte altre cedole nel caso in cui ve ne fossero a memoria.
In caso opposto, ossia se uno o più titoli del settore dei pagamenti digitali e del commercio online fra i tre sottostanti si trovassero sotto la barriera, il rimborso sarebbe pari al nominale decurtato dalla perdita (in %) fatta registrare dal worst of del certificato. Con “worst of” si intende il peggiore dei tre titoli. In questo scenario il rimborso sarebbe inferiore a 65 euro per certificato.
E’ presente l’effetto quanto e l’investitore non è quindi soggetto a rischio di cambio.
Caratteristiche del certificato per investire sui pagamenti online
- Codice ISIN: DE000UH2JAN6
- Emittente: UBS
- Sottostanti: azioni di Square, Paypal e Fiverr
- Prezzi di osservazione iniziale: 188,69 dollari per Fiverr, 248,80 dollari per Square e 282,43 dollari per le azioni di Paypal
- Flusso cedolare condizionato: 2,25% a trimestre
- Rendimento massimo tramite cedole trimestrali: 9% annuo
- Barriera cedolare: 65% dei prezzi di osservazione iniziale
- Barriera capitale dei certificates: 65%
- Effetto memoria delle cedole: sì
- Barriera nei certificates: discreta, osservazione soltanto a scadenza
- Effetto airbag: no
