Nuovi certificates che staccano la maxicedola già nel 2021 targati BNP Paribas
Sono negoziabili sul SeDex di Borsa Italiana otto nuovi certificati di investimento maxicedola. È prevista una maxicedola iniziale condizionata, per un ammontare variabile fra il 10 ed il 18%, seguita da ulteriori coupon su base trimestrale. I certificates hanno una durata complessiva pari a tre anni, con scadenza nel settembre 2024.
Certificates Maxi Cedola 2021 – BNP Paribas
Esaminiamo nel dettaglio i nuovi certificates maxicedola di BNP Paribas.
Come detto il punto chiave di questi certificates è legato alla maxicedola. Il coupon iniziale – in calendario già fra meno di tre mesi – varia fra il 10 ed il 18%. Per incassarlo è sufficiente che nessuno dei sottostanti cui fanno riferimento i certificates si trovi sotto la barriera in tal data. Il flusso cedolare, però, non si limita alla maxicedola. Sono infatti previste cedole condizionate anche nei trimestri successivi, per un ammontare variabile fra l’1 e l’1,5%, in grado di offrire un ulteriore rendimento potenziale fra il 4 ed il 6% su base annua.
Da sottolineare come i certificates siano tematici. I sottostanti scelti nei vari derivati strutturati da BNP Paribas seguono un filo logico-tematico. Questo, statisticamente, tende in qualche modo a ridurre il rischio per l’investitore. Per esempio, il certificato NLBNPIT14I83 fa riferimento a LVMH, Kering e Ralph Lauren, con un chiaro focus sul settore del lusso nella moda. In questo caso la maxicedola iniziale è pari al 10%, seguita da coupon dell’1% su base trimestrale. Sia la barriera capitale che quella cedolare sono pari al 70%
Si arriva invece ad un ricco 18% (seguito da coupon potenziali dell’1,2%) nel certificato NLBNPIT14I59. In questo caso i sottostanti sono le azioni di Tesla, Nio e Thales, per un prodotto legato al settore elettrico nei trasporti. Sia la barriera per la protezione del capitale che quella per il pagamento delle cedole sono ampie, in quanto collocate al 60% dei prezzi iniziali.
Come funzionano i certificati maxicedola?
La data di osservazione per la maxicedola è il 9 dicembre 2021. Nel caso in cui i sottostanti si trovano sopra le rispettive barriere, l’investitore incassa la maxicedola.
Prendiamo a titolo esemplificativo il certificato NLBNPIT14IB5, che ha per sottostante azioni del settore medico e farmaceutico (Moderna – CuraVac e Novavax). La barriera è collocata al 50%. Se i tre titolo non avranno perso più del 50%, l’investitore incasserà la maxicedola, pari in questo prodotto ad un ricco 18%. Successivamente i coupon trimestrali sono pari all’1,5%. Sono pagati a patto che i sottostanti siano sopra le rispettive barriere.
Effetto memoria delle cedole
Nel caso in cui un coupon non venisse pagato, non sarebbe definitivamente perso. Se in una successiva data di osservazione i sottostanti fossero nuovamente sopra il livello barriera l’investitore incasserebbe la cedola del periodo ed anche la cedola (o le cedole) precedentemente non pagate.
Poniamo per ipotesi che i sottostanti del certificato NLBNPIT14IC3, ossia le azioni di Saipem, Leonardo ed Atlantia, siano sopra la barriera nella data di rilevazione per la maxicedola: in questo caso l’investitore incassa – una settimana più tardi – il welcome coupon del 11%.
Scenario simile nella seconda data di rilevazione: in questo caso l’investitore incasserebbe una cedola dell’1% (su base trimestrale). Al termine del successivo trimestre, per ipotesi, un sottostante si trova sotto la barriera. Non viene pagata la cedola, che viene però portata a memoria. Alla quarta data di rilevazione, tutti i sottostanti sono sopra le rispettive barriere: il certificato paga la nuova cedola (1%) e la precedente (1%) portata a memoria, per un totale del 2%. Da segnalare come l’effetto memoria sia presente anche sulla maxicedola.
Scenari a scadenza
Alla scadenza dei certificates maxicedola sono due i possibili scenari.
Nel caso in cui tutti i sottostanti si trovassero sopra le rispettive barriere, l’investitore otterrebbe il pagamento dell’ultima cedola (e quello di ogni coupon eventualmente portato a memoria) ed il rimborso dell’intero valore nominale.
Viceversa, il certificato rimborserebbe un valore pari al nominale (100 euro), decurtato della flessione percentuale fatta registrare dal peggior sottostante.
Certificates con Maxi Cedola 2021 – BNP Paribas
| Codice ISIN | Azioni Sottostanti | Prezzi di osservazione iniziale | Barriera capitale e barriera cedolare | Maxi Premio iniziale condizionato (maxicedola) | Cedole trimestrali successive condizionate |
| NLBNPIT14I59 | Nio | 38,14$ | 22,884 € (60%) | 18% | 1,2% |
| Tesla | 753,87$ | 452,322 $ (60%) | |||
| Thales | 83,42€ | 50,052 € (60%) | |||
| NLBNPIT14I67 | Stellantis | 16,598€ | 9,9588 € (60%) | 15,5% | 1% |
| Tesla | 753,87$ | 452,322 $ (60%) | |||
| Ford Motor | 13,03$ | 7,818 $ (60%) | |||
| NLBNPIT14I75 | easyJet | 789 £ | 473,4 £ (60%) | 11% | 1% |
| Airbus | 113,729 € | 68,232 € (60%) | |||
| American Airlines Group | 19,13 $ | 11,478 $ (60%) | |||
| NLBNPIT14I83 | Kering | 699,60 € | 489,72 € (70%) | 10% | 1% |
| Ralph Lauren | 110,719 $ | 77,497 $ (70%) | |||
| LVMH | 648,70 € | 454,09 € (70%) | |||
| NLBNPIT14IA7 | Renault | 29,49 € | 19,1685 € (65%) | 13% | 1% |
| Valeo | 22,20 € | 14,43 € (65%) | |||
| Pirelli | 5,136 € | 3,3384 € (65%) | |||
| Bayerische Motoren Werke | 78,61 € | 51,0965 € (65%) | |||
| NLBNPIT14IB5 | Moderna | 422,9 $ | 211,45 $ (50%) | 18% | 1,5% |
| CureVac | 68,36 $ | 34,18 $ (50%) | |||
| Novavax | 266,8 $ | 133,4 $ (50%) | |||
| NLBNPIT14IC3 | Saipem | 1,943 € | 1,1658 € (60%) | 11% | 1% |
| Atlantia | 15,83 € | 9,498 € (60%) | |||
| Leonardo | 6,92 € | 4,152 € (60%) | |||
| NLBNPIT14ID1 | Pinduoduo | 104,72 $ | 62,832 $ (60%) | 17% | 1,2% |
| Beyond Meat | 112,55 $ | 67,53 $ (60%) | |||
| Oatly Group | 16,89$ | 10,134 $ (60%) |
