Previsioni Tassi di Interesse BCE 2022 – 2023

tassi Banca Centrale Europea
tassi Banca Centrale Europea

Quali sono le previsioni per i tassi di interesse della BCE? Analisi sui tassi di interesse della BCE a cura di Kevin Thozet, membro del Comitato investimenti di Carmignac

L’aumento dell’inflazione cambierà la traiettoria accomodante della BCE?

Sulla carta non c’è molto da attendersi dal meeting di oggi della BCE. Gran parte degli annunci sono stati fatti a seguito della scorsa riunione della BCE (fine del PEPP a marzo, riduzione del ritmo degli acquisti di asset netti, previsioni macroeconomiche, l’APP che resta invariato almeno per i prossimi mesi). A dicembre sia le previsioni sui tassi di interesse sia le dichiarazioni del Presidente Lagarde hanno preso una traiettoria più accomodante, respingendo la possibilità di un rialzo dei tassi d’interesse già nel 2022. Da allora, però, abbiamo assistito a un sorprendente aumento dell’inflazione in tutta Europa, una traiettoria al rialzo che continua a crescere sia in termini di velocità che di intensità.

L’attenzione sarà quindi interamente rivolta al tono e ai commenti del Presidente sul tema inflazione, oltre alle sue valutazioni sulle sorprese più recenti su questo fronte, in un contesto in cui quest’ultima è “pericolosamente” vicina al target del 2%, e le incertezze potrebbero crescere

In effetti, secondo le ultime previsioni, la BCE si aspettava un’inflazione al 3,2% nel 2022 e all’1,8% nel 2023 (contro aspettative di mercato rispettivamente al di sopra del 4,5% e del 2%) e la banca centrale terrà sicuramente in considerazione gli ultimi sviluppi. Soprattutto, la BCE aveva previsto un forte aumento dei salari, al 3%, già incorporato, anche con un incremento negli acquisti di asset a dicembre.

BCE e tassi di Interesse

La BCE non alzerà quindi i tassi di interesse, come avvenuto nel 2017/2018? Ciò è tutt’altro che certo, data la forza dell’inflazione registrata. Ma anche per il lieve ma non trascurabile aumento delle aspettative di inflazione rispetto al 2017/18. Nel ciclo precedente, solo gli Stati Uniti hanno alzato i tassi di interesse. Per contro, la Banca Centrale Europea ha lasciato i tassi invariati, così come hanno fatto (in gran parte) Bank of England, Riksbank e Reserve Bank of Australia. In questo ciclo, la Bank of England ha già alzato i tassi di interesse. Altre banche centrali si stanno muovendo rapidamente nella stessa direzione. Cosa possiamo quindi prevedere relativamente ai tassi di interesse della Banca Centrale Europea?

Previsioni tassi di interesse

Quali previsioni per i tassi di interesse della BCE? I mercati stimano che la BCE procederà con un aumento dei tassi entro la fine dell’anno, per poi approvare altri due aumenti nel 2023, portando così il tasso di deposito allo 0,25% entro la fine del prossimo anno.

Banca Centrale Europea
Banca Centrale Europea

Simile a quanto avvenuto per gran parte del 2021, i mercati hanno prezzato la Federal Reserve, la Bank of England o la Bank of Canada più delle loro stesse guidance.

Ciò si è dimostrato corretto nel momento in cui le banche centrali hanno modificato le proprie posizioni. Oltre a un’inflazione più elevata, quanto incorporato dal mercato in Europa riflette anche le preoccupazioni degli operatori sulla posizione complessivamente più aggressiva del Consiglio direttivo. Il direttivo è composto da molti ex ministri delle finanze dei paesi del Nord. Questi hanno espresso apertamente la loro opposizione alle politiche non convenzionali come il quantitative easing e i tassi di deposito e tassi di interesse negativi.

Infine, per quanto riguarda i timori relativi ai paesi fortemente indebitati, non saranno i tre aumenti dei tassi ad avere un impatto significativo sulla sostenibilità del debito, dato che la scadenza media delle emissioni è stata ampiamente prolungata. Piuttosto i timori sono relativi ai programmi di acquisto di asset che dovrebbero terminare prima del primo rialzo dei tassi di interesse.

Questi programmi hanno avuto un ruolo cruciale nel tenere sotto controllo gli spread. Secondo la guidance attuale, il quantitative easing dovrebbe terminare prima del rialzo dei tassi d’interesse. Questo non dovrebbe verificarsi per almeno i prossimi nove mesi. Ma è il finanziamento di deficit da record a livelli di debito particolarmente alti a rappresentare la principale preoccupazione per i titoli di stato dell’Eurozona.

Calendari banche centrali

Oltre alle previsioni sui tassi di interesse della BCE, segnaliamo un articolo relativo alle date dei meeting e riunioni della BCE. Qui è invece presentato il calendario dei meeting della Federal Reserve, la banca centrale americana.


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