Sono negoziabili sul Sedex di Borsa Italiana i nuovi certificates di BNP Paribas con airbag, con cedole trimestrali.
I certificates di BNP Paribas offrono cedole trimestrali condizionate all’andamento dei sottostanti cui fanno riferimento. I rendimenti potenziali variano fra il 7 ed il 17,2% annuo. Il livello della barriera capitale nel certificato è posizionato al 70%. Se a scadenza uno o più sottostanti si trovassero al di sotto di tale valore entrerebbe in funzione l’airbag, in grado di limitare le perdite dell’investitore. Il coefficiente per l’airbag in questi certificates di BNP Paribas è pari a 1,42857.
I nuovi Certificates Airbag Cash Collect permettono di ottenere potenziali premi con effetto memoria se nelle varie finestre di osservazione trimestrali tutti i sottostanti si troveranno al di sopra della barriera posizionata al 70% del valore iniziale.
Il valore iniziale non necessariamente corrisponde con prezzi di mercato dei sottostanti ma è collocato su valori arbitrari stabiliti dall’emittente (sempre riportati nei documenti informativi del certificates).
È presente anche l’opzione autocallable, che potrebbe determinare il richiamo del prodotto nel caso in cui tutte le azioni che compongono il paniere quotino a un valore pari o superiore al valore iniziale. In questo scenario, l’investitore riceve il valore nominale più il premio trimestrale e le eventuali cedole precedentemente non corrisposte (e portate in memoria dal certificato).
Come funzionano i Certificates di BNP
La durata dei certificates di BNP è pari a 3 anni, con scadenza in data 11 gennaio 2024. Se il certificato dovesse arrivare a scadenza, gli scenari possibili sarebbero due. Se il valore di tutte le azioni del paniere sarà pari o superiore al 70% del valore di strike, i certificates rimborseranno l’intero valore nominale di 100 euro, cui si sommerà l’ultimo premio (ed eventuali altre cedole portate a memoria). Viceversa, il rimborso sarebbe pari al valore nominale cui andrebbe sottratta l’eccedenza della perdita (oltre alla barriera del 70%) moltiplicata per 1,42857.
Se per esempio a scadenza il worst of, ossia il titolo peggiore del certificato, avesse perso il 40%, ci troveremmo il 10% sotto la barriera del 70%. In questo caso il rimborso sarebbe pari a 100 – 10 x 1,42857, ossia 85,71 euro. La perdita dell’investitore sarebbe quindi inferiore al 15%, a fronte di una discesa del peggior sottostante di 40 punti percentuali. Non verrebbero intaccate eventuali cedole percepite durante la vita del prodotto.
Codici ISIN dei nuovi certificates di BNP Paribas
BNP Paribas ha emesso 12 Airbag Cash Collect aventi come sottostanti vari panieri di azioni italiane ed europee
- Air FranceKLM, Airbus SE (ISIN: NLBNPIT10WB4);
- Lufthansa, Safran (ISIN: NLBNPIT10WC2);
- Atlantia, Nexi (ISIN: NLBNPIT10WD0);
- Enel, Ferrari, Leonardo (ISIN: NLBNPIT10WE8);
- Leonardo, Saipem, Telecom (ISIN: NLBNPIT10WF5);
- Adidas, Kering, Salvatore Ferragamo (ISIN: NLBNPIT10WG3);
- Lenovo, Logitech, Panasonic (ISIN: NLBNPIT10WH1);
- Telecom Italia, Vodafone, Xiaomi (ISIN: NLBNPIT10WI9);
- Nissan Motor, Michelin, Renault (ISIN: NLBNPIT10WJ7);
- Siemens, STMicroelectronics, Ubisoft (ISIN: NLBNPIT10WK5);
- Puma, Zalando (ISIN: NLBNPIT10WL3);
- BMW, Ferrari, Porsche (ISIN: NLBNPIT10WM1).
Tabella con i rendimenti dei nuovi certificates di BNP Paribas. Come detto in alcuni casi i sottostanti hanno un valore iniziale superiore al prezzo di mercato dei sottostanti.
