La Banca Etica

Banca Etica

Banca Etica: che cosa è?

Una banca che segue criteri etici è una banca diversa dalle altre; si tratta di una banca popolare in forma di cooperativa che opera in tutta Italia. Banca Etica raccoglie il risparmio degli italiani e finanzia progetti di welfare, economia sociale, tutela ambientale, innovazione sociale, cooperazione internazionale e cultura.

Una Banca Etica distribuisce ai propri clienti i normali servizi bancari con criteri etici di raccolta, finanziamento e poi investimento diversi dalle altre banche. Molto spesso le banche etiche sono operative anche nell’ambito del microcredito; hanno cioè clientela che soffre di disagio sociale, che difficilmente potrebbe usufruire dei canali finanziari tradizionali, vincolati alla presenza di garanzie solide. Quindi la Banca Etica elargisce in gran parte prestiti di importo anche molto basso ed a interessi relativamente contenuti.

Investimenti etici

investimenti ESG

Gli investimenti di una Banca Etica osservano criteri che si distinguono per la loro trasparenza. La banca garantisce ai clienti trasparenza sugli investimenti che verranno effettuati e sulla gestione del risparmio raccolto. Come? Sono esclusi investimenti in settori non etici come possono essere gli investimenti in armamenti, o in aziende che sfruttano i minori o inquinano.

C’è quindi anche un’attenzione all’aspetto di sostenibilità sia sociale che ambientale. Tutti gli investimenti vengono selezionati con cura e quelli che non osservano criteri etici vengono esclusi e favore invece di investimenti in settori più coerenti con la banca.

Settori etici

La Banca Etica fornisce direttamente al cliente la possibilità di scegliere i settori di impiego del risparmio in settori etici che possono essere il settore socio-educativo, o di tutela del territorio per esempio. Sono settori certamente meno remunerativi e speculativi, ma di sicuro con un rischio più basso per la clientela. Nel applicare i principi etici alla attività bancaria la Banca Etica osserva i principi affermati nel Manifesto della Finanza Etica.

Il Manifesto della Finanza etica

A fine anni novanta l’Associazione finanza etica, che è stata attiva in Italia tra 1994 e 2004 ha redatto il “Manifesto della Finanza Etica e Sociale”, nel quale ha raccolto obiettivi e strumenti di questa forma di finanza alternativa. Queste le caratteristiche:

  • Partecipazione diretta dei soci alla gestione e scelta dei finanziamenti
  • Trasparenza massima sulle modalità di utilizzo del risparmio
  • Prevalenza di garanzie di tipo personale piuttosto che patrimoniale
  • Progetti di terzo settore per la promozione dello sviluppo umano basati “sulla responsabilità sociale ed ambientale
  • Il credito è un diritto per tutti gli esseri umani, illegittimo un arricchimento basato solo sul possesso del denaro
  • Efficienza e trasparenza nelle azioni di investimento, partecipazione dei risparmiatori ad ogni scelta

Questi i criteri fondamentali ed i principi etici seguiti nella gestione della banca.

Quante banche etiche ci sono in Italia?

Banca Etica, capofila del Gruppo Banca Etica, conta oggi in Italia 17 filiali e una rete capillare di promotori finanziari, banker, econsulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede su tutto il territorio nazionale.

Questa tipologia di banca è nata negli anni novanta con le prime banche etiche. La più importante e diffusa su tutto il territorio nazionale è Banca Popolare Etica, costituita nel 1999 per iniziativa di alcune organizzazioni del terzo settore italiane come le ACLI, ARCI, AGESCI tra le maggiori.

Banche etiche in Europa

I principi adottati dal modello di Banca Etica si sono affermati e diffusi nel tempo in tutta Europa. A vantaggio di profili non bancabili ed iniziative no profit sono sorte ovunque banche etiche con obiettivi diversi dalla banca tradizionale, ma significativi dal punto di vista morale ed etico. Alcuni esempi di banche europee:

  • Triodos Bank in Olanda, specializzata nella tutela dei beni culturali;
  • OekoBank in Germania, tesa a finanziare la ricerca sulle energie alternative ed in particolare lo sfruttamento dell’energia eolica e solare;
  • Alternative Banque Suisse in Svizzera, che si occupa di finanziare le imprese del Terzo mondo.

Perché scegliere una Banca Etica?

Perché non è la solita banca, non è solo marketing, non si ragiona soltanto in ottica di profitto, di rischio e rendimento. Banca etica vuole essere un modo radicalmente diverso di fare banca che non ha il fine di fare soldi. Il fine è andare oltre l’obiettivo di fare profitti finanziari e avere come priorità la dignità umana e la protezione dell’ambiente. Sostenere l’economia reale, le micro imprese. Puntare a relazioni di lungo periodo con i propri clienti.

Banca Etica: chi sono i soci?

I soci della banca sono anche i proprietari della Banca, la quale, grazie a loro, è un istituto cooperativo indipendente dalla politica e dai grandi gruppi economico-finanziari. In gran parte sono persone fisiche.

Una banca più sicura

Al di là di definizioni ed etichette, la differenza del sistema Banca Etica consiste nella sua adesione in toto (non solo di una parte del sistema) ad una diversa scala di valori rispetto a quella di qualunque altro istituto di credito. Una banca con una scala di valori siffatta è anche una banca più sicura.

Infatti il microcredito raramente lascia buchi di gestione, è per sua natura molto meno rischioso. I piccoli importi e prestiti magari con qualche ritardo ma verranno sempre ripagati. Non ci sono grandi investimenti con grandi rischi, la piccola diversificazione abbassa molto il rischio.


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