Come investire sulle azioni di Intesa Sanpaolo con i certificates? UBS ha emesso un certificato legato ad un solo sottostante: il titolo azionario Intesa Sanpaolo. Il codice ISIN del prodotto, già quotato su Borsa Italiana, è DE000UL8N5R9.
Cedole fino al 2,25% a trimestre
Sono previste cedole trimestrali condizionate del 2,25% lordo, corrisposte all’investitore a patto che il titolo azionario della Banca non abbia perso il 35% o più rispetto al prezzo di osservazione iniziale. Operativamente, il certificato ha una barriera collocata poco sotto quota 1,60 euro, livelli di prezzo al momento relativamente lontani per le azioni di Intesa Sanpaolo, che stanno beneficiando del buon momento per il comparto banking. Il tutto anche grazie ai tassi elevati delle banche centrali.
Il rendimento di questo derivato strutturato da UBS può quindi arrivare fino al 9% annuo lordo. La tassazione sui proventi ottenuti con i certificati al momento è pari al 26%. Va tuttavia ricordata l’efficienza fiscale dei certificati di investimento che permette all’investitore di compensare sia con capital gain che con eventuali cedole precedenti minusvalenze presenti nello zainetto fiscale dell’investitore.
Protezione del capitale condizionata
Il derivato strutturato da UBS rientra fra quelli definiti da ACEPI come certificati a capitale condizionatamente protetto. Alla scadenza, infatti, sono possibili due scenari. Partiamo dal caso favorevole. Se le azioni di Intesa si troveranno ad almeno il 65% dei prezzi iniziali, l’investitore incasserà il valore nominale del certificato (1000 euro) e riceverà il pagamento della cedola finale (22,5 euro) e di ogni altro premio eventualmente portato a memoria. In caso contrario il rimborso sarebbe lineare con la performance del titolo azionario Intesa Sanpaolo ed inferiore al 65% del valore nominale (quindi minore di 650 euro per certificato).
Un certificato per investire su Intesa Sanpaolo: le barriere
La barriera capitale e la barriera cedolare del certificato coincidono. Sono pertanto soltanto due i livelli di prezzo da monitorare: lo strike (pari a 2,4475 euro) ed il 65% di questo valore (1,590875 euro). Questo secondo livello è quello che garantisce il pagamento delle cedole trimestrali e la protezione del capitale alla scadenza del certificato.
Scadenza e richiamo anticipato
La vita complessiva massima del certificato è pari a cinque anni, con una scadenza fissata nell’ottobre 2028. La durata del certificato, però, potrebbe ridursi – anche in maniera significativa – qualora si attivasse l’opzione del richiamo anticipato. L’autocall è presente dalla terza finestra cedolare in poi, con una soglia di attivazione pari al 100% del prezzo iniziale. Pertanto, se il valore delle azioni di Intesa in una finestra di osservazione (da luglio 2024 in poi) si trovasse sopra i prezzi iniziali, il certificato si estinguerebbe anticipatamente. In questo caso sarebbe rimborsato il valore nominale del certificato, la cedola del periodo e ogni altro premio eventualmente portato a memoria.
Dove acquistare il certificato
Il certificato sulle azioni di Intesa Sanpaolo è quotato su Borsa Italiana, dove UBS svolge il ruolo di market maker, garantendo la liquidità del prodotto. Ha una scala di rischio pari a 5 su un livello da 1 a 7. Decisamente solidi, al momento, i rating di UBS, pari ad “A” per S&P Rating, “Aa3” per Moody’s e “A+” per Fitch.
