UBS – Maxicedola fino al 18% su Azioni Italiane

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Si avvicina la fine dell’anno e, come da tradizione, sono numerosi i certificati con la presenza di una maxicedola iniziale. Si tratta di un ricco coupon staccato nei primissimi mesi di vita del prodotto (in questo caso già a fine novembre), a fronte di una barriera ampia. Una caratteristica che può essere utile anche per chi ha delle minusvalenze in scadenza a fine anno, se la banca opera con compensazione immediata. Fra questi ne troviamo uno emesso da UBS che ha per sottostante tre azioni del Ftse Mib. Focus sul certificato con codice ISIN DE000UK76NY5.

Maxicedola su azioni italiane

certificates maxi cedola

Il certificato ha per sottostanti tre azioni del paniere centrale del FTSE Mib: Banco BPM, Pirelli & C. e Saipem. Sono previsti due diversi livelli barriera: per incassare la maxicedola lorda del 18% è condizione necessaria che i tre titoli si trovino ad almeno il 50% del loro valore iniziale in data 20 novembre 2023. Una soglia decisamente rassicurante, considerando che manca soltanto un mese. Successivamente, a partire da aprile 2024, sono previste cedole trimestrali condizionate ad una barriera del 65%. L’importo potenziale è dell’1,25% lordo a trimestre, per un 5% annuo. Anche la protezione del capitale a scadenza è legata alla tenuta della barriera capitale del 65%.

Prezzi di osservazione iniziale

I prezzi di osservazione in questo certificato con maxicedola sono pari a 4,746 euro per le azioni di Banco BPM, 4,443 euro per Pirelli & C. e 1,473 per Saipem.

La barriera per incassare la maxicedola (50%) è posizionata a 2,373 euro per Banco BPM; 2,2215 euro per Pirelli e 0,7365 per Saipem. Le barriere per ricevere i successivi premi sono invece posizionate al 65%. Tali valori sono pari a 3,0849 per Banco BPM, 2,888 euro per Pirelli e 0,95% per Saipem. Questi livelli di prezzo sono anche quelli da monitorare per la protezione del capitale a scadenza.

Da notare come il certificato sia caratterizzato da una barriera discreta, anche definita all’europea. Si osservano quindi soltanto i livelli rilevati a scadenza e non durante l’intera vita del certificato.

Nel caso in cui i tre titoli si trovino sopra il 65% il certificato rimborserà a mille più tutti i premi dovuti, con la presenza dell’effetto memoria. In caso contrario il rimborso sarebbe inferiore a 650 euro per certificato e proporzionale alla performance del worst of, ossia il titolo che ha avuto la prestazione peggiore fra i tre.

Richiamo anticipato

Il certificato può essere richiamato a partire dal 10 ottobre 2024 nel caso in cui i tre sottostanti si trovino su valori pari o superiori ai prezzi di osservazione iniziale. In questo caso l’investitore incasserebbe il valore nominale del certificato ed il premio del periodo, più ogni altra cedola eventualmente non pagata.

Se il certificato fosse richiamato alla prima data utile si otterrebbe un rendimento complessivo del 21,75% in un anno (pari al maxipremio iniziale del 18% e a tre cedole trimestrali dell’1,25% cadauna).

Dove si compra il certificato ISIN DE000UK76NY5

Il certificato è negoziato sul Sedex di Borsa Italiana. Il ruolo di market maker è svolto da UBS, che si pone sul book di negoziazione con una serie di proposte in acquisto e vendita. Gli orari di negoziazione sono quelli di mercato aperto (9:05 – 17:30).

I certificati di investimento sono prodotti complessi. Il capitale è a rischio. Il presente articolo non rappresenta in alcun modo sollecito all’investimento in borsa.


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