Quali sono i migliori certificati sotto la pari? La frenata dei listini registrata negli ultimi mesi ha chiaramente avuto un impatto anche sui certificati di investimento. Numerosi prodotti sono scesi sotto la pari, aumentando da un lato il rischio (le barriere sono più vicine), a fronte di rendimenti potenziali che sono saliti in modo significativo. Vediamo alcuni dei certificati di investimento sotto la pari fra le tante emissioni di cash collect certificates di BNP Paribas.
Certificates sotto la pari
Lo scenario è estremamente incerto. Ma per chi volesse puntare su una ripresa delle borse nel medio termine ci sono numerosi certificati che hanno un prezzo inferiore al valore nominale
Quali sono i migliori certificati sotto la pari? La decisione spetta chiaramente all’investitore e varia in base a numerosi fattori. In primo luogo, la scelta settoriale delle azioni sottostante, in secondo luogo la propensione al rischio e conseguentemente la distanza dalle barriere che si è disposti ad accettare. In base al grado di rischio scelto si potrà optare per prodotti maggiormente difensivi, come quelli con airbag o con cedole garantite (per chi vuole prodotti più difensivi), piuttosto che su prodotti con sottostanti vicino o sotto barriera in un’ottica più aggressiva.
Un certificato sul settore del lusso
Si compra in area 92, quindi a sconto di circa 8 punti percentuali, il certificato ISIN NLBNPIT1AJ50 sul settore del lusso. I sottostanti sono le azioni di Ferrari, Moncler e Capri Holdings, con cedole mensili condizionate pari allo 0,90%. La barriera per il worst of (l’azione Capri Holdings), dista ancora circa 36 punti percentuali.
Il rendimento cedolare annuo è pari al 10,80%, con il bonus di altri 8 punti potenziali di capital gain, su una durata leggermente inferiore ai 3 anni. Complessivamente il rendimento potenziale del certificato si attesta intorno al 14% annuo. In questo certificato è presente l’effetto memoria delle cedole.
Un certificato sotto la pari sul settore energetico
Il certificato ISIN NLBNPIT1AIZ1 ha per sottostante le azioni di Enel, Eni e Tenaris, con un chiaro focus sul settore energetico. Paga cedole mensili pari allo 0,75%, per un rendimento cedolare che arriva al 9%. Si compra in area 97, con tre punti di possibile capital gain che portano quindi il rendimento complessivo di questo strumento intorno al 10%.
Un certificato maxi cedola (che ha già staccato il coupon)
Ancora su sottostanti italiani troviamo il certificato ISIN NLBNPIT17RE3, un maxi cedola che ha già staccato un coupon iniziale di 15 punti percentuali. In questo caso ci troviamo più vicino alle barriere, con le azioni di Intesa worst of del certificato che distano ancora 20 punti percentuali. Il certificato naviga ampiamente sotto la pari, con una quotazione lettera in area 73 euro e cedole trimestrali condizionate dell’1%.
Per chi non si attende altri collassi su questi tre titoli nei prossimi tre anni questo prodotto può rappresentare un’interessante opportunità, con cedole del 4% annuo ed un capital gain possibile di 27 punti, pari a circa il 37% degli attuali 73 euro della quotazione lettera.
Un certificato sotto la pari su Amazon
Come investire su Amazon con i certificates? Grazie al recente crollo delle quotazioni (che hanno perso oltre il 30%), anche su Amazon troviamo numerosi certificates ampiamente sotto la pari.
Per chi avesse una view rialzista o fortemente rialzista sul titolo Tony Cioli Puviani ha segnalato in un recente webinar il certificato ISIN NLBNPIT166I7. Le azioni di Amazono sono il sottostante unico del certificato. Se salissero di pochi punti percentuali nel giro di un anno e mezzo, tornando oltre i 2.411 dollari, l’investitore incasserebbe a scadenza un rimborso di 100 euro a fronte degli attuali 75 euro cui si acquista il certificato. Se il titolo Amazon arrivasse oltre i 2756 il rimborso salirebbe a 100 + le cedole. Da notare come il certificato sia prezzato in euro, con un valore nominale di 100 euro. L’investitore non è quindi soggetto al rischio di cambio.
Nota – Questa analisi non rappresenta sollecito all’investimento con i certificates, che sono strumenti in cui il capitale investito è a rischio di perdita parziale o totale.
