Certificati Maxicedola 2022 di Vontobel

certificati maxi cedola
Certificati Maxi Cedola

Nuovi Certificati con Maxicedola in arrivo già nel 2022. Vontobel ha emesso due nuovi certificati maxicedola che ampliano ulteriormente la già ricca gamma di prodotti maxicoupon presentata negli ultimi due mesi. Si tratta dei certificati ISIN DE000VV9NDS7 e DE000VV9NDU3, con maxicedole iniziali del 12,5% e 15% a fronte di barriere del 10%. Le barriere per le successive cedole e la barriera capitale a scadenza sono pari al 60% in entrambi i certificates, con cedole rispettivamente dello 0,30% e 0,33% mensile.

In entrambi i certificates è presente anche l’effetto memoria delle cedole. Nel caso in cui un coupon non dovesse essere pagato in una data di osservazione, potrebbe essere recuperato in seguito qualora fossero verificate le condizioni per il pagamento cedolare. La prima data utile per il richiamo anticipato dei prodotti è nel novembre 2023. Se i certificates venissero richiamati anticipatamente l’investitore otterrebbe il pagamento dell’ultima cedola, di ogni altro coupon eventualmente non pagato in precedenza ed il rimborso del valore nominale di 100 euro per certificato. Vediamo di seguito un’analisi sui due Certificati Maxicedola 2022 di Vontobel.

Certificato maxicedola ISIN DE000VV9NDS7

Settore Moda
Settore Moda

Il focus di questo certificato è legato al settore abbigliamento e lusso, con Hermes, LVMH Louis Vuitton e Adidas come sottostanti. È prevista una maxicedola a dicembre 2022 del 12,5% condizionata ad una barriera del 10%, seguita da cedole mensili dello 0,3% per ulteriore rendimento cedolare potenziale del 3,6% su base annua. Gli strike sono pari a 128,92 euro per Adidas, 1.460,3 euro per Hermes e 702,9 per LVMH Louis Vuitton.

La soglia da monitorare per incassare i successivi coupon è pari al 60%. La barriera è discreta, ossia con osservazione soltanto alla scadenza del certificato.

Certificato maxicedola DE000VV9NDU3

Un secondo certificato maxicedola ha codice ISIN DE000VV9NDU3 ed è legato alle azioni di Enel, Intesa e SAP. Si tratta di tre grandi aziende del campo energetico/elettricità (Enel), bancario (Intesa Sanpaolo) e di software gestionali (SAP, le cui azioni sono quotate sulla borsa di Francoforte).

Gli strike sono pari a 5,094 per le azioni di Enel, 2,1645 per Intesa Sanpaolo e 105,48 per SAP. In questo caso la maxicedola iniziale è pari al 15%, sempre con barriera del 10%. Successivamente sono previsti coupon mensili dello 0,33%, per un ulteriore rendimento potenziale del 3,6% annuo. Per queste cedole mensili la barriera è posizionata al 60%. Anche in questo certificato la barriera è osservata soltanto alla scadenza.

Scenari alla scadenza dei Certificati Maxicedola 2022 di Vontobel

Pare praticamente garantita la ricca cedola iniziale nei Certificati Maxicedola 2022 di Vontobel, vista la barriera posizionata al 10% dei prezzi iniziali ed il pagamento già nel mese di dicembre. Dal novembre 2023 in poi è presente l’opzione del richiamo anticipato.

Se non si dovesse attivare l’autocallable, la naturale scadenza dei certificates è prevista per il 16 novembre 2026. Il rimborso finale avverrà una settimana più tardi. Per ottenere il pagamento di tutte le cedole ed il rimborso del valore nominale del certificato è sufficiente che i titoli del paniere si trovino su valori pari o superiori al 60% dei prezzi iniziali. In caso contrario il rimborso sarebbe pari al valore nominale decurtato del calo fatto registrare dal titolo con la peggiore performance.


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