Focus sui nuovi certificati “No autocall” di BNP Paribas con scadenza a un anno. ISIN dei certificates, strike, premi, barriere e rendimenti potenziali: ecco tutte le caratteristiche della nuova emissione.
Certificates senza Autocall
BNP Paribas amplia ancora la gamma di certificates disponibili, con un’emissione di certificates su singolo sottostante, senza autocallable e con scadenza a un anno. I premi potenziali sono pagati su base mensile e variano fra lo 0,56% e l’1,40%. Il rendimento massimi di questi certificati di investimento variano quindi fra il 6,72% annuo ed il 16,80% annuo.
I certificates di BNP Paribas presentano varie caratteristiche difensive. Fra queste sono scritti su un singolo titolo azionario, la barriera è discreta, osservata soltanto a scadenza ed è presente l’effetto memoria delle cedole.
Non c’è il richiamo anticipato
Fra le caratteristiche centrali di questa emissione, oltre ai premi mensili, troviamo l’assenza del richiamo anticipato, da qui il nome “no autocall”. Pertanto, nelle varie finestre cedolari non è prevista l’opzione del richiamo anticipato. Il certificato arriverà dunque alla naturale scadenza in data 24 maggio 2024. Nel caso in cui le borse dovessero salire l’investitore potrebbe continuare a incassare le cedole senza veder richiamato anticipatamente il prodotto.
Relativamente corta la vita dei prodotti, pari a un anno, con 12 finestre cedolari complessive. È previsto l’effetto memoria delle cedole. Nel caso in cui un premio non venisse pagato, potrebbe essere recuperato in una successiva finestra cedolare, sommandosi a quello del nuovo periodo.
Valore di rimborso dei certificates “no autocallable“
L’osservazione finale è in calendario il 24 maggio 2024. Se a tale data il titolo sottostante si troverà su valori pari o superiori alla barriera, il certificato rimborserà il valore nominale (100 euro), più l’ultimo premio e ogni altro premio eventualmente in memoria. Per contro, nell’ipotesi in cui l’azione cui fa riferimento il certificato si trovi sotto il livello barriera, il rimborso sarà pari al valore nominale decurtato della perdita percentuale fatta registrare dal titolo azionario in questione.
Esempio
Come funzionano i certificates no autocall di BNP Paribas? Prendiamo a titolo esemplificativo il prodotto ISIN NLBNPIT1PKE0. Il sottostante è unico, Unicredit. La barriera è ampia, al 60%. In ciascuna finestra cedolare l’investitore incassa una cedola pari allo 0,80%, con rendimento annuo potenziale del 9,60%.
Nel maggio 2024, a scadenza, se il valore dell’azione Unicredit è maggiore o uguale al livello Barriera, il certificate paga il valore nozionale (100 euro), più il premio mensile con Effetto Memoria. Per contro si avrebbe una performance simile a quella che si sarebbe ottenuta investendo direttamente nel titolo.
L’analisi di Luca Comunian (BNP Paribas)
Luca Comunian, Distribution Sales, Global Markets Italy di BNP Paribas Corporate & Institutional Banking, ha commentato i Memory Cash Collect certificate no Autocall su azioni.
“Questi certificates consentono di prendere esposizione su singole società e di godere della possibilità di ricevere premi con una frequenza mensile. Grazie al fatto che non è prevista la possibilità di richiamo anticipato del certificato nelle date di valutazione intermedie. Tale aspetto, unito all’orizzonte temporale di 12 mesi, rende questi prodotti particolarmente adatti per gli investitori in cerca di rendimenti potenziali interessanti a breve termine”.
Scheda dei certificati no autocall di BNP Paribas
Ecco i codici ISIN, i sottostanti, i valori iniziali, premi e barriere dei certificati no autocall di BNP Paribas.
| ISIN | AZIONI SOTTOSTANTI | VALORE INIZIALE | BARRIERA PREMIO/CAPITALE | PREMIO MENSILE DEI CERTIFICATES |
| NLBNPIT1PKE0 | Unicredit | 18,77 € | 11,262 € (60%) | 0,80% (9,60% annuo) |
| NLBNPIT1PKF7 | Intesa Sanpaolo | 2,42 € | 1,5733 € (65%) | 0,75% (9,00% p.a.) |
| NLBNPIT1PKG5 | Eni | 13,35 € | 9,3422 € (70%) | 0,64% (7,68% p.a.) |
| NLBNPIT1PKH3 | Enel | 6,01 € | 4,2126 € (70%) | 0,56% (6,72% p.a.) |
| NLBNPIT1PKI1 | Stellantis | 14,86 € | 9,6603 € (65%) | 0,70% (8,40% p.a.) |
| NLBNPIT1PKJ9 | Pirelli | 4,83 € | 3,1389 € (65%) | 0,75% (9,00% p.a.) |
| NLBNPIT1PKL5 | Leonardo | 11,06 € | 7,1858 € (65%) | 0,60% (7,20% p.a.) |
| NLBNPIT1PKM3 | Tenaris | 12,22 € | 7,9398 € (65%) | 0,90% (10,80% p.a.) |
| NLBNPIT1PKN1 | Stmicroelectronics | 38,77 € | 25,1973 € (65%) | 0,75% (9,00% p.a.) |
| NLBNPIT1PKK7* | Capri Holdings | 40,25 $ | 24,15 $ (60%) | 1,05% (12,60% p.a.) |
| NLBNPIT1PKO9 | Nexi | 7,73 € | 5,4096 € (70%) | 0,67% (8,04% p.a.) |
| NLBNPIT1PKP6* | Tesla | 166,35 $ | 83,175 $ (50%) | 1,00% (12% p.a.) |
| NLBNPIT1PKQ4* | Plug Power | 7,85 $ | 3,14 $ (40%) | 1,40% (16,80% p.a.) |
| NLBNPIT1PKR2* | Sunrun | 16,62 $ | 6,648 $ (40%) | 1,35% (16,20% p.a.) |
| NLBNPIT1PKU6* | Vestas Wind Systems | 206,55 DKK | 123,93 DKK (60%) | 0,70% (8,40% p.a.) |
| NLBNPIT1PKX0* | American Airlines | 14,28 $ | 8,568 $ (60%) | 1,05% (12,60% p.a.) |
| NLBNPIT1PKZ5 | Air France-klm | 1,52 € | 0,9099 € (60%) | 0,75% (9,00% p.a.) |
| NLBNPIT1PKS0* | Airbnb | 105,78 $ | 63,468 $ (60%) | 1,00% (12% p.a.) |
| NLBNPIT1PKW2 | Zalando | 31,73 € | 15,865 € (50%) | 0,88% (10,56% p.a.) |
| NLBNPIT1PKT8* | Netflix | 335,89 $ | 201,534 $ (60%) | 0,78% (9,36% p.a.) |
| NLBNPIT1PKY8* | Meta | 238,86 $ | 143,316 $ (60%) | 0,75% (9,00% p.a.) |
| NLBNPIT1PL18* | Nvidia | 289,53 $ | 173,718 $ (60%) | 1,03% (12,36% p.a.) |
| NLBNPIT1PL00* | Moderna | 130,26 $ | 78,156 $ (60%) | 1,08% (12,96% p.a.) |
