Fra le nuove proposte di investimento di Leonteq troviamo una serie di Target One certificates, talvolta anche definiti come One Star Certificates.
Si tratta di certificati di investimento con cedole mensili legati a panieri tematici ed all’indice settoriale corrispondente. Uno dei punti di forza dei prodotti è legato all’effetto One Star. Nel caso in cui a scadenza anche un solo sottostante si trovasse sopra il prezzo di osservazione iniziale, il capitale sarebbe garantito indipendentemente dall’andamento degli altri sottostanti. Pertanto, in questo scenario, se anche uno o più titoli fossero sotto barriera, grazie a questa opzione, il rimborso del prodotto sarebbe ugualmente pari al valore nominale di 1.000 euro.
Certificates su settori
Nel dettaglio sono tre i settori su cui si focalizzano i nuovi certificates di Leonteq. Si parte con quello automobilistico, con il certificato ISIN CH1163996940. I sottostanti sono le azioni di BMW, Stellantis e l’indice Euro Stoxx Auto. Un secondo derivato è strutturato sul settore finanziario. I sottostanti sono le azioni di Unicredit, BNP ed il corrispondente indice, ossia l’Euro Stoxx Banks. Il codice ISIN è CH1163996924. Il terzo prodotto è focalizzato su uno dei temi caldi di queste settimane: il comparto petrolifero. I sottostanti di questo certificato, che ha ISIN CH1163996932 sono le azioni di BP, Eni, Repsol e l’indice Euro Stoxx Oil &.
Cedole nei Certificates One Star
Cambiano i sottostanti, ma la struttura generale di questi certificates one star è simile. Infatti, nei tre prodotti finanziari in questione le cedole sono pari allo 0,75% su base mensile. Il flusso cedolare può quindi arrivare al 9% annuo.
Tutto ciò a fronte di barriere collocate al 60% dei prezzi di osservazione iniziale. Questa soglia rappresenta sia la barriera capitale che la barriera cedolare dei certificates. Da notare come la barriera nei certificati sia osservata soltanto alla scadenza. Parliamo quindi di barriere discrete, ossia all’europea (e non con osservazione continua). Questo elemento rappresenta senz’altro un altro punto di forza di questi certificates one star.
Fra gli elementi caratterizzanti dei certificates annoveriamo anche l’effetto memoria. Nel caso in cui una cedola non venisse pagata, potrebbe essere recuperata in una successiva data di osservazione se si verificassero nuovamente le condizioni per il pagamento cedolare.
Scenari a scadenza
Alla scadenza se tutti i sottostanti si troveranno sopra i rispettivi livelli barriera il certificato rimborserà il valore nominale di 1.000 euro, cui si sommerà l’ultima cedola (ed ogni altro coupon eventualmente portato a memoria). Qualora vi fossero uno o più sottostanti con un livello di fixing finale inferiore o uguale al livello barriera, sarà necessario valutare l’andamento del migliore sottostante: se questo avrà un fixing finale superiore al rispettivo livello Target, il certificato rimborserà comunque l’intero valore nominale.
Da notare come la durata complessiva dei certificates one star su oil e automotive sia pari a tre anni (con scadenza nel febbraio 2025), mentre quello incentrato sul settore banking ha una durata pari a due anni. La scadenza è quindi fissata nel febbraio 2024. Le recenti discese di borsa fanno sì che i tre certificates siano scambiati sotto la pari, con prezzi fra 830 e 970 euro (a fronte di un valore nominale pari a 1.000 euro).
Codici ISIN e sottostanti dei Certificates One Star
- ISIN CH1163996940: BMW, Stellantis, Euro Stoxx Auto
- ISIN CH1163996924: Unicredit, BNP, Euro Stoxx Banks
- ISIN CH1163996932: BP, Eni, Repsol, Euro Stoxx Oil & Gas
