Come investire sulle azioni di Uber in borsa con i certificates? Fra le recenti emissioni di Barclays Bank troviamo un certificato di investimento che ha per sottostante unico le azioni di Uber. Le cedole condizionate sono trimestrali e il rendimento che può arrivare all’8,52% annuo. Il codice ISIN è XS2483157090. Il prodotto è già negoziabile sull’Euro TLX, segmento di Borsa Italiana specializzato per certificati e covered warrant (insieme al SeDex).
Investire sulle azioni di Uber
Vediamo come funziona il certificato per investire su Uber. Ricordiamo che Uber è l’azienda americana che fornisce un servizio di trasporto automobilistico privato grazie ad una popolare app, in grado di mettere in collegamento passeggeri ed autisti.
Al momento le azioni di Uber navigano intorno ai 34 dollari. La capitalizzazione di mercato di 68 miliardi di dollari. Per quanto riguarda il certificato per investire su Uber ISIN XS2483157090, il prezzo di osservazione iniziale del titolo è di 34,47 $ per azione. La barriera è collocata al 65%, valore pari a 22,4055 dollari. Si tratta di una barriera discreta, ossia con osservazione soltanto alla scadenza del certificato. In ciascuna finestra cedolare l’investitore riceve un coupon del 2,13% a patto che le azioni di Uber si trovino ad almeno il 65% dei prezzi iniziali.
Effetto memoria delle cedole
Nel certificato emesso da Barclays Bank è presente l’effetto memoria delle cedole. Nel caso in cui un coupon non venisse staccato, non sarebbe definitivamente perso. Se le azioni di Uber si trovassero in una successiva data di rilevazione al di sopra della Barriera cedolare, l’investitore incasserebbe la cedola del periodo. A tale valore si aggiungerebbe ogni altro coupon eventualmente portato a memoria in precedenza.
Possibilità di richiamo anticipato
La vita complessiva del certificato per investire su Uber è pari a quattro anni, con scadenza nel febbraio 2027. È tuttavia presente l’opzione del richiamo anticipato, la cosiddetta autocallable. Se le azioni di Uber si troveranno, a partire dalla quarta data di rilevazione, ossia nel febbraio 2024, al di sopra dei prezzi di osservazione iniziale, il certificato verrà richiamato anticipatamente. In questo caso l’investitore riceverà il pagamento dell’accesso del periodo di ogni altro coupon eventualmente portato a memoria ed il rimborso del valore nominale del certificato (100 euro).
Rimborso del certificato per investire su Uber
Quali sono i possibili scenari alla scadenza di questo certificato di investimento? Se non si attiva l’opzione del richiamo anticipato, il certificato arriverà alla naturale scadenza nel febbraio 2027 e ci troveremo di fronte a due possibili opzioni.
Nel caso in cui le azioni di Uber si dovessero trovare su valori superiori alla barriera del 65% di investitore, incasserebbe l’ultima cedola, ogni altro coupon eventualmente portato a memoria e riceverebbe il valore nominale di 100 € per ogni certificato detenuto. Si otterrebbe quindi un profitto sia in caso di rialzi del sottostante, che se vi fossero movimenti laterali o ribassi contenuti, a patto che questi non superino il 35% dei prezzi di osservazione iniziale.
Per contro, nel caso in cui le azioni di Uber avessero perso oltre il 35% del loro valore dei prezzi di osservazione iniziale, il rimborso sarà lineare con la performance del titolo e quindi inferiore a 65 € per ogni certificato.
Rischio di cambio coperto
Le azioni di Uber sono denominate in dollari. Il certificato di investimento, però, ha un valore nominale pari a 100 €. Pertanto, è presente l’opzione quanto e l’investitore non è soggetto al rischio di cambio. Il valore di rimborso del certificato dipenderà unicamente dalla performance delle azioni di Uber. Se a scadenza si troveranno sopra la barriera, l’investitore riceverà l’ultima cedola ed il rimborso del valore nominale.
