Investire su azioni italiane con i certificates di BNP

webinar sui certificates

Certificates su per investire azioni italiane e obbligazioni. Ma non solo: come investire nel 2023? Stefano Fanton e Luca Comunian hanno esaminato alcune delle ultime emissioni di BNP Paribas, spaziando fra certificates “conservativi” e prodotti maggiormente aggressivi, con rendimenti potenziali in alcuni casi anche superiori al 20% annuo.

Nella prima parte del webinar il trader Stefano Fanton ha presentato due recenti emissioni su azioni italiane, gli ISIN NLBNPIT1MA14 e NLBNPIT1MA22. Per il certificato NLBNPIT1MA14 i sottostanti sono le azioni di Eni-Intesa-Unicredit e le barriere sono posizionate al 45%. Le cedole condizionate sono pagate mensilmente e sono pari allo 0,85% (per un rendimento fino al 10,20% annuo).

Investire su azioni italiane nel 2023?

Come investire su azioni italiane nel 2023? Le proposte in arrivo da BNP Paribas sono numerose. Per esempio il certificato ISIN NLBNPIT1MA22 è scritto su Eni – Leonardo e Nexi. Presenta barriere discreta al 40%. Le cedole mensili sono pari allo 0,85% mese. Anche in questo caso il rendimento potenziale supera quindi il 10% annuo.

Certificates Maxi cedola su azioni italiane

Il trader ha poi presentato due certificates maxi cedola (su azioni italiane) che hanno già staccato cedola e navigano ampiamente sotto la pari.

  • ISIN NLBNPIT1JO70 con sottostanti Eni, Moncler e Intesa Sanpaolo. Qui l’ottica è quella di puntare su un richiamo a maggio o entro l’anno.Sottostanti italiani solidi per un certificato maxi cedola che ha già staccato il coupon a fine 2022
  • ISIN NLBNPIT17RE3 si acquista in area 83, con Intesa, Stellantis e STM per sottostanti. Le tre azioni distano oltre il 30% dalle barriere, con STM in rialzo del 10% dallo strike.

Altri certificates per investire su azioni italiane

È scambiato sopra la pari il certificato su Eni, Moncler e Nexi con ISIN NLBNPIT1HLA3. Può fungere da bilanciamento con i precedenti. Da mettere in watchlist (interessante se ci sono correzioni sul mercato).

Rischio relativamente basso anche nel certificato NLBNPIT1LSS2 su Leonardo, Nexi e Unicredit. Anche se andasse in autocallable alla prima data utile sarebbero garantite due cedole del 3%. Per chi volesse puntare su Tenaris, invece, troviamo in area 100 il derivato ISIN NLBNPIT1KOL8, con cedole trimestrali del 2,15% e barriera al 60%.

Obbligazioni BNP Paribas

In conclusione, focus anche su due recenti obbligazioni di BNP Paribas denominate in euro con tasso misto, negoziate sul Mot di Borsa Italiana. Il bond con scadenza 3 anni ha codice ISIN XS2436031533, mentre quello con scadenza 5 anni ha ISIN XS2436031616.

obbligazioni

Nel dettaglio il primo bond (ISIN XS2436031533) ha una durata pari a tre anni. Nei primi 12 mesi paga cedole trimestrali per un flusso annuo del 3,5%. Dal secondo anno paga coupon trimestrali pari al tasso Euribor a tre mesi con un minimo del 2% ed un massimo del 4%.

Rendimenti più alti sul secondo bond, che ha una durata di 5 anni e codice ISIN XS2436031616. Paga cedole lorde 4,5% nel primo anno di vita (tramite coupon trimestrali dell’1,125%). Dal secondo anno le cedole sono legate al tasso Euribor a tre mesi. Anche in questo caso è garantito un rendimento minimo del 2% annuo lordo, mentre il tetto sale al 4,5%.

Chiudiamo ricordando il link per iscrizioni al prossimo webinar sui certificati di investimento.


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