Bond Austria 2117

Bond

Focus sulle lunghe scadenze obbligazionarie con il bond Austria 2117. Fra i bond secolari austriaci, conviene il bond Austria 2117 o quello con scadenza 2120? Quali rendimenti offrono?

Dal punto di vista operativo, il Bond Austria 2117 ha codice ISIN AT0000A1XML2 e simbolo OETP. Ne sono stati emessi complessivamente sei miliardi di euro.

L’obbligazione Austria 2117 è tornata alla ribalta negli ultimi mesi, caratterizzati dal rialzo dei tassi da parte delle banche centrali che hanno abbattuto la quotazione. Il prezzo spot dai massimi del 2020 è crollato del 70%, da 225 a 60. Ma se le banche centrali dovessero ridurre i tassi lo scenario potrebbe cambiare. Le lunghe scadenze, ovviamente, riflettono amplificando i movimenti sui tassi della BCE e le aspettative per il futuro.

La scheda del bond Austria 2117

  • Emittente: Österreich, Republik (Austria)
  • Anno di emissione: 2017
  • Anno di scadenza: 2117
  • Codice ISIN: AT0000A1XML2
  • Cedole annue lorde: 2,10%
  • Negoziazione: a corso secco
  • Frequenza del pagamento degli interessi: annuale
  • Prima data di pagamento degli interessi:  20/09/2018

Rating Austria

L’Austria gode di ottimi giudizi da parte di tutte le principali agenzie di rating. Chiaramente ciò può cambiare nel corso del tempo. Anche i bond austriaci presentano rischio emittente, che appare decisamente contenuto. Così come i BTP, sono soggetti alle CACS, parte del rischio emittente

Agenzia di ratingRating
Standard & Poor’sAA+
Moody’s Investors ServiceAa1
Fitch RatingsAA+
DBRSAAA

Bond Austria 2117 vs Austria 2120

Conviene comprare il Bond Austria 2117 o quello con scadenza 2120? Vediamo un confronto: si tratta di due obbligazioni secolari, per molti il bond con scadenza 2117, potrebbe sembrare simile al Bond Austria 2120. In realtà, ciò è vero soltanto in parte. È chiaramente identico l’emittente, ossia lo Stato austriaco, e pertanto il rischio emittente, decisamente basso visto l’ottimo rating del Paese. La scadenza è leggermente più breve (3 anni in meno), quindi possiamo considerarli simili anche sotto questo aspetto. La differenza centrale, però, è rappresentata dai tassi di interesse.

Bond Austria

Il bond Austria 2117 offre un rendimento lordo del 2,1% sul valore nominale di emissione. Per contro le cedole nel bond Austria 2120 sono pari allo 0,85% lordo. Questo aspetto, su un bond di una durata così ampia è un aspetto fondamentale per una stabilità del prezzo.

Il bond Austria 2117, emesso nel 2017 a 100, si è notevolmente apprezzato con i tassi negativi, arrivando a superare un prezzo di 225 sul finire del 2020. Successivamente, con l’arrivo dell’inflazione e il progressivo rialzo dei tassi di interesse ha perso notevolmente valore, arrivando in area 60.

Il crollo è amplificato sull’obbligazione statale austriaca con scadenza 2120, penalizzata da cedole quasi inesistenti. Un prodotto interessante come parcheggio della liquidità in una fase di tassi a zero, un disastro per chi lo aveva in portafoglio in una fase di tassi al 4%. Ecco, in sintesi le ragioni del suo crollo, con un prezzo a pronti arrivato in area 35 (sempre a fronte di un valore nominale di 100).

Per incassare il nominale di 100 c’è da attendere un secolo per entrambi, ma nel frattempo il bond Austria 2117 paga cedole più che doppie. Tutto ciò si riflette sul prezzo, che va ad allineare i rendimenti.

Austria 2117 e 2120: i rendimenti

Con un prezzo spot di 61, il rendimento offerto dal bond Austria 2117 del 2,1% lordo sale al 3,44%. Il bond Austria 2120, ad un prezzo spot di 37 paga soltanto il 2,16%. Il rendimento, in questo caso arriva soprattutto dal possibile capital gain, rendendo la scadenza più lunga decisamente adatta al trading. Per contro, per un cassettista, appare decisamente più indicato il bond con scadenza 2117, che offre un rendimento maggiore, sempre preservando un possibile apprezzamento in conto capitale.

Il bond Austria 2117, così come Austria 2120 e come le obbligazioni italiane, è negoziato a corso secco, non tiene quindi conto dell’interesse, regolato in base al periodo effettivo di detenzione. I rendimenti indicati in questo articolo sono lordi, occorre pertanto applicare la tassazione del 12,50% prevista sui bond governativi.

Grafico del prezzo Bond Austria 2117

Si nota la salita delle quotazioni nel 2019 e 2020, seguita da una progressiva discesa con la fine dei tassi a zero. Ecco graficamente il crollo del prezzo del bond Austria 2117 da 225 a 61 nel giro di un paio di anni. La scadenza 2120 segna una discesa ancora più importante, visto il prezzo spot che a fine ottobre 2023 si trova sotto quota 40.

Diversificare il rischio emittente

I bond austriaci sono utilizzati anche dagli investitori italiani, troppo spesso con portafogli carichi di BTP, per diversificare il rischio emittente. Chiaramente si tratta soltanto di una delle molte opzioni offerte dai mercati. Sempre restando in Europa si possono acquistare i bond tedeschi, gli OAT francesi o i bonos spagnoli, giusto a titolo esemplificativo. Per rendimenti più elevati si può guardare verso Est, con i titoli di Stato polacchi o le obbligazioni della Romania. Chiaramente il rischio paese determina un rendimento minore o maggiore al variare dell’emittente scelto.


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