Vediamo i punti chiave dell’analisi tecnica su Intesa Sanpaolo ed analisi fondamentale. Conviene investire su Banca Intesa?
Banca Intesa è il maggior titolo bancario per capitalizzazione nell’indice Ftse Mib. Con un prezzo di mercato nell’ordine dei 2,30 euro, Intesa Sanpaolo vale circa 46,5 miliardi di euro. È il terzo titolo per capitalizzazione dopo Enel, che vale quasi 90 miliardi e Stellantis, che ne vale 55. Intesa SanPaolo in questa classifica precede le azioni di Ferrari e STM.
Anche la salita di Intesa Sanpaolo ha contribuito a riportare il FTSE Mib in area 25.000 punti.
Analisi tecnica su Intesa Sanpaolo
Partiamo dall’analisi tecnica di lungo termine su Intesa Sanpaolo. Nel corso degli ultimi mesi la situazione tecnica di Intesa Sanpaolo è migliorata. Il titolo, dopo essere sceso a marzo 2020 fino ad un minimo di 1,3062 euro, ha iniziato un importante recupero che ha spinto i prezzi in area 1,95-2 euro prima. Successivamente la salita ha spinto le azioni di intesa fin verso 2,35 nel corso del rialzo iniziato lo scorso mese di febbraio.
La tendenza primaria è quindi positiva anche se, prima di un ulteriore allungo (che avrà un primo target in area 2,4750-2,50, zona in cui è ancora visibile un ampio gap-down, e un secondo obiettivo a ridosso di 2,63 euro), è probabile una pausa di consolidamento. Questa potrebbe essere necessaria per scaricare il forte iper-comprato di breve termine. Un’eventuale correzione troverà un primo supporto a quota 2,15 e un secondo sostegno in area 2,08-2,0650.
Intesa Sanpaolo: trend ancora positivo
Il trend positivo sul titolo Intesa Sanpaolo e sull’intero comparto bancario europeo è stato alimentato, in un primo momento, dall’attesa per nuove operazioni di integrazione. Successivamente l’accelerazione nella somministrazione dei vaccini ha cambiato le aspettative degli investitori per quanto riguarda i tempi di riapertura delle economie. Un aumento del tasso di inflazione atteso e l’aspettativa di rendimenti reali più alti hanno spinto gli investitori verso titoli Value (a scapito di quelli Growth). In questo scenario i titoli del comparto bancario e di quello finanziario, particolarmente sensibili ai tassi di interesse, hanno iniziato a registrare performance migliori. Si tratta di una situazione che potrebbe sostenere un ulteriore allungo dei prezzi. Questo in particolare se i tassi di interesse di medio termine europei dovessero registrare un ulteriore incremento.
Intesa Sanpaolo: bilancio 2020 e previsioni 2021
Spostiamoci all’analisi fondamentale su Banca Intesa, dopo aver visto i punti chiave legati all’analisi tecnica. Vediamo i dati di bilancio 2020 e le previsioni.
Il gruppo Intesa SanPaolo ha chiuso il bilancio 2020 con un utile netto contabile di 3,28 miliardi di euro, rispetto ai 4,18 miliardi contabilizzati nell’esercizio precedente. Il risultato della gestione operativa, comprensivo dell’apporto di UBI Banca, è stato pari a 9,05 miliardi di euro, rispetto agli 8,32 miliardi del 2019. Per l’esercizio in corso, includendo l’acquisizione di UBI Banca, Intesa Sanpaolo è previsto un utile netto superiore ai 3,5 miliardi di euro. Banca Intesa beneficerà di sinergie stimate in oltre 1 miliardo di euro. All’assemblea degli azionisti, convocata per il 28 aprile 2021, verrà sottoposta la proposta di un dividendo cash di 3,57 centesimi di euro per azione. La distribuzione avrà luogo il 26 maggio, con stacco cedola il 24.
Analisi fondamentale ed analisi tecnica su Intesa Sanpaolo appaiono dunque relativamente positive. Vedremo nelle prossime settimane se le azioni di Intesa resteranno fra i migliori titoli di Borsa Italiana.
