Certificati con cedole mensili 2023

cedole mensili
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Nuovi certificati con cedole mensili per investire nel 2023. Analisi di alcune nuove emissioni di Leonteq con cedole mensili condizionate fra l’1 e l’1,25%.

Investire sul settore energetico con cedole mensili fino all’1%

Il settore dell’energia elettrica è stato oggetto di forti vendite nella fase centrale del 2022. L’anno, però, si è chiuso in positivo, con importanti rimbalzi da parte delle maggiori azioni del comparto. Il quadro di fondo, sia a livello globale che a livello settoriale, appare maggiormente armonico, con una volatilità in calo. Si colloca in questo scenario la nuova emissione di Leonteq con ISIN CH1233010144, legata ad A2A, Engie e Veolia Environment.

Un Certificato sul Settore Energetico
Un Certificato sul Settore Energetico

Questo certificato di investimento quota appena sotto la pari e prevede cedole mensili condizionate dell’1%. Il rendimento cedolare può quindi arrivare fino al 12% annuo. Il tutto a fronte di barriere decisamente ampie, posizionate al 50% dei prezzi di osservazione iniziale. La soglia del 50% rappresenta sia la barriera cedolare che quella capitale. Da notare, poi, come la barriera capitale sia discreta, ossia con osservazione soltanto a scadenza.

Scheda del certificato ISIN CH1233010144

SottostantePrezzo di osservazione inizialeBarriera %Barriera
A2A1,3125 euro50%0,6563 euro
Engie14,352 euro50%7,176 euro
Veolia Environment25,123 euro50%12,56 euro

Investire su azioni italiane con cedole mensili fino all’1% mensile

Fra i certificati con cedole mensili per il 2023 appare decisamente interessante quello con ISIN CH1233012363, legato a tre blue chips di Piazza Affari. Il derivato strutturato da Leonteq ha per sottostante le azioni di Eni, Intesa ed Unicredit. Anche in questo caso, le cedole condizionate sono pari all’1% su base mensile. Da notare, però, come i tre sottostanti si trovino tutti sopra lo strike, con guadagni fra il 6 ed l’ 11%. Per contro, il prezzo del certificato quota poco sopra la pari, con il plus di una cedola (1%) in arrivo già il 19 gennaio.

Da notare come questo prodotto, negoziabile sull’EuroTLX Exchange, sia un certificato softcallable. L’emittente ha pertanto la facoltà di richiamarlo discrezionalmente a partire dalla quarta data di osservazione (aprile 2023). Se ciò dovesse avvenire, l’investitore incasserebbe tutte le cedole dovute fino a tale data (ossia quattro, per un ammontare del 4%), con un profitto potenziale superiore al 3,5%, ossia oltre il 12% annualizzato.

Funzionamento del certificato

Nel caso in cui l’emittente non richiamasse il certificato, questo proseguirebbe la sua vita pagando cedole dell’1% su base mensile qualora i sottostanti si trovassero sopra le barriere del 50%. In altre parole, a patto che nessuno dei tre titoli in questione abbia perso oltre il 50%, l’investitore continuerebbe ad incassare cedole mensili dell’1% fino al richiamo o alla scadenza del prodotto (Novembre 2025).

Decisamente ampie le barriere, posizionate a 6,50 euro per Eni, 1,0378 per le azioni di Intesa Sanpaolo e 6,598 per Unicredit. Anche in questo caso le barriere sono europee, ossia discrete, con osservazione soltanto alla scadenza e non durante l’intera vita del certificato.

A scadenza sono due gli scenari possibili. Nel caso in cui i tre sottostanti si trovassero tutti sopra la barriera, l’investitore incasserebbe l’ultima cedola in aggiunta ad ogni altro coupon eventualmente portato a memoria e il rimborso del valore nominale di mille euro. In caso contrario il rimborso sarebbe proporzionale alla performance del worst of, con una potenziale perdita.

Scheda del certificato ISIN CH1233012363

SottostantePrezzo di osservazione inizialeBarriera %Barriera
Eni13,00 euro50%6,50 euro
Intesa2,0755 euro50%1,0378 euro
Unicredit13,196 euro50%6,598 euro

Investire su Credit Suisse

Nel 2022 le azioni di Credit Suisse sono state protagoniste di una lunga discesa. Come investire nel 2023 sul titolo con un certo margine di protezione e cedole mensili? Una risposta in tal senso arriva da Leonteq, che ha emesso il certificato ISIN CH1237083998, che ha le azioni di Credit Suisse come unico sottostante. Il prodotto è caratterizzato da barriere ampie, posizionate al 50% dei prezzi di osservazione iniziale e da ricche cedole mensili dell’1,25%. Il rendimento annuo cedolare può quindi arrivare al 15%.

Nel momento in cui scriviamo il certificato quota appena sopra la pari, con le azioni di Credit Suisse in rialzo del 5% rispetto allo strike. È prevista una prima cedola potenziale (12,5 euro, ossia l’1,25% in calendario con data di osservazione 20 gennaio 2023). La durata del certificato è breve, con scadenza in data 20 dicembre 2023. Il rimborso avverrà una settimana più tardi. Il prezzo di osservazione iniziale è 2,82 franchi svizzeri, con barriera a 1,41 franchi. Il certificato è denominato in euro e pertanto l’investitore non è soggetto al rischio di cambio.

Approfondimento su Leonteq

Leonteq
Leonteq

Leonteq è una solida emittente di certificati di investimento e prodotti strutturati fondata nel 2007 in Svizzera. Conta oltre 500 dipendenti e sedi in vari continenti. E’ operativa da numerosi anni anche in Italia e ha aperto una sede a Milano.

Ha listato oltre mille certificates su Euro TLX e Sedex. E’ presente anche sulla piattaforma Hi-Cert. Emette costantemente nuovi certificati di investimento per far fronte alle esigenze di trader ed investitori.

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