Conviene investire sulle azioni Mediaset dopo che l’Agcom ha approvato il 20 come quarto canale generalista di Mediaset? Superata la vicenda Vivendi quali spunti operativi per il trading fornisce l’analisi tecnica su Mediaset?
Il canale 20 Mediaset
Mediaset ha ricevuto una notizia positiva. L’Agcom, Autorità per le comunicazioni, ha fatto un regalo a Mediaset: il “20” raggiunge il rango di canale generalista come Rete4, Canale5 e Italia1 e l’azienda quotata in borsa supera la Rai. E’ la supremazia del gruppo privato Mediaset, almeno come numero di canali, nei confronti del servizio pubblico Rai. Con 4 canali, il Biscione, supera i tre della RAI. Questo upgrade del canale 20 – che sfiora la media giornaliera dell’1 per cento di ascolto, ne aumenta il valore economico e comporta per Mediaset vantaggi industriali e pubblicitari che si rifletteranno sulle quotazioni delle azioni Mediaset.
Azioni Mediaset: analisi di lungo termine
Sono passati ormai oltre quindici anni da quando, nella primavera 2005, le azioni di Mediaset arrivarono a superare quota 11 euro. Dal 2006 in poi le azioni del colosso della TV privata italiana hanno progressivamente perso terreno, fino ad arrivare nel 2013 a dei minimi in area 1,15. Analizzando il grafico di lungo termine notiamo come si sia formato un importante supporto in area 1,20/1,30, da cui i prezzi sono ripartiti tornando sopra i 4 euro nel 2016. Il 2019 ed i primi mesi del 2020, però, hanno portato una nuova discesa, con un nuovo test in area 2,30/2,40 euro.
Il trend di generale ripresa dei mercati e la risoluzione delle vicende con Vivendi hanno determinato un recupero, che ha portato le azioni del titolo televisivo sopra la soglia dei 2,50 euro, arrivando verso i 2,70/2,80 euro.
Mediaset e Vivendi
Cosa fare con le azioni Mediaset? L’andamento di Mediaset degli ultimi mesi è stato inevitabilmente condizionato dalla controversia con Vivendi che è terminata lo scorso mese di aprile. Vivendi che si è impegnata a vendere in cinque anni il 19,19% del capitale di Mediaset a prezzi crescenti da 2,75 euro a 3,1 euro.
Fininvest proporrà la distribuzione da parte di Mediaset di un dividendo straordinario di 0,30 euro per azione da mettere in pagamento il prossimo 21 luglio. Complessivamente si tratterebbe di un ammontare totale distribuito ai soci di circa 350 milioni. Dopo lo stacco del dividendo, Fininvest acquisterà il 5% di Mediaset direttamente dal colosso del settore media francese a 2,70 euro per azione, salendo oltre la soglia del 50% dei diritti di voto. Per contro a Vivendi resterà con una quota residua del 4,61%.
Mediaset intende anche spostare la sede legale ad Amsterdam (quella fiscale resterà in Italia). Questo oltre a blindare il controllo italiano in vista di possibili operazioni di rafforzamento industriale nel panorama dell’industria televisiva su scala europea.
Analisi tecnica azioni Mediaset
Vediamo alcuni spunti di analisi tecnica su Mediaset. Il titolo, dopo una prolungata fase laterale di consolidamento al di sopra dell’area 2,05-2 euro, ha infatti compiuto un veloce balzo in avanti che si è
arrestato a ridosso di 2,85. Il quadro tecnico rimane costruttivo. Va sottolineato che, prima di poter tentare un ulteriore allungo (che potrebbe spingere i prezzi verso la soglia psicologica dei 3 euro), sarà necessaria una fase riaccumulativa al di sopra del sostegno situato in area 2,50-2,45 euro. Questo permetterebbe alle azioni di Mediaset di scaricare il forte ipercomprato registrato da diversi oscillatori. Da un punto di vista grafico, tuttavia, solo una discesa sotto 2,30 potrebbe fornire un segnale ribassista.
Dati di bilancio
Conviene comprare le azioni di Mediaset? Vediamo i numeri dell’azienda televisiva.
Il bilancio di Mediaset del primo trimestre 2021 ha mostrato ricavi in flessione, ma buoni numeri per quanto riguarda le pubblicità in arrivo e gli utili. Il calo dei ricavi arriva dalla Spagna, mentre Mediaset in Italia si è confermata sui valori dell’anno precedente.
Anche se calano i ricavi, crescono dunque i profitti per Mediaset rispetto al 2019 ed al 2020.
Fra i numeri del primo trimestre 2021 di Mediaset troviamo:
- utile netto: 52,5 milioni di euro (un dato in forte crescita rispetto ai 14,6 milioni di euro nel primo trimestre del 2020);
- ricavi netti totali: 634,2 milioni di euro (in calo rispetto agli utili del primo trimestre 2020, pari a 682,1 milioni di euro);
- Stabili i ricavi netti in Italia di Mediaset: 450,2 milioni di euro (452,4 milioni di euro nel I trim. 2020);
- In calo i ricavi netti in Spagna: 184 milioni di euro (229,8 milioni nel I trim. 2020)
Al momento le azioni di Mediaset raggiungono una capitalizzazione di mercato leggermente superiore ai 3 miliardi di euro.
Dividendi Mediaset
Infine una buona notizia per che segue o possiede le azioni Mediaset. Il consiglio di amministrazione della società, durante l’approvazione dei conti del primo trimestre 2021 ha anche deciso di integrare l’ordine del giorno dell’assemblea degli azionisti in programma il 23 giugno prossimo, con un punto riguardante la approvazione della distribuzione di un dividendo straordinario.
La cedola sarà pari a 0,3 euro per ogni azione, mentre la data di stacco del dividendo straordinario Mediaset 2021 è stata fissata per giorno 19 luglio 2021. Il pagamento invece si terrà il successivo 21 luglio. Le azioni Mediaset potrebbero essere uscite dal periodo più buio.
