Certificates Maxicedola Leonteq – Cedole fino al 22%

Certificates di Leonteq

Nuovi Certificates Maxicedola Leonteq: nuove emissioni su Borsa Italiana, ecco i dettagli per gli investitori di questi certificati fiscalmente efficienti.

I certificati con maxicedola, o Welcome Coupon, raccolgono una crescente attenzione da parte degli investitori. Fra i loro punti di forza, infatti, troviamo l’efficienza fiscale. Di fatto, grazie ad una maxicedola iniziale con trigger al 35%, permettono di posticipare eventuali minusvalenze e talvolta anche di cancellare le minusvalenze ottenendo un profitto con il nuovo investimento. I certificati con Welcome Coupon sono anche interessanti dopo lo stacco della cedola iniziale, in quanto il loro prezzo spot scende tradizionalmente ampiamente sotto la pari.

Certificates Maxicedola Leonteq

certificates cedole

Fra i nuovi certificati maxicedola negoziabili sul mercato secondario troviamo tre emissioni firmate Leonteq. L’emittente svizzera operativa in Italia da circa sei anni ha già emesso oltre duemila certificates. Di questi oltre il 90% si è concluso con un profitto per gli investitori (con esito positivo o richiamo anticipato del certificato).

I nuovi certificates con maxicoupon di Leonteq prevedono delle cedole iniziali variabili fra il 18 ed il 22% ed hanno una durata pari a 4 anni, con scadenza nel maggio 2026.

In tutti e tre i certificates la barriera capitale è posizionata al 60%. Alla scadenza l’investitore riceverà il rimborso dell’intero valore nominale (ed eventualmente dell’ultima cedola) a patto che nessuno dei titoli in questione abbia perso il 40% (o più) dai prezzi di osservazione iniziale. Viceversa, il rimborso sarebbe pari al valore nominale (1.000 euro per certificato) decurtato del calo percentuale registrato dal sottostante worst of del certificato. Da notare come la barriera cedolare per la maxicedola di luglio 2022 sia al 35%, rendendone quindi probabile l’incasso.

Certificato maxicedola sul settore automobilistico

Investire nel settore automobilistico
Investire nel settore automobilistico

Il certificato maxicedola di Leonteq ISIN CH1186545567 permette di investire sul settore automobilistico. Infatti fa riferimento a BMW, Stellantis e Tesla. Stacca una maxicedola pari al 22% a luglio 2022, a fronte di una barriera particolarmente ampia, pari al 35%.

Per incassarla, pertanto, è sufficiente che nessuno dei tre sottostanti abbia perso il 65% (o più) dai prezzi di osservazione iniziale. Successivamente paga dei coupon dell’1% su base trimestrale a fronte di un trigger cedolare del 60%.

Maxicedola al 20%

Un secondo certificato con Maxicoupon ha per sottostanti le azioni di Fineco, Banca Intesa Sanpaolo e Tenaris. Il codice ISIN è CH1186545575 ed anche in questo caso la durata è pari a 4 anni. Non sono previste cedole intermedie, mentre è invece presente l’opzione del richiamo anticipato, che potrebbe attivarsi a partire dalla data di osservazione del 18 maggio 2023.

La barriera in questo certificato maxicedola è osservata soltanto a scadenza (barriera europea) ed è collocata al 60% dei prezzi di osservazione iniziale.

Maxi coupon fino al 18% su azioni italiane

Guarda al FTSE Mib il certificato ISIN CH1186545583. I sottostanti sono le azioni di Enel, Eni, Pirelli e Unicredit. Anche in questo caso è prevista una maxicedola iniziale, pari al 18%. Successivamente il certificato con maxicedola paga un coupon dell’1% su base trimestrale a fronte di una barriera del 60%.

Efficienza fiscale dei certificates maxicedola

E’ possibile recuperare le minusvalenze con i certificates? Come vedremo fra poco sì. La tassazione nei certificati di investimento è al 26%, come nella stragrande maggioranza dei prodotti finanziari, con l’eccezione delle obbligazioni statali (come i BTP).

Solitamente però si dice che i certificati di investimento sono fiscalmente efficienti. Questo perché a differenza dei dividendi azionari o delle cedole obbligazionarie permettono all’investitore di recuperare eventuali minusvalenze (sia per capital gain sul certificato che tramite le cedole eventualmente incassate). Questo discorso vale anche per i certificates con maxicedola. Infatti il coupon che sarà con ampia probabilità staccato a luglio potrà essere utilizzato dagli investitori per alleggerire il proprio zainetto fiscale. Questo nel caso vi fossero minusvalenze (accumulate anche su altri prodotti finanziari, come titoli azionari, futures o CFD su valute o materie prime).


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