BTP Come Funziona

15 Giugno 2022

Come funziona il BTP? Vediamo alcune domande e risposte relative ai BTP, al loro funzionamento, al rendimento netto dei BTP ed alla tassazione dei titoli di Stato.

Scadenza dei BTP

Con scadenza dei BTP si intende l’anno di scadenza del buono del Tesoro poliennale. Il BTP rimborserà il valore nominale pari a 100 e l’ultima cedola (interesse). Per esempio, il BTP 2051 scade nel 2051, mentre il BTP 2030 verrà rimborsato nel 2030.

Tasso di interesse dei BTP

Il tasso di interesse dei BTP è il corrispettivo che viene pagato all’investitore come remunerazione per il prestito del denaro. È calcolato sul valore nominale del BTP e non sul prezzo di acquisto. Il tasso di interesse è definito all’emissione del BTP ed è soggetto ad una tassazione del 12,5%.

Prezzo sotto la pari

BTP come funziona il prezzo dei BTP? Il prezzo dei BTP oscilla sul mercato secondario MOT di Borsa Italiana in funzione dei tassi di interesse del mercato.

Quando scende il prezzo dei BTP? Il prezzo dei BTP, così come quello di numerosi altri prodotti finanziari, può scendere sotto la pari anche se alla scadenza rimborsa 100. Infatti, se i tassi delle nuove emissioni dovessero salire, il prezzo di un BTP già in circolazione tende a scendere in quanto paga interessi inferiori. Con l’avvicinarsi della scadenza il prezzo sul mercato secondario del BTP tenderà a riavvicinarsi al valore nominale.

Quando sale il prezzo dei BTP? Nel caso in cui i tassi di interesse di mercato scendano, i BTP già sul mercato tenderanno ad apprezzarsi, in quando pagano cedole più elevate delle nuove emissioni.

Cedola netta

Come si calcola il rendimento netto di un BTP? Per calcolare il rendimento netto di un BTP occorre considerare vari elementi, fra cui la data di acquisto, il prezzo di acquisto, la vita residua, le cedole del BTP. Il rendimento netto è calcolato sul prezzo di acquisto (e non sul valore nominale) fornendo quindi all’investitore il reale ritorno sull’investimento.

BTP Come funziona la tassazione

La tassazione sui BTP è pari al 12,5%. Pertanto, è su valori decisamente inferiori rispetto a quella del trading o investimento su certificates, azioni, ETF e altri strumenti finanziari, che è di norma al 26%. Da notare, però, che a differenza dei certificates, le cedole dei BTP non permettono la compensazione di precedenti minusvalenze (così come non lo permettono nemmeno i dividendi azionari).

Credito di imposta sui BTP

Se si acquista un BTP sopra la pari, ossia sopra i 100, si ha diritto ad un credito di imposta. Nel dettaglio il credito di imposta sarà pari al 12,5% di quanto pagato oltre il valore nominale di 100 euro. Pertanto, se si acquista un BTP a 110 (portandolo fino a scadenza), si avrà un credito di imposta pari a 1,25, ossia il 12,5% di 10 euro.

Medesimo discorso se il BTP viene rivenduto in perdita ad un prezzo inferiore a quello di acquisto. In questo caso l’investitore ha diritto ad un credito di imposta del 12,5% sulla perdita.

Quando scadono le minusvalenze?

Le minusvalenze sono valide nell’anno in cui sono maturate e nei quattro anni successivi. Pertanto, una minusvalenza maturata nel 2022 potrà essere recuperata nel 2022 e con successive operazioni di investimento (dove sia prevista la possibilità di compensare minusvalenze) entro il 31.12.2026.

Alla scadenza del quarto anno successivo a quello in cui sono state maturate le minusvalenze, qualora non recuperate, sono definitivamente perse. Da notare come questo discorso non sia valido soltanto per BTP e titoli di Stato, ma più in generale per ogni prodotto finanziario, come azioni, CFD, ETF ed altri derivati.

CACs sui BTP

Cosa sono le CACs nei BTP? Si tratta delle clausole collettive. Di fatto i CACs permettono in condizioni estreme al paese la ristrutturazione del debito, coinvolgendo gli investitori nel salvataggio del paese. Tramite le CACs è possibile cambiare la durata dell’obbligazione, l’ammontare delle cedole corrisposte, così come il valore nominale dell’obbligazione. È presente in tutti i BTP dal 2022 ed in un alcune emissioni dal 2013. Va ricordato come sinora le CACs non siano mai state utilizzate sui BTP né su alcun altro titolo di Stato. Sono infatti state introdotte dopo il salvataggio della Grecia.

Come funziona il BTP? Ecco, dunque, una serie di risposte sul tema