Investimento a Breve, Medio e Lungo Termine: Guida per Principianti

Investimento

Con un investimento come puoi aumentare il tuo capitale.

Quanto deve durate un investimento? E soprattutto su che cosa devo investire? In generale, il ciclo economico dei mercati finanziari dura circa quattro, cinque anni. Il mondo degli investimenti può sembrare complesso e inaccessibile ai principianti. In realtà, con un po’ di studio e le giuste informazioni, chiunque può iniziare a far fruttare il proprio capitale. 

Questa guida completa alla scelta della durata dell’investimento ti fornirà le basi per comprendere gli investimenti a breve, medio e lungo termine, aiutandoti a scegliere le strategie più adatte ai tuoi obiettivi e al tuo profilo di rischio.

Se ti rivolgi a un consulente finanziario al primo incontro ti chiederà del tuo “orizzonte temporale”, ossia per quanto tempo vuoi investire il denaro? (se non lo fa, cambia consulente!). Scoprirai che tenere i soldi in banca è più adatto al breve termine, le obbligazioni, come ad esempio molti titoli di Stato, sono adatti al medio termine e le azioni al lungo termine. Chiaramente si tratta di generalizzazioni, che variano poi in base al singolo investitore. Per esempio, un trader e ancor più uno scalper potranno usare le azioni anche nel breve o brevissimo termine. Ma questo è un altro discorso.

Cos’è un investimento?

Un investimento è l’impiego di denaro o altre risorse con l’obiettivo di ottenere un rendimento futuro. In altre parole, si tratta di mettere a disposizione il proprio capitale per farlo crescere nel tempo.

investire - portafoglio di investimento

Esistono diverse tipologie di investimento, con differenti livelli di rischio e rendimento. La scelta dell’investimento più adatto dipende da diversi fattori, tra cui:

  • Obiettivi finanziari: Quali sono i tuoi obiettivi? Stai risparmiando per la pensione, per un’auto nuova o per la casa?
  • Orizzonte temporale: In quanto tempo hai bisogno di accedere al tuo capitale? Puoi permetterti di non toccare il capitale per alcuni anni o hai necessità di spese (e quindi denaro) nel breve o medio termine?
  • Tolleranza al rischio: Quanto rischio sei disposto a correre per ottenere un rendimento più elevato? Vale sempre la pena ricordare che rischio e rendimento si muovono in simbiosi.

Ma quanto durano breve medio e lungo termine?

Non ci sono definizione precise, ma di solito per breve termine si intende un periodo inferiore ai 2 – 3 anni, per medio termine un periodo dai due ai 5 o 10 anni e per lungo termine un periodo dai 5 o 10 anni in su. Per lungo periodo, un’ipotetica definizione è quindi “oltre i 7- 10 anni”, con investimenti che possono anche arrivare ad un target di 20-30 anni, come quelli di un giovane trentenne ottica pensionistica. Questo è importante perché se mantieni nel tuo portafoglio un investimento in azioni per un periodo più ampio (o se si acquista tramite PAC, piani di accumulo del capitale) si riduce il rischio di comprare al prezzo massimo del mercato e vendere al prezzo minimo, lo scenario peggiore per i tuoi risparmi!

Investimenti a Breve Termine (1-3 anni)

Gli investimenti a breve termine sono caratterizzati da un orizzonte temporale inferiore ai 3 anni. Sono generalmente considerati meno rischiosi rispetto ad altri tipi di investimento, ma offrono anche un rendimento potenziale inferiore.

Esempi di investimenti a breve termine:

  • Conto deposito
  • Buoni fruttiferi postali
  • Certificati di deposito
  • Titoli di Stato a breve scadenza
  • Fondi comuni di investimento a breve termine

Investimenti a Medio Termine (3-5 anni)

Gli investimenti a medio termine offrono un rendimento potenziale più elevato rispetto a quelli a breve termine, ma comportano anche un rischio maggiore. Sono adatti a investitori che hanno un orizzonte temporale di 3-5 anni e che sono disposti a tollerare un certo grado di rischio. L’obiettivo è quello di ottenere un rendimento complessivo più elevato. Chiaramente, come sempre nel mondo finanziario, non vi è alcuna certezza che ciò avvenga.

Esempi di investimenti a medio termine:

  • Obbligazioni corporate
  • Azioni di aziende stabili e consolidate
  • Fondi comuni di investimento a medio termine
  • ETF (Exchange Traded Funds) con focus medio termine

Investimenti a Lungo Termine (oltre 5 – 7 anni)

Gli investimenti a lungo termine sono quelli che offrono il potenziale di rendimento più elevato, ma sono anche quelli più rischiosi. Sono adatti a investitori che hanno un orizzonte temporale di oltre 5 anni e che sono disposti a tollerare un alto livello di rischio.

Esempi di investimenti a lungo termine:

  • Azioni di aziende in crescita
  • Fondi comuni di investimento a lungo termine
  • Piani di investimento pensionistico (PIP)

Perché è importante l’orizzonte temporale di un investimento?

portafoglio di investimento
Portafoglio di investimento

Potresti avere, a questo punto, già compreso che i concetti di breve, medio e lungo termine sono legati indissolubilmente a quelli di rischio finanziario. Ad esempio, se stai pensando di comprare un’auto con i tuoi risparmi fra due anni, sicuramente non vuoi correre il rischio di poterti permettere solo un catorcio perché, ad esempio, il valore delle azioni acquistate con i tuoi risparmi è diminuito: le azioni, infatti, sono molto rischiose nel breve termine. In questo caso, sarebbe opportuno investire una parte adeguata dei tuoi risparmi in strumenti poco rischiosi, come depositi e titoli di Stato a breve termine.

Diversificare il portafoglio

Una delle regole d’oro per investire è diversificare il proprio portafoglio. Questo significa investire in diverse tipologie di asset, in modo da ridurre il rischio complessivo. Si può diversificare per classe di attività, per area geografica, per settore economico. C’è anche la diversificazione temporale che è una strategia che distribuisce gli investimenti su diversi periodi di tempo. In questo modo si riduce il rischio, si rendono più stabili i rendimenti, si media meglio sui prezzi di acquisto e si beneficia della capitalizzazione composta.

Su quali ETF investire nel breve, medio e lungo periodo? 

Premesso che la performance passata di un ETF non è garanzia di risultati futuri, alcuni ETF che potrebbero essere interessanti per un investitore in questo momento, a seconda del suo orizzonte temporale:

Investimento di breve periodo (meno di 1 anno):

  • SPDR S&P 500 ETF (SPY): Questo ETF replica l’indice S&P 500, che è un paniere di 500 delle più grandi società statunitensi. È un buon modo per ottenere un’esposizione diversificata al mercato azionario statunitense (www.fool.com
  • iShares Core MSCI Emerging Markets ETF (IEMV): Questo ETF replica l’indice MSCI Emerging Markets, che è un paniere di azioni di mercati emergenti. Può essere un’opzione interessante per gli investitori che desiderano diversificare il proprio portafoglio e ottenere un’esposizione a mercati emergenti.

Chiaramente questi due ETF sono indicati soltanto se si hanno aspettative rialziste. In caso di discese delle borse si avrebbe una perdita. Per chi ha aspettative ribassiste conviene quindi acquistare un ETF short, in grado di generare un profitto sfruttando i ribassi delle borse.

Investimento di medio periodo (da 1 a 3 anni):

  • Vanguard Total Stock Market ETF (VTI):Questo ETF replica l’intero mercato azionario statunitense, comprese le azioni di grandi, medie e piccole capitalizzazioni. È un buon modo per ottenere un’esposizione diversificata e a basso costo al mercato azionario statunitense.
  • iShares Core International Developed Markets ETF (IDVG): Questo ETF replica l’indice MSCI Developed Markets ex-US, che è un paniere di azioni di mercati sviluppati al di fuori degli Stati Uniti. Può essere un’opzione interessante per gli investitori che desiderano diversificare il proprio portafoglio e ottenere un’esposizione a mercati stabili e maturi.

Investimento di lungo periodo (più di 3 anni):

Cosa sono gli ETF
Conviene Investire sugli ETF?
  • ARK Innovation ETF (ARKK): Questo ETF investe in società innovative che operano in settori ad alta crescita, come la tecnologia sanitaria, l’automazione e l’intelligenza artificiale. Può essere un’opzione interessante per gli investitori con un orizzonte temporale di lungo periodo che sono disposti ad assumere un rischio maggiore per ottenere rendimenti potenzialmente più elevati. (ark-funds.com)
  • SPDR S&P 600 Small-Cap Value ETF (SOV).
  • Questo ETF replica l’indice S&P 600 Small-Cap Value, che è un paniere di azioni di piccole società statunitensi con un buon valore azionario. Può essere un’opzione interessante per gli investitori che desiderano diversificare il proprio portafoglio e ottenere un’esposizione a società con un potenziale di crescita a lungo termine. Attenzione, dai massimi del 2021 questo ETF ha dimezzato il suo valore. Il profilo di rischio è relativamente alto.

È importante ricordare che questi sono solo alcuni esempi e che ci sono molti altri ETF interessanti sul mercato. È importante fare le proprie ricerche e scegliere gli ETF che meglio si adattano ai propri obiettivi di investimento e al proprio profilo di rischio.

Investire nel tempo

Investire è un modo per far crescere il proprio capitale nel tempo. Con studio e con le giuste informazioni, chiunque può iniziare a investire. Questa piccola guida ti ha fornito le basi per comprendere gli investimenti a breve, medio e lungo termine. Il percorso di studio deve proseguire con altre letture (qui trovi alcuni dei libri su trading e finanza di Hoepli).

Ora sei pronto per iniziare a costruire il tuo portafoglio di investimenti che tenga in equilibrio prezzo e tempo, creando un rapporto fra rischio e rendimento accettabile per il tuo profilo di investimento. Ma quanto puoi aspettarti di guadagnare in ciascuna categoria di investimenti?

Durata ottimale per tipo di investimento

Per ottenere rendimenti ottimali dagli investimenti, è fondamentale considerare la durata di ciascun tipo di investimento. Ecco un’analisi dettagliata delle tempistiche consigliate per vari strumenti finanziari.

Azioni

Investire in azioni è generalmente più redditizio nel lungo termine. Si consiglia di mantenere un investimento azionario per almeno 10-20 anni per ridurre il rischio di perdite e ottimizzare i rendimenti. Storicamente, solo un orizzonte temporale di 20 anni ha garantito rendimenti reali positivi nel mercato azionario statunitense. Gli investimenti a breve termine (1-5 anni) comportano rischi significativi e possono portare a risultati negativi in circa il 28% dei casi.

Obbligazioni

Le obbligazioni sono più adatte per investitori con un profilo di rischio basso e dovrebbero essere mantenute per 5-10 anni o più. Questo periodo consente di proteggere il capitale dall’inflazione e dalla svalutazione, sebbene i rendimenti siano generalmente inferiori rispetto alle azioni. In questa particolare fase di ribasso dei tassi i Btp diventano appetibili per l’incremento di valore in conto capitale.

Fondi comuni ed ETF

I fondi comuni e gli ETF sono strumenti di investimento che offrono diversificazione e dovrebbero essere mantenuti per un periodo di almeno 5-10 anni. Questo orizzonte temporale consente di affrontare le fluttuazioni del mercato e beneficiare dell’interesse composto. Qui la scelta del settore di appartenenza migliora il rendimento del portafoglio di ETF.

Polizza vita – Unit Linked

Le polizze vita unit linked sono progettate per investimenti a lungo termine, con una durata consigliata di 10 anni o più. Questi strumenti permettono di cogliere i trend di lungo periodo e possono offrire vantaggi fiscali.

Oro

L’oro è considerato un bene rifugio e dovrebbe essere mantenuto nel portafoglio per almeno 5 – 10 anni. Sebbene in questi ultimi anni abbia generato un incremento notevole di valore, di solito non genera crescita come le azioni; un 5 – 10% di oro è utile per preservare il valore e diversificare il rischio del portafoglio. Rimandiamo a questa pagina per scoprire di più sul tema investimenti in oro.

Criptovalute

Investire in criptovalute richiede una visione a lungo termine, idealmente superiore ai 5 anni. La volatilità è alta, ma mantenendo l’investimento nel tempo si possono mitigare i rischi associati a fluttuazioni estreme. Si possono comprare ETF o società che hanno acquistato criptovalute, come bitcoin ed ethereum. I rischi, anche tenendo in portafoglio l’investimento a lungo sono comunque elevati.

Immobili

Gli investimenti immobiliari sono generalmente considerati redditizi nel lungo termine, con una durata consigliata di 10-20 anni. Questo periodo permette di affrontare le fluttuazioni del mercato immobiliare e beneficiare dell’apprezzamento del capitale. Mantenendo a lungo un investimento immobiliare si ammortizzano meglio costi notarili e imposte per l’acquisto.

In sintesi, la chiave per investire con successo è avere un orizzonte temporale adeguato che varia a seconda del tipo di investimento, con una tendenza generale verso periodi più lunghi per massimizzare i rendimenti e minimizzare i rischi. 

Ricorda quindi prima di iniziare a investire, è importante: Definire i tuoi obiettivi finanziari e il tuo profilo di rischio, diversificare il tuo portafoglio è fondamentale per ridurre il rischio, non investire mai denaro che non puoi permetterti di perdere, monitora regolarmente i tuoi investimenti e apporta le modifiche necessarie.

Approfondimenti sulla formazione al trading

Avviso – Questo articolo non rappresenta in alcun modo sollecito all’investimento in borsa né consulenza finanziaria. Gli investimenti finanziari possono determinare perdite anche sostanziali del capitale investito. Ogni investimento comporta sempre e comunque un rischio.


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