Opportunità di investimento

investire in borsa con i certificati
Certificati Unicredit con Cedola

Quali opportunità di investimento in borsa?  In questo articolo ci siamo soffermati su due certificates emessi da Unicredit legati a grandi titoli italiani (ISIN DE000HC0DFR5) e sottostanti del comparto bancario (con il certificato di investimento ISIN DE000HC0DFP9). Nella parte finale dell’articolo focus sulle ultime emissioni di Bonus certificates di Unicredit.

Opportunità di investimento su azioni italiane

certificates di Unicredit

Partiamo da un’opportunità di investimento su Enel, Eni ed Intesa Sanpaolo con cedole potenziali che superano il 13%. Un’interessante proposta arriva da Unicredit, che ha recentemente emesso il certificato ISIN DE000HC0DFR5. La barriera capitale è ampia, in quanto fissata al 50% dei prezzi di osservazione iniziale, mentre la barriera cedolare è fissata al 60% degli strike.

Pertanto, per incassare le cedole è sufficiente che nessuno dei tre titoli perda oltre il 40% dai prezzi di osservazione iniziale. La barriera per la protezione del capitale è ancora più bassa e risulta pari a 2,151 euro per Enel, 5,376 per Eni e 0,8636 per le azioni di Intesa Sanpaolo.

Il flusso cedolare condizionato è pari al 3,35% su base trimestrale. Stiamo quindi parlando di un rendimento cedolare del 13,4% annuo. Al momento il certificato naviga leggermente a sconto, con una quotazione lettera in area 98,5. Il rendimento potenziale di questo derivato strutturato da Unicredit è quindi prossimo al 14%.

Scheda del certificato

DE000HC0DFR5ENEL4,302 EUR2,5812 EUR (60%)2,151 EUR (50%)3,35%
 ENI10,752 EUR6,4512 EUR (60%)5,376 EUR (50%) 
 INTESA SANPAOLO1,7272 EUR1,03632 EUR (60%)0,8636 EUR (50%) 

Investire sul settore bancario

Fra i recenti certificati emessi da Unicredit troviamo un’opportunità di investimento legata al settore bancario. I sottostanti del certificato DE000HC0DFP9 sono Deutsche Bank, Intesa Sanpaolo e BNP Paribas.

Anche in questo caso la barriera capitale è fissata al 50% dei prezzi iniziali, mentre la barriera capitale è posizionata al 60% dei prezzi iniziali. Le cedole sono pari al 3,30% su base trimestrale. Il rendimento ottenibile tramite le cedole è quindi del 13,2% su base annua. Al momento il certificato naviga a sconto di oltre 4 punti percentuali. Il rendimento potenziale del certificato sfiora quindi il 15% annuo.

Scheda del certificato

ISINSottostanteStrikeBarriera PremioBarriera CapitalePremio Trimestrale
DE000HC0DFP9BNP PARIBAS45,11 EUR27,066 EUR (60%)22,555 EUR (50%)3,30%
 DEUTSCHE BANK8,128 EUR4,8768 EUR (60%)4,064 EUR (50%) 
 INTESA SANPAOLO1,7272 EUR1,03632 EUR (60%)0,8636 EUR (50%) 

Scenari alla scadenza

Fra i punti di forza dei certificates troviamo l’autocallable discendente (del 5% ogni due date, fino all’80%). Vediamo i possibili valori di rimborso di queste opportunità di investimento. Se i certificates arrivassero alla loro naturale scadenza sarebbero possibili tre scenari:

  • Nel caso in cui tutti i sottostanti siano sopra le barriere cedolari del 60%, si otterrebbe il rimborso del valore nominale (100 euro) ed il pagamento dell’ultima cedola, più ogni altro coupon eventualmente portato a memoria.
  • Se il worst of si trovasse fra il 50 ed il 60%, si avrebbe un rimborso pari a 100 euro, ossia al valore nominale del certificato di investimento
  • Se uno o più sottostanti fossero sotto la barriera capitale del 50% il rimborso sarebbe pari al valore nominale decurtato della performance del peggiore.

Certificates Bonus cap di Unicredit

Unicredit ha recentemente rilanciato l’offerta di certificates bonus. La banca ha quotato su Borsa Italiana numerose opportunità di investimento, con varie emissioni di Bonus cap, top bonus e reverse bonus. Con questi certificates è possibile ottenere un bonus a scadenza al verificarsi di determinate condizioni di prezzo dei sottostanti. In particolare, bonus cap, top bonus offrono un’esposizione al sottostante con possibilità di incassare un bonus a patto che a scadenza  (top bonus) o per tutta la vita (bonus cap) il sottostante quoti sopra la barriera. Nei reverse bonus cap certificates, invece, non deve essere raggiunta una barriera collocata su valori superiori allo strike iniziale (per esempio il 140% del prezzo iniziale).

I certificates sono strumenti complessi in cui il capitale è a rischio. Questo articolo è redatto a fine informativo e non costituisce in alcun modo sollecito all’investimento di borsa.


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