Investire sulle Azioni e sui Mercati Azionari

investire su azioni

Come investire sulle azioni e sui mercati azionari? Non è facile. Come impostare investimento e trading? In questo articolo presentiamo le basi per investire sulle azioni

Gli investimenti sul mercato azionario rappresentano una delle forme più utilizzate dai risparmiatori, sia per gli investimenti di breve termine che per quelli di lungo termine. Tecnicamente, un’azione è una frazione del capitale di una società che, una volta quotata in borsa, diventa un titolo negoziabile.

L’andamento di un’azione dipende, oltre che dalla situazione patrimoniale e reddituale corrente della società, anche dalle attese circa il suo futuro andamento, che possono ovviamente determinare acquisti e vendite sulla suddetta azione.

Investire sulle azioni: cosa implica il possesso di un’azione?

Quando si compra un’azione si diventa soci/azionisti dell’azienda e il suo possesso attribuisce sia diritti amministrativi (ad esempio il diritto di partecipare alle assemblee e il relativo diritto di voto) che diritti patrimoniali (in particolare il diritto a ricevere/riscuotere il dividendo legato all’azione).

Il rendimento totale, ottenuto acquistando e detenendo titoli azionari, è costituito dalla combinazione di due fattori; 
1) il flusso di cassa generato dai dividendi staccati dalla società cui è collegata l’azione (solitamente annuali); 
2) i guadagni (o le perdite) in conto capitale, ottenuti come differenza positiva (o negativa) tra il prezzo di vendita e il prezzo di acquisto dell’azione in questione.

Il rendimento atteso dal possesso di un’azione è espresso dalla seguente formula. Rendimento atteso: ((Div + (P 1 – P 0)) / P che può essere scomposto in: Div 1 / P 0 + (P 1-P 0) / P 0.  Dove: P è il prezzo attuale; P è il prezzo atteso in futuro e Div il dividendo previsto in distribuzione.

Il rischio delle Azioni

Le azioni sono strumenti di investimento a rischio, ossia senza alcuna certezza in merito al futuro dell’investimento. In generale un’attività finanziaria si definisce rischiosa se il flusso monetario che produce è aleatorio e non può essere determinato ex-ante con ragionevole certezza. 
Il concetto di rischio è strettamente collegato al concetto di rendimento. Tra queste due elementi esiste infatti una relazione diretta: maggiore è il rendimento maggiore è il rischio ad esso associato. 
Le varie tipologie di rischio alle quali ci si espone sono: 
a) rischio capitale: è il rischio che a scadenza l’investimento non venga rimborsato; 
b) rischio di mercato: è il rischio che il valore dell’investimento possa subire una diminuzione a causa di situazioni endogene o esogene; 
c) rischio di liquidità: è il rischio di non riuscire a smobilizzare l’investimento a causa della mancanza di compratori/venditori sul un mercato; 
d) rischio di interesse: è il rischio che l’investimento possa subire delle diminuzioni di valore a causa di variazioni dei tassi di interesse; 
e) rischio di cambio: è il rischio che un’eventuale investimento denominato in valuta estera può subire a causa delle variazioni del tasso di cambio tra l’euro e la valuta in cui è denominata la valuta; 
f) rischio paese: è il rischio legato a eventuali difficoltà finanziarie del paese in cui è stato fatto l’investimento.

Investire sulle azioni italiane

Le azioni delle principali aziende italiane sono negoziate su Borsa Italiana, che ha sede a Milano. Fra i vari mercati gestiti da Borsa Italiana troviamo il Mercato Telematico Azionario (MTA), dove vengono negoziate azioni, obbligazioni convertibili, diritti di opzione e warrant. La seduta di negazione di ogni titolo azionario prevede un’asta di apertura, la negoziazione continua e l’asta di chiusura.  

Indici azionari italiani

I più importanti indici azionari italiani sono: 
1) Ftse Mib. È composto dai 40 titoli più liquidi e capitalizzati presenti sul mercato. L’indice Ftse Mib è il sottostante dei future, mini-future e opzioni quotati sul mercato IDEM. 
2) Ftse Italia Mid Cap. E’ composto dalle prima 60 azioni per capitalizzazione e liquidità successive alle società che compongono l’indice Ftse Mib; 
3) Ftse Italia Small Cap. E’ composto da tutte le altre azioni, al di fuori dell’indice Ftse Mib e del Ftse Italia Mid Cap; 
4) il Ftse Italia All-Share, che comprende tutti i titoli che compongono gli indici Ftse Mib, Ftse Italia Mid e Small Cap; 
5) Ftse Italia Star, che comprende le azioni dei titoli che appartengono al segmento Star della mercato MTA (ossia le imprese che hanno una capitalizzazione compresa tra i 40 milioni e 1 miliardo di euro).

Tramite questi mercati azionari, gli investitori (sia privati che professionali) acquistano e vendono telematicamente azioni. Investire sulle azioni e sui mercati azionari non è privo di rischio. La domanda successiva è: conviene investire in azioni o in certificates?

Sedex BorsaItaliana
L’ingresso di Borsa Italiana a Milano in Piazza degli Affari. Presso Borsa Italiana avvengono le contrattazioni sui mercati azionari e su altri mercati, fra cui il Sedex.

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