ETF Turchia

Investire sulla Turchia

Conviene investire con gli ETF sulla Turchia? C’è grande volatilità, ormai da mesi, sulla borsa turca ed in particolare sulla lira turca, arrivata a movimenti anche a due cifre nel giro di poche ore. Chiaramente questi movimenti sono particolarmente complessi, ma possono anche offrire opportunità di investimento.

ETF e crollo della Lira

Gli ETF sulla Turchia naturalmente sono stati coinvolti dagli eventi. La caduta è iniziata dopo che il presidente turco Erdogan ha sorpreso i mercati rimuovendo dopo soli 5 mesi il governatore della banca centrale del paese Naci Agbal. Quest’ultimo appariva il più gradito ai mercati dei tre governatori rimossi in soli tre anni. Il motivo della rimozione: il rialzo dei tassi per contrastare l’inflazione intorno al 15 per cento in Turchia.

Il Governatore della Banca centrale turca, “colpevole” di aver alzato i tassi per cercare di rafforzare la valuta è stato sostituito poi con Sahap Kavcioglu, un ex deputato del partito del presidente (AKP) e commentatore economico del quotidiano filogovernativo. Il nuovo Governatore vuole portare i tassi sotto il 10 per cento il prossimo anno, e addirittura sotto al 5 per cento nell’anno delle elezioni turche, il 2023. In realtà un obbiettivo politico, non certo di politica monetaria.

Turchia – Fuga degli investitori

Tuttavia bisogna considerare che la Turchia non possiede sufficiente valuta estera, se non nel breve periodo e la situazione economica forse peggiorerà ancora. Al momento si assiste alla grande fuga degli investitori giapponesi che avevano investito pesantemente in Turchia. Questo anche per il differenziale dei tassi molto favorevole, ma anche considerando i titoli di Stato turchi con rendimento a doppia cifra. Si paventa anche l’uscita degli investitori da altri mercati emergenti con un effetto domino. Quali riflessi sugli ETF che seguono l’andamento della borsa della Turchia?

ETF Turchia

I migliori ETF Turchia, in base al rendimento ad 1 anno, hanno subito un ribasso molto marcato.

iShares MSCI Turkey, ETF Turchia

Questo ETF investe in titoli fisici che fanno parte dell’indice MSCI per dimensione, liquidità e flottante. L’indice è ponderato in base alla capitalizzazione del flottante. Le sue performance sono state a due cifre negli ultimi anni.

Per fare previsioni per il futuro bisogna valutare la composizione del portafoglio. Le società in portafoglio sono di medie e piccole dimensioni ed il rischio resta significativo.

ETF sulla Turchia

Portafogli titoli dell’ETF

  • Bim Birlesik Magazalar AS è la prima catena di discount turchi
  • Turkiye Garanti Bankasi AS banca partecipata dalla Banca di Bilbao
  • Akbank TAS, primaria banca a capitale turco
  • Turkcell Iletisim Hizmetleri AS primo operatore del servizio mobile in Turchia

Un portafoglio titoli prettamente nazionale; non ci sono colossi mondiali. Il 35% del portafoglio viene investito in attività finanziarie, mentre il 20% in beni di consumo indispensabili.

ETF Lyxor MSCI Turkey

Il secondo ETF che è partito nel 2019, è Lyxor MSCI Turkey. Questo fondo mira a replicare un altro indice che è MSCI Turkey Net Total Return Index, cioè cerca la stabilità tra performance delle azioni e loro stabilità nel capitale. Le società che fanno parte del portafoglio sono le stesse, ma con filosofia gestionale diversa.

Questi ETF Turchia costruiti sull’indice MSCI Turkey (che replica i titoli azionari turchi ad alta e media capitalizzazione) hanno subito un ribasso molto forte, ma ad un anno il loro rendimento è ancora sopra il 2%. Tutti questi sono ETF quotati in Borsa Italiana

La Turchia dà l’impressione di essere diventato un paese senza regole; non ci sono più diritti, non c’è più democrazia. Gli studenti turchi protestano in strada assieme alle donne private di recente dei loro diritti con il ritiro dalla Convenzione di Istanbul. Tutto questo caos ha un impatto economico pesante e distrutto la fiducia nell’economia.

Anche gli investitori ne sono consapevoli. Investire in Turchia con gli ETF è particolarmente rischioso. Per rendersene conto è sufficiente esaminare la volatilità dell’indice MSCI Turkey che si attesta ad oltre il 40%. Tuttavia un momento nero come questo potrebbe offrire delle possibilità di investimento diverse dal solito.

Approfondimenti

Non solo ETF sulla Turchia: per chi volesse conoscere i migliori ETF sulla Cina consigliamo l’articolo qui indicato. Infine, in questo articolo abbiamo esaminato le numerose differenze fra ETF e certificates. Per concludere, presentiamo anche un’analisi su ETF settore materie prime.

Nota – Gli ETF sulla Turchia sono estremamente volatili. Il presente articolo è redatto a fine informativo e non rappresenta in alcun modo sollecito all’investimento in borsa.


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