Bnp Paribas ha emesso due nuove obbligazioni su Borsa Italiana denominate in dollari ed euro con scadenza. Fra le particolarità dei bond troviamo tassi fissi nei primi due anni e successivamente variabili. Entrambi sono “callable”, ossia richiamabili discrezionalmente dall’emittente, a partire dal quarto anno.
Bond in euro BNP Paribas

Il bond in euro di BNP Paribas ha codice ISIN XS2931403831 e scadenza gennaio 2038. Prevede tasso fisso per i primi due anni. Paga un interesse del 4,50% annuo nel primo anno e del 5,00% nel secondo anno, con cedole trimestrali. Nove punti garantiti nei primi due anni quindi.
Le nuove obbligazioni di BNP Paribas replicano poi l’Euribor a tre mesi per i restanti 11 anni, con leva 150% (ossia il 5% in più dell’Euribor). Il minimo in questa fase è pari allo 0% con un cap del 4%. Pertanto se i tassi andassero in negativo si è protetti, mentre con l’Euribor dal 2,67% in su si incasserà il massimo, pari al 4,00% lordo (ovvero 2,67% x 1,5= 4%).
Bond BNP Paribas in dollari

Come da tradizione BNP Paribas propone anche un secondo bond in dollari, cons scadenza 2039. Anche in questo caso si tratta di Obbligazioni Tasso Fisso e Variabile Callable, ma valuta USD. Il codice ISIN è XS2931403914.Le Obbligazioni prevedono cedole trimestrali calcolate a un tasso d’interesse fisso annuo pari al 6,25% per il primo anno e al 7% per il secondo anno. In due anni si incassa quindi il 13,25% lordo. Successivamente, dal 3° al 14° anno tasso variabile con minimo dello 0% e massimo del 5,5% annuo, pari al tasso SOFR sempre con leva 150%.
Rimborso anticipato discrezionale e scadenza naturale nel 2038
Fra gli elementi chiave troviamo anche la possibilità di rimborso anticipato per l’emittente, ma soltanto dal 4° anno di vita del prodotto in poi e con un preavviso di almeno 25 giorni lavorativi. Se i bond non sono richiamati prima della scadenza, arrivano al termine della quotazione nel 2038 corrispondendo il 100% del valore nominale e la cedola del periodo.
L’investitore è soggetto al rischio emittente, in questo caso BNP Paribas, solida banca francese che gode di ottimi rating al momento dell’emissione dei bond. Tutti i rendimenti indicati sono lordi, tassazione al 26%.