Cosa sono i Top Bonus Certificates? Quali sono le differenze fra Certificati Bonus Cap e Top Bonus? Chi emette questi prodotti derivati?
Top Bonus Certificates
I Certificati Top Bonus sono una variante dei tradizionali Certificati Bonus Cap. L’elemento chiave che distingue i Certificati Top Bonus dai Certificati Bonus Cap è la barriera, osservata soltanto a scadenza.
Con i certificati Top Bonus l’investitore riceve un premio, anche detto bonus, alla scadenza del certificato, a patto che il sottostante cui fanno riferimento a scadenza si trovi al di sopra di una predeterminata barriera. Come visto, nei Top Bonus Certificates la barriera ha osservazione discreta e non continua. Questo fa sì che l’investitore avrà maggiori probabilità di incassare il premio, a parità delle altre condizioni. Contestualmente, tale premio o bonus sarà minore rispetto a quello di un equivalente Bonus Cap per via del minore rischio, che implica ovviamente un minore rendimento.
I certificati Top Bonus, come tutti i certificates, possono essere legati a differenti sottostanti. Possono far riferimento ad azioni, indici, materie prime, tassi di interesse o valute. I Top Bonus appartengono alla categoria ACEPI dei certificati a capitale condizionatamente protetto. Il rimborso, infatti, sarà positivo per l’investitore soltanto nel caso in cui il sottostante si trovi a scadenza al di sopra del livello barriera.
Quando sono convenienti i Certificati Top Bonus?
I Top Bonus Certificates sono convenienti per l’investitore che ha aspettative moderatamente rialziste o che si attende una fase di lateralità per un determinato sottostante. Proteggono l’investitore nel caso di un moderato ribasso, a patto che a scadenza la barriera del Top Bonus non sia stata raggiunta. Non sono indicati per le fasi fortemente ribassiste, in quanto al di sotto del livello barriera l’investitore partecipa linearmente alla performance negativa del sottostante.
Non sono altresì indicati per fasi fortemente rialziste, in quanto la presenza di un cap, ossia di una soglia massima di partecipazione ai profitti del sottostante sarebbe un chiaro elemento limitativo. Per esempio, chi ha acquistato Top Bonus Certificates su Tesla ha sì ottenuto un profitto, ma questo è stato nettamente inferiore a quello che si sarebbe ottenuto acquistando le azioni. Questo, appunto, per la presenza del cap.
Certificati Bonus Cap
Con i certificati Bonus Cap l’investitore riceve un premio alla scadenza del prodotto se questo durante l’intera sua vita non ha mai raggiunto un predeterminato valore, chiamato barriera.
In questo caso, a differenza dei certificati Top Bonus, la barriera è all’americana, ossia ad osservazione continua. Nel caso dei certificati Top Bonus si parla invece di barriera discreta, nonché all’europea, con osservazione soltanto a scadenza.
Per ottenere il premio con i certificati Bonus Cap è necessario che il sottostante (o i sottostanti) cui fanno riferimento non tocchino mai il livello barriera. Se invece la barriera del certificato venisse toccata, la componente opzionale dei certificates perderebbe valore ed il prodotto diverrebbe un derivato replicante la performance dell’azione o dell’indice cui è legato. In altre parole, se durante la vita del Bonus Cap il sottostante tocca la barriera, il rimborso sarà pari alla performance del sottostante, fino ad un massimo pari al livello del cap.
Chi emette i Certificati Top Bonus e Bonus Cap?
Sono molte le banche ed emittenti che hanno lanciato certificates di questa tipologia, aventi per sottostante sia le azioni italiane che quelle europee, americane e indici.
Fra di loro una delle più attive è senz’altro Unicredit, che ha presentato negli ultimi anni numerose serie di certificati Top Bonus e Bonus Cap. Anche Banca Imi ha emesso numerosi certificati di questo genere. Non mancano i certificati bonus nell’ampia offerta di Leonteq (con interessanti prodotti anche sulle materie prime). Anche Vontobel ha emesso vari bonus certificates.
I mercati di riferimento per questi certificati sono il SeDex di Borsa Italiana e l’Euro TLX, anch’esso controllato da Borsa Italiana.