ETF S&P 500

S&P 500

Come scelgo un ETF? Quali sono i migliori ETF sull’indice S&P 500? Quali sono quotati alla Borsa Italiana? Attualmente, l’indice americano è seguito da ben 14 Fondi: quali sono i migliori?

ETF sull’indice Usa S&P 500?

Cosa sono questi ETF? Si può investire con gli ETF, quindi fondi indicizzati che seguono il mercato Usa. Gli ETF infatti sono molto interessanti perché consentono prima di tutto di diversificare ed in secondo luogo consentono di farlo anche con piccoli capitali. Il problema è che gli ETF sono tantissimi e con caratteristiche quasi simili. Quale ETF scelgo per replicare l’indice Usa S&P 500?

Standard and Poor's 500

Come scegliere un ETF?

ETF apparentemente uguali poi in realtà sono molto diversi tra loro. Scegliendo un ETF sull’indice Standard Poor’s 500 vogliamo replicare in un sol colpo le 500 aziende americane a più grande capitalizzazione. Ci sono molti indici mondiali che si possono replicare con un ETF stiamo cercando di investire nel mercato più importante al mondo. Investire tutto su un solo mercato, quello Usa, non va bene e quindi useremo altri ETF per altri mercati.

Le informazioni sull’ETF

Per conoscere tutte le caratteristiche di un ETF devo aprire il suo KID ( Key Information document). Contiene tutte le informazioni del prodotto finanziario. Se vogliamo replicare il mercato americano vogliamo che l’ETF sia perfettamente, o il più vicino possibile uguale all’indice. Quindi meglio leggere nel KID come funziona, se con replica fisica o sintetica.

Senza entrare nei particolari, se siete principianti meglio lasciar stare la replica sintetica e concentrarsi solo sugli ETF a replica fisica.

Grafico S&P500
Andamento dell’indice S&P 500 negli ultimi dieci anni.

ETF Vanguard

Un ETF più è grande e meno costi ha, e soprattutto riuscirà meglio a replicare l’indice. Il consiglio è quindi di cercare un fondo di un grande gruppo. Tra gli ETF il fondo più grande è senza dubbio il fondo americano Vanguard che è il secondo fornitore di ETF al mondo. Poi chiedetevi da quanto tempo esiste. Vanguard ha iniziato nel 1975 ed è in compagnia di un ETF ad accumulazione di iShares ed un altro invece che distribuisce i dividendi sempre ETF di iShares

Anche in questo caso dovremmo preferire fondi più longevi che sono sul mercato da anni e che quindi da anni stanno costantemente replicando il benchmark. In generale un fondo di un anno o due è meno affidabile di un ETF di dieci anni.

ETF S&P 500 e spese

Questa è la caratteristica probabilmente più importante dell’indice che si sta replicando. Infatti l’unico motivo per cui un ETF non sarà mai in grado di replicare perfettamente l’indice di mercato sono le spese. Questi fondi tuttavia hanno spese molto basse che non influiscono molto. L’indicatore sintetico di spesa (TER) dell’ETF è compreso tra lo 0,05% p.a. e lo 0,15%.

Gli ETF più economici sul più importante indice americano (cioè con spese tra 0,05% e 0,07%) sono invece:

Liquidità ETF

Quanto è liquido, cioè scambiato l’ETF che hai comprato? Altro punto fondamentale: la liquidità. Se comprate un ETF e poi quando volete venderlo se non è molto scambiato, non c’è nessuno che ve lo compra oppure il prezzo di vendita è deprezzato. Quindi dovete andare nel sito del vostro broker della banca d’investimento che state utilizzando, e vedere i volumi. Se un ETF ha un volume medi più alti scegliete quello.

Spread alti e dividendi

Un ETF poco liquido avrà uno spread, quindi la differenza tra il prezzo di acquisto ed il prezzo di vendita, molto molto alto. Controllate infine se l’ETF distribuisce dividendi. In questo caso i dividendi possono esser distribuito, oppure accumulati, cioè reinvestiti. Per un investimento di lungo periodo è una buona scelta.

I Migliori ETF su S&P 500

Quali sono infine i migliori ETF a gestione passiva indicizzato sull’indice S&P 500 in base al loro rendimento ad un anno e quotati su Borsa Italiana? Tre ETF hanno guadagnato un rendimento tra il 18 ed il 20 per cento annuo. Eccoli i campioni.


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