Volumi di Trading – IG

IG Group Trading
IG Group

Ecco i dati sui volumi di trading con IG. Il trading broker ha infatti reso noti i dati dei volumi relativi al terzo trimestre del 2021. Si tratta dei numeri relativi agli scambi azionari, valute e materie prime in Italia e in Europa con la piattaforma Spectrum gestita da IG.

Volumi di IG

Vediamo i punti chiave del report pubblicato dal trading broker IG

  • Germania e tecnologici USA dominano gli scambi azionari degli investitori italiani
  • Tra le materie prime, la crescita dei prezzi dell’energia porta sempre più attenzione sul greggio
  • Sui mercati valutari cresce il peso del dollaro in scia ai timori di un possibile rialzo dei tassi da parte della FED a metà 2022

Seguono le varie tabelle per meglio comprendere l’andamento degli scambi del terzo trimestre 2021, rilevati sull’ MTF tedesco Spectrum Markets.

Trading su Spectrum

Spectrum è un exchange che permette di negoziare i certificati a leva Turbo24 nei principali mercati finanziari europei. Fra questi ricordiamo le borse di Francia, Germania, Italia, Spagna, Svezia, Olanda e Norvegia.

Dai dati emerge un quadro in cui l’azionario, e in particolare gli indici statunitensi e quello tedesco, giocano un ruolo predominante negli scambi sulla piattaforma di negoziazione dei Turbo24, seguiti dal petrolio e dalle coppie valutarie con il dollaro.

Guardando all’Europa, l’indice tedesco Germany 30, che riunisce le prime 30 società del paese per capitalizzazione, si conferma al primo posto per volumi scambiati (con oltre 26.764.164 di unità) nell’ultimo trimestre di Angela Merkel alla guida dell’esecutivo. Anche gli indici statunitensi sono stati intensamente negoziati (con più di 32 milioni di ordini di borsa eseguiti) a causa della forte volatilità che li ha contraddistinti. Da segnalare come sia aumentata, infatti, l’incertezza degli investitori sullo stato di salute del rally azionario iniziato ad aprile 2020.

Volumi trading IG - Spectrum

Se invece consideriamo l’Italia, a fronte della conferma del primato dell’indice tedesco (con oltre 1.260.000 scambi) si rileva una forte concentrazione degli scambi sull’indice US Tech 100 (più di 865 mila trade), che indica una netta preferenza degli investitori retail italiani per il comparto tecnologico statunitense. Rispetto al panorama europeo, gli scambi si concentrano maggiormente sulle coppie valutarie con il dollaro USA, rispettivamente con dollaro australiano, euro e dollaro canadese (più di 1.184.000 di scambi sui tre indici), e sul greggio (oltre 482.00 scambi sul singolo indice US Crude), anche in conseguenza della crescita dei prezzi dell’energia.

Volumi di trading IG

Analisi dei dati

Ha commentato i dati Filippo Diodovich, Senior Analyst per IG, spiegando come “L’aumento delle vendite sui mercati, e di conseguenza l’elevato numero di scambi osservato sugli indici nel trimestre, è sicuramente legato a diversi fattori. Tra questi, a nostro avviso, il principale market mover è l’incremento delle pressioni inflazionistiche, che ha reso più probabile un possibile cambio di rotta nella politica monetaria delle maggiori banche centrali mondiali al fine di contenere l’andamento dei prezzi al consumo“.

L’analista di IG ha proseguito parlando dell’inflazione e della crescita dei prezzi di petrolio e gas naturale: “L’inflazione è ovviamente strettamente correlata al forte aumento dei prezzi del comparto energetico e in particolare del petrolio, un’altra attività molto scambiata dai trader di certificati.

La forte domanda legata alle riaperture delle attività economiche e l’offerta solamente in leggero aumento a causa dello stretto controllo esercitato dai paesi dell’OPEC+ hanno portato a un boom di acquisti sui derivati sul greggio. Infine, sui mercati valutari il grande protagonista è stato indubbiamente il dollaro, che si è apprezzato contro tutte le divise internazionali a causa delle attese degli investitori sulla posizione della Federal Reserve, che sarà sempre meno accomodante e potrebbe alzare nuovamente i tassi d’interesse a metà 2022” conclude Diodovich.

Commento sui volumi di trading di IG

I dati rilevati nell’trimestre dal broker IG scorso confermano che gli investitori, sia in Europa che in Italia, continuano a prediligere i mercati azionari” ha dichiarato Fabio De Cillis, Head of Italy di IG. “Per questo da inizio settembre abbiamo ampliato la nostra offerta con una nuova serie di certificati Turbo24. I nuovi prodotti sono stati quotati su Spectrum Markets. Hanno per sottostante le principali azioni europee e statunitensi.

Grazie a questa importante innovazione, i nostri clienti oggi possono ottenere un’esposizione sempre più mirata sul comparto azionario, sia su singoli titoli che attraverso l’implementazione di strategie incentrate su specifici settori. È però altrettanto importante sottolineare che questa nuova opzione di investimento mantiene tutti i vantaggi degli strumenti negoziati su un mercato regolamentato”.

Andamento degli scambi dei certificati Turbo24 di IG (dati Spectrum Markets)

Volumi di trading IG

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