Arriva la trimestrale di NVIDIA: Quali previsioni per i bilanci e le azioni? Senz’altro c’è grande aspettativa. I dati su NVIDIA sono una delle news più attese, anche perché NVIDIA è stato uno dei titoli che ha trascinato al rialzo il NASDAQ e le borse in questo anno che sarà anche segnato dalle elezioni USA. La capitalizzazione di mercato è arrivata oltre i 3000 miliardi, numeri da record, che fanno del colosso dei microchip il secondo titolo al mondo alle spalle di Apple.
NVIDIA, microchips e una crescita in borsa senza freni
Nvidia ha registrato una crescita eccezionale negli ultimi 12 mesi, con un aumento del 208% nei ricavi e del 788% negli utili, consolidando così la sua posizione di leader nel mercato. Quali previsioni per le azioni di NVIDIA? Soltanto nel 2024 le stocks di NVIDIA sono salite del 165%, mentre negli ultimi 5 anni la performance sfiora il 3000%. Il titolo è stato protagonista di split azionari, per evitare che il prezzo unitario salisse eccessivamente. Numeri da urlo.
Anche per questa trimestrale ci sono grandi aspettative. “Numeri alla mano le previsioni per il secondo trimestre di Nvidia sono alle stelle” ha commentato Ipek Ozkardeskaya, Senior Analyst per Swissquote Bank “Le previsioni di fatturato di Nvidia sono di ben 28 miliardi di dollari di ricavi nel secondo trimestre di quest’anno, urato un anno fa. Ma c’è dell’altro: infatti le aspettative del mercato sono ancora più alte: variano tra i 27 e i 32 miliardi di dollari.
Previsioni Trimestrale di NVIDIA
I dati del LSE Group, ad esempio, suggeriscono che le vendite di Nvidia potrebbero essere cresciute del 75% nel secondo trimestre a 31,69 miliardi di dollari su una spesa costantemente elevata da parte delle grandi aziende tecnologiche, che rappresentano fino al 40% del fatturato di Nvidia. I solidi guadagni di TSM segnalati all’inizio di questa stagione degli utili lasciano intendere che potremmo assistere a un altro trimestre con numeri solidi per Nvidia.
Considerando che negli ultimi quattro trimestri NVIDIA abbia realizzato ricavi sempre superiori di circa 2 miliardi di dollari rispetto alle previsioni, c’è motivo di pensare che i 30 miliardi di $ di vendite siano un target raggiungibile.
Previsioni solide, ma non mancano i rischi per NVIDIA
Quando le aspettative sono molto alte, non mancano i rischi. In primis quello che i numeri siano inferiori alle previsioni, ovviamente. “Aspettative elevate sono più difficili da battere e un numero inferiore al traguardo dei 30 miliardi di dollari potrebbe deludere parte degli investitori. In secondo luogo, Nvidia ha dovuto ritardare il lancio del suo chip Blackwell di prossima generazione a causa di problemi di progettazione e produzione. E’ vero che la società ha abbastanza chip popolari da vendere, ma il ritardo dei chip Blackwell potrebbe alterare le proprie previsioni per i trimestri a venire e frenare in qualche modo gli acquisti degli investitori.
Microchip e intelligenza artificiale
Nel breve termine, probabilmente, il futuro dell’intelligenza artificiale è in buona parte legato alla capacità di Nvidia di mantenere questo ritmo di crescita, soprattutto in un contesto in cui colossi come Microsoft, Amazon, Alphabet e Meta – che rappresentano oltre il 40% del fatturato di Nvidia – stanno aumentando significativamente i loro investimenti nell’AI. Da notare, poi, come Taiwan Semiconductor Manufacturing abbia già evidenziato una forte domanda di Intelligenza artificiale con i suoi solidi risultati di vendita, confermando che il settore è in piena espansione.
La concorrenza nel settore microchips
Ci va tempo, NVIDIA è in una posizione dominante, ma il tema esiste. Nvidia deve affrontare una crescente concorrenza da parte di aziende come AMD, Qualcomm e Intel.
“La crescente concorrenza inizierà a erodere i margini di profitto prima o poi” ha proseguito sul tema Ipek Ozkardeskaya, Senior Analyst per Swissquote Bank “Inoltre non possiamo ignorare le crescenti preoccupazioni riguardo alla massiccia spesa per l’intelligenza artificiale delle grandi aziende tecnologiche che non ha ancora migliorato la redditività di queste aziende.
Ad eccezione di Meta, dove Zuckerberg è riuscito a convincere gli investitori che l’IA sta avendo un impatto positivo sui ricavi pubblicitari, gli investitori di altre aziende sono frustrati per quanto riguarda il ritorno sugli investimenti in IA, sia per quanto riguarda i tempi che l’entità dei benefici sulla redditività. Anche se le grandi aziende tecnologiche hanno abbastanza denaro a disposizione per aumentare la loro spesa in conto capitale per l’IA (e insistono sul fatto che preferirebbero spendere troppo piuttosto che rischiare di mettere a repentaglio il loro predominio), se gli investitori iniziano a ritirarsi, potrebbero essere costretti a ridimensionare i loro piani di spesa, il che rappresenta un rischio per chi punta notevolmente sull’intelligenza artificiale, proprio come Nvidia”.
Le previsioni per le azioni di NVIDIA
Quali previsioni dunque per NVIDIA? Per l’analista di Swissquote il quadro resta solido. “Alla luce dell’ultimo anno e mezzo e in base ai dati e ai numeri a nostra disposizione oggi, è molto difficile elaborare una previsione particolarmente negativa per Nvidia.
Se vogliamo, al momento, tutto sembra in linea per spingere gli acquisti, con buone possibilità per NVIDIA di raggiungere nuovi record. Però, attenzione, le cattive notizie arrivano quando meno te lo aspetti; se ci fosse una correzione, potrebbe essere considerevole, come capitato a inizio agosto. Per quanto riguarda le previsioni sul tema volatilità va ricordato che ci attendiamo movimenti anche importanti, alla luce dei dati. In base al prezzo delle opzioni, possiamo ipotizzare che il titolo potrebbe oscillare di circa il 10% in su e in giù dopo i risultati.
Ecco il grafico delle azioni di NVIDIA. Il prezzo al NASDAQ è crollato fin sotto i 92 dollari ad agosto. ne è seguito un apprezzamento del 40%, con le azioni che hanno guadagnato in un mese circa 800 miliardi di dollari, salendo a 128 dollari. Ci sarà spazio per altri record?
Queste le previsioni, con le azioni di NVIDIA scambiate a 128 dollari per azione, giusto una decina in meno dei record storici.
Certificati per investire su NVIDIA
Sono molte le opzioni di investimento sull’azienda leader nel settore dei microchips. Non mancano anche certificati di investimento, come quelli emessi da Leonteq, con NVIDIA come unico sottostante o parte del paniere di titoli da seguire.
Fra i prodotti da seguire ricordiamo CH1349980727, un certificato emesso da Leonteq, solida emittente svizzera, che ha per sottostante unico NVIDIA. Il prezzo spot naviga appena sotto quota 1000, mentre la quotazione spot di NVIDIA si è apprezzata di circa 13 punti percentuali rispetto al livello strike. Per chi ha in portafoglio il certificato entro il 29 agosto, inoltre, è inclusa anche la cedola di agosto, pari all’1,167%. Il livello barriera è al 60%, proteggendo l’investitore a patto che il titolo a scadenza si trovi sopra la barriera di 68,3406 dollari.
I premi mensili possono arrivare fino all’1,167% lordo, con un rendimento potenziale del 14% annuo. Il certificato è softcallable, con opzione del richiamo anticipato discrezionale per l’emittente a partire dal 27 settembre prossimo.
Sono invece settimanali le cedole condizionate offerte dal certificato ISIN CH1358859234, che ha per sottostanti Meta e NVIDIA. Barriere al 60% e premi settimanali condizionati dello 0,28%.
Il presente articolo è redatto a fine informativo e non rappresenta in alcun modo sollecito all’investimento in borsa. Certificates, CFD e altri prodotti finanziari sono strumenti complessi. Il capitale investito è a rischio.