Indicatore OBV

TRADING BORSA

L’indicatore On Balance Volume analizza i volumi di un determinato sottostante, ove presenti, fornendo interessanti spunti operativi agli investitori. Vediamo di seguito alcuni elementi chiave dell’indicatore OBV.

L’Indicatore OBV – Definizione

L’On Balance Volume (OBV) è un indicatore che, valutando l’andamento dei volumi, misura la pressione rialzista/ribassista presente sul mercato analizzato. Come per la maggior parte degli indicatori, anche l’OBV può essere usato su vari sottostanti, sia titoli azionari, che indici o materie prime o cambi valutari.

L’indicatore OBV è stato creato da Joe Granville ed è stato illustrato nel libro “New Key to Stock Market profits”. Secondo Granville lo studio dei volumi e l’andamento dell’oscillatore OBV erano vitali per comprendere il funzionamento dei mercati azionari ed ottenere un trading profittevole.

Il presupposto teorico alle spalle dell’indicatore OBV è che nelle giornate positive si verifichi un aumento dei volumi in entrata/in acquisto (ossia un rafforzamento della pressione rialzista). Per l’indicatore OBV nelle giornate negative è invece lecito attendersi che vi sia invece un aumento dei volumi in uscita/in vendita (ossia un rafforzamento della pressione ribassista).

Come si Calcola l’Oscillatore OBV

L’OBV viene calcolato come somma cumulata dei volumi registrati sul mercato. In particolare:
a) se l’ultimo prezzo di chiusura è superiore alla chiusura del giorno precedente significa che la giornata è stata positiva e i volumi totali vengono sommati al valore dell’indicatore;
b) se l’ultimo prezzo di chiusura è inferiore alla chiusura del giorno precedente significa che la giornata è stata negativa e i volumi totali registrati vengono sottratti al valore dell’indicatore.

Indicatore OBV
Indicatore OBV applicato al grafico delle azioni Prysmian

Come funziona l’indicatore OBV?

La cosa importante non è il valore assoluto dell’indicatore OBV quanto il suo andamento. In particolare:

OBV conferma il trend

a) una tendenza rialzista deve essere confermata da un OBV crescente mentre una tendenza ribassista deve essere confermata da un OBV decrescente. Nel primo caso, infatti, l’OBV crescente evidenzia che ci sono volumi alti nelle giornate in cui i prezzi allungano al rialzo e volumi deboli durante le giornate di correzione o di consolidamento. Nel secondo caso, invece, l’OBV deve segnalare volumi alti nelle giornate in cui i prezzi subiscono una flessione e volumi deboli durante le giornate di rimbalzo o di consolidamento laterale.

Volumi e prezzi

b) in alcuni casi può accadere che i volumi anticipino i prezzi. Ossia:
– se l’Obv sale mentre i prezzi si spostano lateralmente significa che sul mercato ci sta sviluppando una fase accumulativa; situazione che spesso anticipa l’inizio di un movimento rialzista;
– se l’Obv scende mentre i prezzi si muovono di lato significa che sul mercato ci sta sviluppando una fase distributiva; questa situazione spesso anticipa la partenza di un movimento ribassista.

Le divergenze

c) l’indicatore OBV può disegnare interessanti divergenze rispetto al andamento dei prezzi. In questo caso:

Divergenza negativa

– si ha una divergenza negativa quando i prezzi allungano al rialzo (e disegnano massimi crescenti); mentre l’indicatore OBV si appiattisce o si indebolisce (e disegna massimi decrescenti). Questo comportamento segnala che nel corso dell’ultimo spunto rialzista compiuto dal mercato si è verificata una riduzione dei volumi.

La pressione rialzista si sta pertanto contraendo, con sempre meno compratori che aprono nuove posizioni long. I prezzi, quindi, diminuiscono la velocità con la quale stanno crescendo, situazione che spesso anticipa la formazione di un top/massimo di breve termine. 

Divergenza positiva

–  si ha una divergenza positiva quando subiscono una flessione (e disegnano minimi decrescenti) mentre l’OBV si appiattisce o si rafforza (e disegna minimi crescenti). Questo comportamento segnala come l’ultima ondata ribassista si sia sviluppata con volumi in diminuzione; la pressione ribassista si sta pertanto contraendo, con i prezzi che si stanno avvicinando ad un bottom/minimo di breve termine.

Indicatore OBV
Indicatore OBV applicato al titolo azionario Tenaris

Conclusioni

In conclusione l’OBV è un indicatore interessante che presenta tuttavia alcuni difetti. In particolare, questo indicatore non considera la variazione percentuale che è stata registrata nella singola giornata. Per esempio, i volumi vengono sommati sia che il mercato salga dell’1% sia che il mercato salga dello 0,10%.

È chiaro che, in termini di valutazione della forza espressa dai compratori, non è la stessa cosa. Al tempo stesso l’indicatore OBV può essere utile per essere utilizzato nel trading online; è utile tuttavia anche negli investimenti di borsa, anche in congiunzione con altri indicatori.


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