Exane – un certificato sotto la pari su Repsol

petrolio

Vediamo in questo articolo un’analisi su un certificato sotto la pari di Exane (ISIN FREXA0023814). Il prezzo di negoziazione è ampiamente sotto i mille, ecco perchè parliamo di un certificato sotto la pari.

Investire sul petrolio e su Repsol?

Ad inizio 2020 le azioni di Repsol valevano oltre 14 euro. La crisi derivante dalla pandemia ha generato un violento sell off sul settore Oil, spingendo le azioni dell’azienda spagnola Repsol ai minimi da oltre vent’anni nel mese di marzo, in area 6 euro. Il recupero dell’estate (con dei massimi a giugno a 9,8 euro) era stato nuovamente affossato dai venti di tempesta autunnali, portando le azioni Repsol verso nuovi minimi a fine ottobre poco sopra quota 5 euro. 

La speranza per nuovi vaccini, però, ha cambiato completamente le carte in tavola. Repsol in poco più di un mese ha guadagnato oltre il 60% dai minimi, tornando oltre quota 8,50 euro. La capitalizzazione di mercato di Repsol naviga intorno ai 13/14 miliardi di euro, con un quadro tecnico in netto miglioramento.

Azioni Repsol +60% da inizio novembre 2020

Le crescenti attese per la fine del lockdown ed un progressivo ritorno alla normalità hanno determinato la ripresa dell’intero settore energetico, basti pensare che le azioni di Eni sono risalite dai minimi a 5,74 euro fin verso quota 9 euro. Si è quindi rafforzato tutto il comparto, mentre il prezzo del petrolio è risalito, dimenticando la discesa di fine aprile in territorio negativo.

Repsol circa un anno fa è stata la prima major petrolifera a fissare un obiettivo di zero emissioni. Ha annunciato un taglio del dividendo per il 2021, che sarà però pagato interamente in contanti e non con nuove azioni. Repsol prevede di tornare ad aumentare i dividendi a partire dal 2023. Se tutto ciò venisse confermato, potrebbe esserci spazio per altre riprese del titolo.

Un certificato sotto la pari di Exane su Repsol. Vediamo in questo grafico il crollo delle azioni e la ripresa

Exane – Certificato sotto la pari con cedola mensile ISIN FREXA0023814

In quest’ottica troviamo un interessante certificato sotto la pari di Exane. Il prodotto viene scambiato nettamente sotto la pari in area 830-850 euro.

Si tratta del certificato con codice ISIN FREXA0023814, che ha per sottostante unico appunto le azioni Repsol. Il prezzo di osservazione iniziale era pari a 10,51 euro, con una barriera al 70%, ossia 7,357 euro. La barriera è europea, ossia osservata soltanto a scadenza .

Al momento le azioni di Repsol navigano in area 8,80 euro, con un margine ancora di oltre 15 punti percentuali dalla barriera. Il flusso cedolare condizionato è pari allo 0,55% mensile, con un rendimento massimo pari al 6,60%. Attenzione, però, tale rendimento è calcolato su un valore nominale di 1000 euro. Ai prezzi spot attuali, in area 840, tale flusso cedolare rappresenta quasi l’8% annualizzato. Chiaramente il certificato naviga a sconto per via della discesa delle azioni Repsol dai prezzi di fixing iniziale. Come ben sappiamo rischio e rendimento si muovono contestualmente. In questo caso, però, nel caso di ulteriori salite del sottostante, l’investitore potrebbe godere sia del flusso cedolare mensile che di una possibile plusvalenza, a patto che le azioni Repsol si trovino al di sopra della barriera capitale – che corrisponde con la barriera cedolare – di 7,357 euro.

Effetto memoria e autocallable nel certificato di Exane

Il certificato di Exane FREXA0023814 offre l’effetto memoria delle cedole. Nel caso di nuove discese sotto il livello barriera, le cedole eventualmente non distribuite non sono perse, ma vengono portate a memoria. Se le azioni Repsol dovessero tornare sopra il livello barriera in una successiva data di osservazione, l’investitore riceverebbe la nuova cedola e tutte le precedenti portate a memoria.

A titolo esemplificativo, se le azioni Repsol scendessero per quattro mesi sotto la barriera cedolare di 7,357 euro per poi risalire nella quinta data di osservazione ad un qualsiasi valore superiore, l’investitore riceverebbe il pagamento della cedola cui si sommerebbero le quattro portate in memoria. Riceverebbe quindi il pagamento di un ammontare pari a 2,75% (0,55% x 5 cedole).

È presente l’autocallable. Se le azioni di Repsol risalissero al di sopra del valore di fixing iniziale di 10,5 euro il certificato sarebbe richiamato, pagando 1.000 euro più la cedola mensile dovuta (ed eventuali altre cedole del certificato portate a memoria). La scadenza del certificato è fissata al 27 febbraio 2023, quindi rimane molto tempo.

Exane è un emittente di certificates
Exane è un emittente di certificates, vediamo nel dettaglio questo certificato sotto la pari su Repsol FREXA0023814

Caratteristiche del Certificato di Exane FREXA0023814

·         Emittente: Exane

·         Codice ISIN: FREXA0023814

·         Mercato: EuroTLX, segmento CertX

·         Valore nominale: 1.000

·         Sottostante: Repsol

·         Strike: 10,51 euro

·         Barriera cedolare: 70%, pari a 7,357 euro

·         Barriera capitale: 70%, pari a 7,357 euro

·         Cedola mensile: 0,55%

·         Effetto memoria: sì

·         Autocallable: sì, in tutte le date di osservazione da agosto 2020 in poi


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