Quando si acquista un certificato sotto la pari il rendimento potenziale del prodotto è superiore al rendimento nominale del prodotto in emissione. La discesa del prezzo spot può essere determinata da un calo dei sottostanti, ma anche da un incremento della volatilità sui mercati.
In questo articolo abbiamo esaminato alcune recenti emissioni di BNP Paribas che al momento (in data 11 agosto 2024) si trovano sotto la pari. I primi tre certificates staccano premi mensili condizionati a barriere del 40 o 50%, i successivi sono dei maxi cash collect certificates, ossia i cosiddetti “Maxicedola”.
Certificati sulle banche sotto la pari
ISIN NLBNPIT260L2 su azioni Intesa Sanpaolo, Unicredit e Banco BPM
Una prima emissione che naviga ampiamente sotto la pari è il certificato ISIN NLBNPIT260L2. In questo caso i sottostanti sono le tre maggiori banche italiane: Intesa Sanpaolo, Unicredit, Banco Bpm.

Le barriere sono decisamente ampie e – nonostante la recente discesa – i tre titoli si trovano ancora a circa 55 punti di distanza da questi valori. Infatti, la barriera era originariamente collocata al 40% dei prezzi di osservazione iniziale con una distanza che resta notevolissima. Al tempo stesso il rendimento potenziale del certificato è interessante, con premi condizionati fino al 9,60% su base annua, cui si aggiungono altri 3,5 punti percentuali di potenziale capital gain a scadenza.
Per incassare tutti i premi e ottenere il rimborso del capitale a scadenza è necessario che Intesa si trovi sopra 1,519 euro, Unicredit sopra 15,336 euro e Banco BPM sopra 2,592 euro. Tutti e tre i titoli al momento si trovano circa il 55% sopra questi valori.
ISIN NLBNPIT260N8 – Barriera al 40% su Banca MPS, Banco BPM, BPER, Unicredit
Stessa barriera decisamente ampia del 40% per il derivato strutturato su Banca MPS, Banco BPM, BPER ed Unicredit con ISIN NLBNPIT260N8. In questo caso i premi mensili condizionati sono pari all’1% su base mensile ed il prezzo spot del certificato è in area 94-95.
Sale il numero di sottostanti, sale leggermente la volatilità attesa, e contestualmente anche il rendimento potenziale del certificato. I quattro titoli bancari navigano leggermente sotto strike, ma distano ancora tutti oltre 50 punti percentuali dalle rispettive barriere.
Un certificato sotto la pari sul comparto lusso

Sempre fra i prodotti di BNP Paribas troviamo un certificato (ISIN NLBNPIT260V1) focalizzato sul comparto lusso. Le azioni sottostanti sono Kering, Brunello Cucinelli ed Estee Lauder. I premi mensili possono arrivare all’1%, per un rendimento lordo del 12% su base annua. Il tutto a fronte di barriere ampie, posizionate al 50% dei prezzi di osservazione iniziale.
La recente discesa fa sì che il certificato si acquisti in area 96, a fronte di una distanza del worst of pari a circa 43 punti percentuali dalla barriera.
Scheda dei certificates sotto la pari con cedola mensile
Ecco di seguito una breve scheda con ISIN, azioni sottostanti, premi mensili condizionati e barriere di questi certificates. Abbiamo inserito nella lista il certificato ISIN NLBNPIT260O6 su Assicurazioni Generali, Banco BPM, Stellantis, STMicroelectronics. Qui il rendimento cedolare potenziale è dell’1,05%, a fronte di una distanza del worst of da barriera del 43%.
ISIN | Sottostante | Premio Mensile condizionato | Barriera |
NLBNPIT260L2 | Intesa Sanpaolo, Unicredit, Banco Bpm | 0.8% (9.6% per anno) | 40% |
NLBNPIT260N8 | Banca MPS, Banco BPM, BPER, Unicredit | 1% (12% per anno) | 40% |
NLBNPIT260O6 | Assicurazioni Generali, Banco BPM, Stellantis, STMicroelectronics | 1.05% (12.6% per anno) | 50% |
NLBNPIT260V1 | Kering, Brunello Cucinelli, Estee Lauder | 1% (12% per anno) | 50% |
Certificates maxicedola a sconto
Fra le emissioni di queste ultime settimane che si comprano a sconto, ossia sotto la pari, troviamo anche alcuni certificati con maxicedola. Il punto di forza di questi prodotti è legato a un premio iniziale garantito (che può arrivare fino al 20%), seguito da cedole trimestrali condizionate.
Maxicedola sul settore bancario italiano sotto la pari
Vediamo due certificates legati al mondo bancario italiano caratterizzati da una maxicedola iniziale e da successivi premi trimestrali dell’1%.
Il certificato maxicedola con ISIN NLBNPIT25ED6 ha per sottostanti le azioni di Intesa Sanpaolo, Unicredit, Banco Bpm. Paga un premio iniziale (maxicedola) del 17% e successivamente cedole trimestrali condizionate dell’1% con barriera al 60%. La maxicedola è in calendario a settembre 2024 (senza condizioni di prezzo per lo stacco). L’opzione del richiamo anticipato è attiva dalla quarta finestra cedolare in poi (luglio 2025), con trigger al 100%. La barriera capitale, osservata soltanto a scadenza, è del 60%.
Con il certificato ISIN NLBNPIT25EF1 la maxicedola iniziale garantita è pari al 20%. Le azioni sottostanti sono Banca MPS, Banco BPM, Mediobanca, Unicredit. Successivamente sono prevista cedole dell’1% su base trimestrale, con barriere al 55%. Anche la protezione del capitale è legata ad un livello barriera del 55%, osservato soltanto alla scadenza del certificato.
Ecco di seguito quattro certificates maxicedola di BNP Paribas al momento negoziati sotto la pari. I primi due sono quelli sopra menzionati, ne troviamo un altro su azioni italiane ed uno sul settore lusso.
CODICE ISIN | Sottostante | MAXI Premio | Premio Trimestrale | Barriera |
NLBNPIT25ED6 | Intesa Sanpaolo, Unicredit, Banco Bpm | 17% | 1% (4% p.a.) | 60% |
NLBNPIT25EF1 | Banca MPS, Banco BPM, Mediobanca, Unicredit | 20% | 1% (4% p.a.) | 55% |
NLBNPIT25EG9 | Assicurazioni Generali, ENI, Stellantis, UniCredit | 18% | 1% (4% p.a.) | 60% |
NLBNPIT25EK1 | Estee Lauder, PVH, Kering | 18% | 1% (4% p.a.) | 60% |
Il presente articolo è redatto a fine informativo. Non rappresenta in alcun modo sollecito all’investimento in borsa. I certificates sono prodotti complessi e il capitale investito è a rischio. I rendimenti indicati sono lordi, con tassazione al 26%.