Un certificato su grandi azioni francesi e tedesche: potremmo definire così il prodotto di investimento emesso da Barclays che ha per sottostanti Siemens, Vinci, SAP e Safran.
Il certificato ISIN XS2938768780 ha una vita massima pari a cinque anni, con possibilità di richiamo anticipato a partire dalla fine del primo anno. Paga cedole trimestrali condizionate del 2,13%, per un rendimento che può quindi arrivare fino all’8,52% lordo.
La barriera capitale e la barriera cedolare sono posizionate al 65% dei prezzi di osservazione iniziale. Per quanto riguarda la barriera capitale, l’osservazione avviene soltanto alla scadenza. parliamo quindi di barriera europea.
Investimento su azioni francesi e tedesche con scadenza massima gennaio 2030
Se non si attiva il richiamo anticipato, la naturale scadenza è fissata a gennaio 2030. In questo caso sarebbero possibili due scenari, in base all’andamento dei sottostanti.

Se tutte le quattro azioni francesi e tedesche sottostanti (Siemens, Vinci, SAP e Safran) si troveranno sopra i rispettivi livelli barriera, ossia se non avranno perso il 35% o più, l’investitore riceverà l’ultimo premio, con effetto memoria ed il rimborso dell’intero valore nominale, pari a 100 euro per certificato.
In caso contrario – ossia se uno o più titoli fra le quattro azioni sottostanti avranno perso il 35% o più – verrebbe meno la protezione del capitale. Ecco, quindi, che il rimborso sarebbe lineare con la performance del wost of (ed inferiore a 65 euro per certificato).
Le quattro azioni sottostanti del certificato ISIN XS2938768780
Vinci è una multinazionale con sede centrale in Francia, un colosso nel settore costruzioni con una market cap di oltre 60 miliardi di euro. La tedesca Siemens è basata a Monaco di Baviera ed ha una market cap di oltre 150 miliardi di dollari. È operativa nel campo tecnologico e dei servizi e della mobilità.
Safran è invece operativa nell’aeronautica e nelle telecomunicazioni. È quotata sulla Borsa di Parigi. Chiude il quartetto SAP, una delle aziende leader nel settore dei software gestionali.
Ecco di seguito i livelli chiave di prezzo da monitorare: con gli strike, la barriera capitale e quella cedolare, fra loro coincidenti e pari al 65% dei prezzi iniziali.
Strike e livelli barriera
Azione sottostante | Prezzo strike | Barriera capitale | Barriera cedolare |
Siemens | 207,15 | 134,6475 | 134,6475 |
Vinci | 102,85 | 66,8525 | 66,8525 |
SAP | 262,3 | 170,495 | 170,495 |
Safran | 233,1 | 151,515 | 151,515 |
Barclays su Borsa Italiana
Il derivato strutturato da Barclays su titoli francesi e tedeschi è già quotato sull’Euro TLX di Borsa Italiana, dove è l’emittente stessa a garantire la liquidità ponendosi sul book di negoziazione in bid e ask.
Decisamente solidi i giudizi delle agenzie di rating al momento dell’emissione di questo derivato strutturato. Moody’s valuta Barclays con A1, S&P Rating assegna A+, di fatto il medesimo valore assegnato da Fitch.
Il presente articolo è redatto a fine informativo e non rappresenta in alcun modo sollecito all’investimento in borsa o consulenza finanziaria. I certificati sono prodotti complessi e il capitale investito è a rischio. I rendimenti indicati sono lordi, con tassazione al 26%.