Azioni Robinhood

Azioni Robinhood

Conviene comprare le azioni di Robinhood? Quali sono i rischi per chi investe sulle azioni di Robinhood? Certificates su azioni del settore trading online.

Azioni Robinhood

Robinhood non è una delle azioni americane con la maggiore capitalizzazione. Nonostante ciò è stata parecchio discussa in questi mesi. Infatti, a fine luglio 2021 è avvenuta la quotazione sulla borsa americana di Robinhood, azienda divenuta un vero e proprio colosso nel settore del trading online. In particolare, durante la pandemia il settore del trading online ha messo a segno un vero e proprio boom, mentre il numero degli utenti che utilizzavano Robinhood per il trading su vari strumenti finanziari (come azioni, opzioni, materie prime e criptovalute) è cresciuto notevolmente.

Fra i punti di forza di Robinhood spicca l’assenza di commissioni per il trading su molti prodotti finanziari, elemento che ha reso popolare l’azienda per il trading online fra i retail americano.

Bilanci di Robinhood

Robinhood è quotata sulla borsa americana del settore tecnologico, il NASDAQ. Conta oltre 30 milioni di clienti, gestiti da 1.400 dipendenti. I ricavi dell’azienda operante nel trading online sono saliti notevolmente negli ultimi anni, arrivando a superare i 500 milioni per trimestre nella prima parte del 2021. Il terzo trimestre 2021 ha invece visto un calo (da 550 a 350 milioni di ricavi circa).

Quali sono i rischi per chi investe su Robinhood?

Gli investimenti in borsa non sono mai esenti da rischi. Anche l’acquisto di azioni Robinhood non fa certamente eccezione. Lo si è visto anche in questi mesi, con il titolo del settore del trading online che dai massimi ha perso oltre il 70% del suo valore (senza pagare dividendi).

Quali possono essere elementi di rischio legati all’acquisto e alla vendita delle azioni di Robinhood?

In primo luogo, il settore del trading online è particolarmente volatile. Inoltre Robinhood pare aver beneficiato notevolmente dall’incremento di utenti visto durante i mesi della pandemia e del lockdown.

Una notevole – se non eccessiva – parte dei ricavi è arrivata dal trading sulla criptovaluta Dogecoin, come anche spiegato dall’azienda in vari report.

Un altro rischio è legato al settore regolamentativo. Infatti, la SEC, l’equivalente americano della Consob italiana per intenderci, ha fatto intendere di aver nel mirino la pratica della trasmissione degli ordini di borsa dei retail alle aziende che fanno l’HFT, ossia il trading ad alta velocità. Se ciò dovesse essere vietato Robinhood perderebbe un’altra potenziale fonte di ricavi.

Ancora nello scorso ottobre Robinhood spiegava agli investitori come “Il panorama normativo che coinvolge le criptovalute è in continua evoluzione” proseguendo menzionando come “ Le future azioni normative potrebbero limitare l’utilizzo, la custodia o il trading di criptovalute, rendendo quindi più complesso aggiungere nuove criptovalute alla nostra piattaforma di trading o mantenere le criptovalute già offerte”, con l’effetto potenziale di ridurre la domanda di trading di criptovalute con la piattaforma.

Grafico Azioni Robinhood – tratto dal sito Investing – Robinhood

Azioni di Robin Hood

Il titolo si è quotato in borsa nel 2021, con la tradizionale “IPO”. Dopo una partenza in area 30 dollari, le azioni di Robin Hood sono volate fino a dei massimi oltre 80 dollari. Il rally di borsa, però, ha avuto breve durata e le quotazioni di Robin Hood si sono via via sgonfiate.

Il titolo ha temporaneamente trovato supporto in area 40 dollari, prima che la discesa proseguisse ulteriormente. La capitalizzazione di borsa, arrivata fin oltre i 60 miliardi di dollari, è conseguentemente calata, dapprima a 30 e poi fin sotto i 18 miliardi di dollari, per via del calo del titolo, arrivato a fine 2021 sotto i 20 dollari ad azione. La volatilità è quindi stata significativa sulle azioni di Robinhood, con un notevole interesse degli investitori verso il titolo nelle primissime settimane, poi progressivamente scemato. Una nuova ripresa del settore del trading online o nuovi balzi delle criptovalute potrebbe però invertire la tendenza sul titolo azionario Robinhood.

Investire sul trading online

trading online

Per chi volesse investire sul settore del trading online con i certificates ricordiamo un prodotto emesso da Vontobel (ISIN DE000VX3QUT3) avente la azioni di Coinbase e Robinhood per sottostante. La netta discesa di Robinhood fa sì che il titolo sia vicino a barriera ed il certificato sul trading online sia sotto la pari in area 70. L’investimento ha una sua logica soltanto se si crede in una rimonta di Robinhood.

Naviga invece sopra la pari un certificato di Vontobel (Codice ISIN: DE000VQ82BS5) legato alle azioni di Coinbase che sono salite di oltre 10 punti percentuali dai prezzi di osservazione iniziali.


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