Da Unicredit due nuove obbligazioni con durata decennale su Borsa Italiana: IT0005631632 – IT0005631657.
Nuovi bond decennali di Unicredit 2025 – 2035. La banca milanese ha emesso due obbligazioni in negoziazione diretta sul Mot, il mercato delle obbligazioni di Borsa Italiana e sull’Euro TLX. I due prodotti di investimento sono negoziabili a partire dal 15 gennaio, con un prezzo che sarà tenuto fermo al 100% del valore nominale fino al 5 febbraio prossimo.
Le due obbligazioni sono denominate in euro, con un taglio minimo di mille euro. Di seguito è analizzato il funzionamento dei due bond emessi da Unicredit S.p.A. che hanno ISIN IT0005631632 e IT0005631657.
Bond IT0005631632
Il bond con codice ISIN prevede un tasso fisso del 5,75% per il primo anno. Successivamente si passa ad un tasso variabile, pari all’andamento dell’Euribor a tre mesi moltiplicato per 1,5. Per esempio, se l’Euribor fosse al 3% l’investitore riceverebbe un premio annuale del 4,5% lordo.
Nell’improbabile – ma non impossibile – caso di tassi negativi l’investitore è protetto da un floor allo 0%, mentre il bond prevede un cap al 5,75%.
Bond IT0005631657
La seconda obbligazione di Unicredit è un bond a tasso interamente variabile. Ancora più elevato il moltiplicatore, che è del 160%, sempre riferito all’Euribor a tre mesi. Anche in questo caso è presente un floor, pari allo 0% ed un cap, del 6%.
Fra gli elementi che differenziano questo secondo bond IT0005631657 dalla precedente obbligazione troviamo anche la frequenza del pagamento dei premi che è trimestrale e non più annuale.
Come funzionano le obbligazioni 2035 di Unicredit
Di seguito i dettagli dei due nuovi bond legati all’andamento dell’Euribor a tre mesi.
Bond Fixed to Floater con tasso fisso primo anno | Bond Superfloater a tasso variabile | |
ISIN | IT0005631632 | IT0005631657 |
Durata | 10 anni | 10 anni |
Emissione | 15-gen-25 | 15-gen-25 |
Scadenza | 15-gen-35 | 15-gen-35 |
Tasso iniziale | 5,75% fisso il primo anno | – |
Tasso variabile | Euribor 3m * 1,50 (floor 0%, cap 5,75%) | Euribor 3m * 1,60 (floor 0%, cap 6,00%) |
Frequenza cedole | Annuale | Trimestrale |
Periodo di offerta | 15 gennaio – 5 febbraio 2025 | 15 gennaio – 5 febbraio 2025 |
Unicredit ha spiegato in una nota l’origine dei due bond, che arrivano in una situazione di incertezza sui tassi. “Considerata la risposta del mercato delle ultime Obbligazioni a tasso variabile con la leva sull’Euribor a 3 Mesi (IT0005617375 e IT0005621450 che pagavano rispettivamente tre premi fissi e due premi fissi iniziali e successivamente un tasso variabile pari al tasso Euribor a 3 mesi moltiplicato per un fattore di partecipazione pari al 150% e 160%), le nuove Obbligazioni sono state pensate per offrire soluzioni differenziate a chi desidera investire a tasso misto o variabile.
Sono presenti meccanismi di calcolo che consentono di cogliere eventuali rialzi (o di mitigare il calo) dei tassi nel corso degli anni. In particolare, l’obbligazione “Fixed to Floater” combina un tasso fisso nel primo anno pari al 5,75%, e dal secondo al decimo anno un tasso variabile pari al tasso Euribor a 3 mesi moltiplicato per un fattore di partecipazione pari a 2 volte. L’obbligazione “Superfloater” non prevede un tasso fisso iniziale ma offre una leva superiore sul tasso Euribor 3 mesi (160%) ed con un tetto massimo più elevato al rendimento (6,00% lordo)”.
Tutti i rendimenti indicati sono lordi, tassazione al 26%. Come in tutti i certificati di investimento ed obbligazioni, l’investitore è soggetto al rischio emittente.