Due nuove proposte di investimento targate Leonteq con cedole condizionate su base mensile per un rendimento potenziale in doppia cifra. Focus sui nuovi certificates softcallable ISIN CH1358850464 e CH1358850472.
Certificates di Leonteq per investire sui nomi del FTSE Mib con cedola mensile
Gli analisti sono concordi: i tassi di interesse – seppur lentamente – scenderanno. In un simile contesto possono risultare decisamente interessanti due delle nuove emissioni di Leonteq. Si tratta di certificates che pagano cedole fino al 14% su base annua, a fronte di grandi nomi del FTSE Mib fra i sottostanti e barriere ampie, al 50% dei prezzi di osservazione iniziale.
Fra i punti di forza dei certificates troviamo anche l’effetto memoria ed una barriera discreta, con osservazione soltanto alla scadenza (giugno 2027).
ISIN CH1358850464
Questo certificato paga un premio condizionato dell’1,167% su base mensile, per un rendimento potenziale annuo del 14%. Numeri decisamente importanti se consideriamo che i sottostanti sono soltanto due: Intesa Sanpaolo e Banco BPM. Il tutto, poi, a fronte di barriere ampie, posizionate al 50% dei prezzi di fixing. Pertanto, sia per incassare i premi mensili che per avere la garanzia della protezione del capitale a scadenza è sufficiente che le due banche non perdano il 50% o più del loro valore.

I prezzi di osservazione sono pari a 6,092 euro per Banco BPM, con barriera a 3,046 euro e 3,5265 euro per Intesa Sanpaolo, con un livello barriera posizionato a 1,7633 euro.
Operativamente ogni mese si incassa un premio di 11,67 euro per certificato a patto che le azioni dei due titoli bancari non abbiano perso il 50% o più dai prezzi di osservazione iniziale. Tale soglia vale anche per la protezione del capitale a scadenza.
Possibilità di richiamo anticipato discrezionale
Il certificato – così come quello che andremo a presentare più avanti – è softcallable. Pertanto, è presente l’opzione del richiamo anticipato discrezionale da parte dell’emittente a partire dalla fine del quarto mese di vita (25 ottobre 2024). Nel caso in cui Leonteq decidesse di richiamare anticipatamente il certificato, questo si estinguerebbe, non prima – però – di aver pagato il valore nominale e tutte le cedole dovute fino a quel momento, pari all’1,167% su base mensile.
Se il prodotto non viene richiamato dall’emittente anticipatamente a scadenza sono possibili due scenari. Nel caso in cui i sottostanti siano sopra barriere, il certificato rimborsa il valore nominale di mille euro più l’ultima cedola e ogni premio eventualmente portato a memoria. In caso contrario il rimborso sarebbe proporzionale alla performance del worst of (e quindi inferiore a 500 euro per certificato).
ISIN CH1358850472
Anche il certificato ISIN CH1358850472 ha per sottostanti titoli del paniere centrale del FTSE Mib: A2A, Stellantis e Unicredit. Come nel precedente prodotto le cedole condizionate sono pari all’1,167% su base mensile, per un rendimento potenziale del 14%. Il livello barriera è il medesimo del precedente prodotto, pari al 50% dei livelli di osservazione iniziale.
Ogni mese si percepisce un premio dell’1,167% a patto che i tre titoli non abbiano dimezzato il loro valore rispetto ai prezzi iniziali. Tali valori sono pari a 1,888 euro per A2A, 19,342 euro per Stellantis e 34,79 euro per Unicredit. Le barriere risultano quindi pari a 0,944 euro (A2A), 9,671 euro (Stellantis) e 17,395 euro per Unicredit.
Certificates quotati su Borsa Italiana
I due investment certificates sono negoziabili su Borsa Italiana con i tradizionali orari dell’exchange. La liquidità è garantita da Leonteq che si pone in bid e ask con un significativo numero di proposte.
Il presente articolo è redatto a fine informativo e non rappresenta in alcun modo sollecito all’investimento di mercato. I rendimenti indicati sono lordi, tassazione al 26%. Il capitale investito è a rischio.