Investire in Intesa Sanpaolo

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Banca Intesa

Come investire in azioni di Intesa Sanpaolo, ottenendo delle cedole periodiche? Una delle risposte possibili è acquistando un Certificato di investimento.

In particolare, con il nuovo Certificato Phoenix Memory su Intesa Sanpaolo di Barclays Bank, sarà possibile ottenere un interesse trimestrale pari al 2,13%. L’emittente inglese ha, infatti, costruito il prodotto derivato ISIN XS2483157173 con un unico sottostante: le azioni della banca guidata dal CEO Carlo Messina. Ad oggi (10 marzo 2023) il certificato quota sotto la pari ed è acquistabile sul mercato Cert-X di Borsa Italiana. La sua durata è quadriennale ed ha inizio dal 27 febbraio 2023 per terminare il 4 marzo 2027.

Investire in azioni di Intesa Sanpaolo

Ma cosa significa investire in un certificato con sottostante azioni di Intesa Sanpaolo? Innanzi tutto, si scommette sulla “tenuta” della maggiore banca italiana. Un’istituzione finanziaria che conta circa 100 mila dipendenti e che nel 2021 ha conseguito un fatturato di oltre 20 miliardi di euro. Attualmente, al 10 di marzo, il titolo si aggira attorno ai 2,50 euro ad azione, per una capitalizzazione di circa 50 miliardi di euro.

Importante considerare la variabile del doppio rischio dell’emittente e del sottostante quando parliamo di certificati. In questo caso, stando a Standard & Poors, Intesa Sanpaolo ha rating “BBB”, mentre Barclays “A”. Ciò significa che sono entrambe Investment Grade e, rispettivamente, con adeguate e buone capacità di rispettare gli obblighi finanziari.

Le caratteristiche del certificato

Cerchiamo ora di definire nello specifico il funzionamento del certificato, analizzando le sue caratteristiche principali: le cedole, l’effetto memoria, il richiamo anticipato.

Le cedole di ISIN XS2483157173

Come anticipato, il certificato corrisponde ogni tre mesi una cedola del 2,13% sul valore nominale. Su un orizzonte temporale di quattro anni significa potenzialmente ottenere 15 cedole. A queste si deve aggiungere il premio a scadenza di pari ammontare.

Con un rapido calcolo, si perviene a un rendimento annuale massimo dell’8,52%, sempre sul valore nominale. Sui quattro anni significa un totale pari al 34,08%. Questo, ovviamente, nell’ipotesi di un acquisto entro la data di valutazione della prima cedola e mantenimento fino a scadenza. Dovrà essere, inoltre, rispettata la barriera del 65% per conseguire il premio a marzo 2027.

L’effetto memoria

Effetto Memoria nei Certificates

Su questo certificato vi sono due tipologie di barriera: quella a scadenza e quella sulle cedole. Nel primo caso, di cui discusso anche nel paragrafo precedente, la percentuale è fissata al 65%. Con lo strike definito a 2,514 euro ad azione, significa non scendere sotto il valore di 1,6341 euro. Per quanto concerne la barriera cedolare, siamo anche in questo caso al 65% dello strike.

Per ricevere, quindi, i premi periodici, sarà necessario che le azioni di Intesa Sanpaolo quotino sopra il valore soglia di cui prima (1,6341 euro). Qualora, tuttavia, Intesa scendesse sotto la quota in corrispondenza di una o più date di valutazione, basterà aspettare che torni sopra. Infatti, grazie all’effetto memoria, alla prima data di rilevamento positiva, verrebbero rimborsate tutte le precedenti cedole non corrisposte.

Il richiamo anticipato

In corrispondenza della quarta data di rilevamento del valore dell’azione, infine, scatta la clausola di richiamo anticipato. Ma vediamo nel dettaglio come funziona.

Abbiamo visto come lo strike sia stato fissato a 2,514 euro ad azione. Per attivare il richiamo anticipato (o autocall) il prezzo deve essere pari almeno al 100% dello strike alla data di rilevamento. Questa, nello specifico, coincide con la data per valutare la barriera delle cedole trimestrali.

Fanno seguito a questa prima data di autocall, undici altre date. L’investitore potrà vedersi rimborsato alla pari il proprio investimento in qualsiasi delle dodici occasioni di rilevamento. Qualora venga attivato il richiamo anticipato, Barclays rimborserà l’intero capitale alla pari. Pagherà, inoltre, il premio del trimestre più tutte le altre eventuali cedole non pagate. Viene, infatti, in questo caso, attivato in contemporanea anche l’effetto memoria.

Il recap per investire in Intesa Sanpaolo

Di seguito il recap delle principali caratteristiche per chi volesse investire in Intesa Sanpaolo utilizzando il certificato di Barclays Bank:

  • ISIN: XS2483157173
  • Sottostante: Intesa Sanpaolo
  • Valore iniziale (strike): 2,514 euro
  • Barriera europea a scadenza: 65% del valore iniziale
  • Barriera cedolare: 65% del valore iniziale
  • Cedole: trimestrali condizionate al 2,13%
  • Effetto memoria: Sì
  • Autocall: alla pari, su base trimestrale dal 4° trimestre (data di rilevamento 23.02.2024)
  • Valore nominale unitario: 100 Euro

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