Da Goldman Sachs arriva una nuova emissione, caratterizzata da premi fissi e barriere decisamente ampie, posizionate al 50%. I certificates, poi, sono scritti su un solo titolo sottostante evitando quindi il rischio dei panieri multititoli. Ecco di seguito un’analisi sui nuovi prodotti, già quotati su Borsa Italiana
Certificati Goldman Sachs Callable Cash Collect Barriera 50%
La nuova emissione di Goldman Sachs, con scadenza a tre anni, offre premi fissi mensili non condizionati all’andamento del sottostante in tutte le 36 finestre di osservazione, salvo richiamo anticipato discrezionale dell’emittente (presente soltanto dal sesto mese di vita in poi).
In uno scenario di mercato relativamente complesso – con i tassi ancora alti e le borse che mostrano segnali di stanchezza – i nuovi certificates paiono collocarsi perfettamente in un’ottica di diversificazione, garantendo un flusso cedolare fisso, grazie a premi slegati dall’andamento dei titoli sottostanti. Al tempo stesso le barriere ampie ed il singolo sottostante rafforzano la caratteristica difensiva del prodotto.
Lato emittente, Goldman Sachs è una delle banche più solide al mondo e attualmente vanta ottimi rating presso tutte le maggiori agenzie di rating.
Investire sul settore bancario (e non solo)

I nuovi certificates di Goldman Sachs coprono azioni di vari settori. Senz’altro, però, il più rappresentato è quello bancario. Infatti, fra i sottostanti dei certificates troviamo le azioni di Banca Monte dei Paschi di Siena (ISIN GB00BSG2DT56), Banco BPM (GB00BSG2DQ26), ma anche le azioni di Intesa Sanpaolo (GB00BSG2DJ58), Unicredit (GB00BSG2DP19), BPER (GB00BSG2DN94) e Fineco (GB00BSG2DD96), fra i titoli italiani. Non mancano poi le banche straniere, con BNP Paribas, Deutsche Bank e BBVA.
I certificates di Goldman Sachs, però, vanno ben oltre il settore bancario. Fra i sottostanti – sempre con cedole fisse e barriere al 50% – troviamo Siemens (GB00BSG2DS40), Kering, Adidas, ma anche Ferrari (GB00BSG2DB72) Enel (GB00BSG2D849), Telecom (GB00BSG2DR33),Eni (GB00BSG2D955), STM (GB00BSG2DG28) e Stellantis (GB00BSG2DK63).
I premi mensili fissi variano fra lo 0,35% e lo 0,65% lordo, con rendimenti potenziali annui che spaziano fra il 4,20% e il 7,80% annuo.
Possibilità di richiamo anticipato dei certificates
A partire dal sesto mese dall’emissione, è prevista mensilmente la facoltà per l’Emittente, a sua totale discrezione, di rimborsare anticipatamente i Certificati. In questo scenario l’investitore riceverebbe il pagamento del 100% del valore nominale ed il premio del periodo. Chiaramente in questo scenario la vita complessiva dei certificates risulterebbe inferiore a tre anni e non sarebbero pagati i premi fissi che erano in calendario nelle date successive il richiamo anticipato del prodotto.
Se i certificates non sono richiamati anticipatamente, sono possibili due scenari.
- Se l’azione sottostante non ha perso il 50% o più del proprio valore, il certificato rimborsa l’intero valore nominale e paga l’ultimo premio. Pertanto, per ottenere un profitto è sufficiente che il prezzo ufficiale di chiusura del sottostante alla data di valutazione finale (03 giugno 2027) sia pari o superiore al livello barriera (50%). In altre parole, si otterrebbe un profitto anche in caso di moderati ribassi (per esempio del 20-30-40%) da parte dell’azione sottostante.
- Per contro, nell’ipotesi in cui alla data finale il sottostante si trovi sotto barriera, il possessore del certificato riceverà un rimborso proporzionale alla performance del sottostante (inferiore a 50%) e l’ultimo premio mensile, che viene pagato in ogni caso trattandosi di certificates con cedole fisse.
Dove acquistare i nuovi certificati di Goldman Sachs
Dove è possibile comprare i certificates? I nuovi certificati possono essere acquistati sul SeDeX, un sistema multilaterale di negoziazione degli strumenti derivati cartolarizzati organizzato e gestito da Borsa Italiana.
Si può operare tramite la propria banca di fiducia, online banking e/o piattaforma di trading online. I Certificati sono negoziabili durante l’intera giornata di negoziazione e la liquidità è garantita da Goldman Sachs.
Scheda dei nuovi certificates di Goldman Sachs
Codice ISIN | Sottostante | Premio mensile | Prezzo iniziale | Livello barriera3 | |
GB00BSG2DT56 | Banca Monte Dei Paschi Siena | 0,65% p.m. (7,80% p.a.) | EUR 4,63 | 50% (EUR 2,315) | |
GB00BSG2DS40 | Siemens Energy Ag | 0,60% p.m. (7,20% p.a.) | EUR 23,31 | 50% (EUR 11,655) | |
GB00BSG2DR33 | Telecom Italia Spa | 0,60% p.m. (7,20% p.a.) | EUR 0,2276 | 50% (EUR 0,1138) | |
GB00BSG2DQ26 | Banco Bpm Spa | 0,60% p.m. (7,20% p.a.) | EUR 6,158 | 50% (EUR 3,079) | |
GB00BSG2DP19 | Unicredit Spa | 0,55% p.m. (6,60% p.a.) | EUR 34,895 | 50% (EUR 17,4475) | |
GB00BSG2DN94 | Bper Banca Spa | 0,55% p.m. (6,60% p.a.) | EUR 4,677 | 50% (EUR 2,3385) | |
GB00BSG2DM87 | Deutsche Bank | 0,55% p.m. (6,60% p.a.) | EUR 14,796 | 50% (EUR 7,398) | |
GB00BSG2DL70 | Banco Bilbao Vizcaya Argenta | 0,55% p.m. (6,60% p.a.) | EUR 9,588 | 50% (EUR 4,794) | |
GB00BSG2DD96 | Fineco Bank Spa | 0,50% p.m. (6,00% p.a.) | EUR 14,33 | 50% (EUR 7,165) | |
GB00BSG2DK63 | Stellantis Nv | 0,50% p.m. (6,00% p.a.) | EUR 20,075 | 50% (EUR 10,0375) | |
GB00BSG2DJ58 | Intesa Sanpaolo | 0,45% p.m. (5,40% p.a.) | EUR 3,4765 | 50% (EUR 1,7383) | |
GB00BSG2DG28 | Stmicroelectronics Nv | 0,45% p.m. (5,40% p.a.) | EUR 40,405 | 50% (EUR 20,2025) | |
GB00BSG2DF11 | Bnp Paribas | 0,45% p.m. (5,40% p.a.) | EUR 60,75 | 50% (EUR 30,375) | |
GB00BSG2DH35 | Adidas AG | 0,45% p.m. (5,40% p.a.) | EUR 225,8 | 50% (EUR 112,9) | |
GB00BSG2DC89 | Kering | 0,40% p.m. (4,80% p.a.) | EUR 319,35 | 50% (EUR 159,675) | |
GB00BSG2DB72 | Ferrari Nv | 0,40% p.m. (4,80% p.a.) | EUR 382,9 | 50% (EUR 191,45) | |
GB00BSG2D955 | Eni Spa | 0,40% p.m. (4,80% p.a.) | EUR 13,988 | 50% (EUR 6,994) | |
GB00BSG2D849 | Enel Spa | 0,35% p.m. (4,20% p.a.) | EUR 6,568 | 50% (EUR 3,284) |
Il presente articolo è redatto a fine informativo e non rappresenta in alcun modo sollecito all’investimento in borsa. I certificates sono prodotti complessi e il capitale investito è a rischio. I rendimenti indicati nell’articolo sono da intendersi lordi. Tassazione al 26%.