Certificates su azioni americane, su titoli europei, con un focus sull’innovazione. Cedole trimestrali condizionate fra l’1,05% ed il 7% nella nuova emissione di BNP Paribas
Investment certificates su azioni americane ed europee
Non è facile trovare rendimenti elevati su certificates legati ad un singolo sottostante. Ha lavorato in questa direzione BNP Paribas, con un’interessante emissione che è andata a scovare sottostanti sicuramente stuzzicanti.
Per chi cerca rendimento, con un profilo di rischio più sostenuto, ci sono numerosi certificates su azioni americane caratterizzate da maggiore volatilità. Le cedole possono arrivare fino al 7% su base trimestrale, per un rendimento annuo potenziale del 28%. Spiccano, in tal senso il certificato ISIN NLBNPIT166K3 legato alle azioni di Rivian (cedole fino al 28%) e quello su Lucid (ISIN NLBNPIT166J5), con cedole fino al 24% annuo.
Certificates su azioni americane
Sono numerosi i certificati su azioni americane, con un focus sul tema innovazione, coperto in vari settori.
Come accennato, si parte con certificati su azioni americane del NASDAQ legate al mondo dell’innovazione nelle auto elettriche. Troviamo certificates su titoli come Tesla, Rivian – da poco sbarcata in borsa e Lucid. Si prosegue con sottostanti legati all’innovazione tecnologica, al mondo dei videogames ed agli investimenti del metaverso, con un certificato legato a Roblox (codice ISIN NLBNPIT166H9).
Sempre per chi vuole investire sul metaverso ricordiamo una recente emissione di BNP, con Roblox, Autodesk e Unity Software per sottostanti (ISIN NLBNPIT15YU9)
Si parla anche di innovazione nel mondo del cibo, con Beyond Meat, che potrebbe essere nuovamente appetibile dopo i recenti cali che abbassano strike e barriere del certificato, a fronte di un rendimento cedolare potenziale pari a ben 14 punti percentuali annui.
Certificates su azioni europee
I certificates di questa emissione con maggiore rendimento potenziale sono legati ad azioni americane. L’emissione, però, copre anche il mercato azionario europeo.
Sono presenti titoli caratterizzati da una volatilità tradizionalmente inferiore, come EDF, l’azienda elettrica leader in Francia, ed Eni (con cedole rispettivamente al 9% ed al 6,8%). Troviamo poi certificate su molte altre azioni del FTSE MIB, come Mediobanca, Intesa Sanpaolo, Leonardo e Stellantis.
Proprio il certificato di Stellantis (NLBNPIT166X6) offre un interessante 9,6% a fronte di una barriera cedolare dell’80% e di una barriera capitale del 70%.
Effetto memoria delle cedole
I certificati su azioni americane ed europee di questa emissione incorporano anche l’effetto memoria delle cedole. Questo implica che il possessore del certificato, in una data di valutazione, riceva un premio cumulativo comprendente tutti i premi non pagati nelle precedenti date di valutazione, se a tale data di valutazione si sono nuovamente verificate le condizioni per ricevere le cedole.
Fra gli altri aspetti tecnici di questi investment certificates ricordiamo il doppio livello di barriera. Infatti, la barriera capitale è collocata su valori più bassi rispetto a quella cedolare, garantendo quindi una maggiore protezione all’investitore. Operativamente parlando, le barriere cedolari variano fra l’80 ed il 60%. Per contro, la protezione del capitale è garantita a fronte di barriere fra 70 e 50%. L’investitore potrebbe ottenere un profitto anche nel caso di moderati ribassi da parte dei sottostanti.
Valore di rimborso dei certificates
Alla scadenza dei certificates sono pertanto possibili tre scenari. Se l’azione americana o europea sottostante del certificato si troverà sopra la barriera cedolare, l’investitore riceverà il pagamento dell’ultima cedola (e di tutti gli altri remi eventualmente portati a memoria in precedenza), più il rimborso dell’intero valore nominale.
Se l’azione si trovasse sotto la barriera cedolare, ma sopra la barriera capitale il rimborso sarebbe pari al valore nominale (senza l’aggiunta di premi). Per contro, nel caso in cui il sottostante si trovasse anche sotto la barriera capitale, il rimborso sarebbe pari al valore nominale (pari a 100 euro per tutti i certificates) meno la perdita percentuale fatta registrare dal sottostante.
Anche i certificates su azioni americane sono denominati in euro. L’investitore non incorre quindi nel rischio di cambio con questi nuovi derivati strutturati da BNP Paribas.
Scheda riassuntiva dei nuovi certificati di investimento di BNP Paribas
| CODICE ISIN DEI CERTIFICATES | AZIONE SOTTOSTANTE | VALORE INIZIALE | PREMIO CEDOLARE TRIMESTRALE | BARRIERA CEDOLARE | BARRIERA A SCADENZA |
| NLBNPIT166C0* | Tesla | 1017,03 $ | 4,6% (18,4% p.a.) | 711,921 $ (70%) | 610,218 $ (60%) |
| NLBNPIT166D8* | CureVac | 37,350 $ | 4,2% (16,8% p.a.) | 26,145 $ (70%) | 18,675 $ (50%) |
| NLBNPIT166E6* | Pinduoduo | 63,6210 $ | 4,2% (16,8% p.a.) | 44,534 $ (70%) | 38,172 $ (60%) |
| NLBNPIT166F3* | Enphase Energy | 215,020 $ | 3,3% (13,2% p.a.) | 150,514 $ (70%) | 129,012 $ (60%) |
| NLBNPIT166G1* | Plug Power | 33,220 $ | 3,6% (14,4% p.a.) | 23,254 $ (70%) | 16,61 $ (50%) |
| NLBNPIT166H9* | ROBLOX | 115,890 $ | 4,2% (16,8% p.a.) | 81,123 $ (70%) | 63,7395 $ (55%) |
| NLBNPIT166I7* | Amazon.com | 3444,2 $ | 1,05% (4,2% p.a.) | 2755,932 $ (80%) | 2410,968 $ (70%) |
| NLBNPIT166J5* | Lucid Group | 37,660 $ | 6% (24% p.a.) | 22,596 $ (60%) | 18,83 $ (50%) |
| NLBNPIT166K3* | Rivian Automotive | 114,660 $ | 7% (28% p.a.) | 68,796 $ (60%) | 57,33 $ (50%) |
| NLBNPIT166L1* | Virgin Galactic Holdings | 15,210 $ | 5,8% (23,2% p.a.) | 10,647 $ (70%) | 7,605 $ (50%) |
| NLBNPIT166M9* | Advanced Micro Devices | 138,550 $ | 2,3% (9,2% p.a.) | 96,985 $ (70%) | 83,13 $ (60%) |
| NLBNPIT166N7* | Ford Motor | 21,450 $ | 2% (8% p.a.) | 15,015 $ (70%) | 12,87 $ (60%) |
| NLBNPIT166O5* | Meta Platforms | 329,750 $ | 1,5% (6% p.a.) | 263,8 $ (80%) | 230,825 $ (70%) |
| NLBNPIT166P2* | Beyond Meat | 64,510 $ | 3,5% (14% p.a.) | 38,706 $ (60%) | 32,255 $ (50%) |
| NLBNPIT166Q0 | ASML Holding | 685,00 € | 2,15% (8,6% p.a.) | 548 € (80%) | 479,5 € (70%) |
| NLBNPIT166R8 | Electricite de France | 12,39 € | 2,25% (9% p.a.) | 9,912 € (80%) | 8,673 € (70%) |
| NLBNPIT166S6 | Eni | 12,21 € | 1,7% (6,8% p.a.) | 9,7648 € (80%) | 8,5442 € (70%) |
| NLBNPIT166T4 | UniCredit | 12,88 € | 2% (8% p.a.) | 10,3008 € (80%) | 9,0132 € (70%) |
| NLBNPIT166U2 | Mediobanca | 10,04 € | 1,45% (5,8% p.a.) | 8,032 € (80%) | 7,028 € (70%) |
| NLBNPIT166V0 | Leonardo | 6,00 € | 1,75% (7% p.a.) | 4,7984 € (80%) | 4,1986 € (70%) |
| NLBNPIT166W8 | Intesa Sanpaolo | 2,22 € | 1,9% (7,6% p.a.) | 1,7724 € (80%) | 1,5509 € (70%) |
| NLBNPIT166X6 | Stellantis | 16,49 € | 2,3% (9,2% p.a.) | 13,192 € (80%) | 11,543 € (70%) |
| NLBNPIT166Y4 | Moncler | 66,06 € | 1,5% (6% p.a.) | 52,848 € (80%) | 46,242 € (70%) |
| NLBNPIT166Z1 | STMicroelectronics | 42,44 € | 1,9% (7,6% p.a.) | 33,948 € (80%) | 29,7045 € (70%) |
| NLBNPIT16704 | Air FranceKLM | 3,95 € | 1,85% (7,4% p.a.) | 2,7622 € (70%) | 2,3676 € (60%) |
