Certificates Goldman Sachs Barriera 35%

certificates barriera

Nuovi Certificates Goldman Sachs Barriera 35%. I dettagli di questa emissione con cedole trimestrali e barriere particolarmente ampie.

Certificates Goldman Sachs Barriera 35%

I primi mesi del 2022 sono stati caratterizzati da una notevole volatilità, anche in seguito all’escalation della crisi fra Russia ed Ucraina, poi sfociata nella guerra. In questo complesso scenario Goldman Sachs propone una nuova serie di certificati di investimento su 11 diversi sottostanti con cedole incondizionate e barriere estremamente ampie, in grado di offrire una maggiore protezione agli investitori.

Il certificato legato a Banca Intesa (ISIN GB00BPLTWY84), per esempio, ha una barriera collocata a 0,7168 euro, mentre quello su Eni, per fare un secondo esempio, a 4,6277 euro, valori non toccati nemmeno durante la crisi del Covid nel 2020.

 Si tratta di certificates che pagano cedole fra l’1,60% ed il 4% annuo a fronte di barriere posizionate al 35% dei prezzi di osservazione iniziale. La vita di questi certificates è pari a tre anni, con un’osservazione finale in data 17 marzo 2025, mentre il rimborso è calendarizzato una settimana più tardi.

Cedole fisse nei certificati di Goldman Sachs

certificates cedole

Con questi certificates l’investitore ha la garanzia di incassare le cedole indipendentemente dall’andamento dei sottostanti. Le cedole, infatti, sono fisse garantite e slegate dall’andamento dei sottostanti.

Sono complessivamente previste 12 cedole in ciascun certificato, spalmante ad un trimestre di distanza l’una dall’altra. Come vedremo fra poco, per ottenere il rimborso dell’intero valore nominale, pari a 100 euro per certificato, è condizione sufficiente che a scadenza il sottostante cui fa riferimento il prodotto non abbia perso oltre il 65% dai prezzi di osservazione iniziale.

I sottostanti dei certificates

Goldman Sachs ha selezionato 10 grandi titoli del FTSE Mib ed EDF, l’azienda legata alla produzione e distribuzione di energia elettrica francese. Si tratta di titoli azionari a larga capitalizzazione. Infatti, fra questi troviamo alcuni grandi nomi del settore banking, come Banco BPM, Unicredit ed Intesa. Ma anche azioni del settore energetico (Enel, Eni). Fra le altre big cap presenti nei sottostanti dei derivati strutturati da Goldman Sachs troviamo Telecom Italia, Stellantis, Generali, Poste Italiane e STM.

A livello di rendimenti, vediamo quelli più elevati. Paga cedole fisse pari al 4% annuo il certificato ISIN GB00BPLTWV53 su Banco BPM. Le cedole sono invece pari al 3,80% nell’ISIN GB00BPLTWW60 su Unicredit, mentre ISIN GB00BPLTWX77 su Stellantis offre cedole trimestrali dello 0,90%, con un rendimento del 3,60%.

Da notare come il valore di mercato dei certificati con barriera al 35% di Goldman Sachs sia destinato ad oscillare nel tempo, in funzione del prezzo dei sottostanti. Pertanto, nel caso di flessione del prezzo dell’azione cui fanno riferimento o di maggiore volatilità sui mercati, potrebbero scendere sotto la pari. In questo caso il rendimento potenziale dei prodotti crescerebbe.

Scenari alla scadenza dei certificati

Alla scadenza dei certificates di Goldman Sachs con barriera 35% sono due i possibili scenari:

  • Nel caso in cui il sottostante si trovi sopra la barriera capitale, pari al 35% del prezzo di osservazione iniziale, il rimborso sarà pari a 100 euro, cui si sommerà l’ultima cedola.
  • In caso contrario, se il sottostante avesse perso oltre il 65%, l’investitore riceverebbe un rimborso pari al nominale decurtato della perdita fatta registrare dal sottostante. A tale valore si aggiungerebbe poi l’ultima cedola (trattandosi di cedole fisse garantite sarebbero egualmente pagate).

È possibile acquistare i Certificati presso il SeDeX, un sistema multilaterale di negoziazione degli strumenti derivati cartolarizzati organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. I certificates di Goldman Sachs con barriera 35% sono negoziabili tramite online banking e piattaforme di trading con i tradizionali orari di Borsa. La liquidità è garantita dal market maker.

Scheda Certificates di Goldman Sachs

Codice ISINAzione sottostanteCedola trimestralePrezzo di
osservazione iniziale
livello barriera %
e valore
GB00BPLTWV53Banco BPM1,00% (4,00% rendimento annuo)EUR 2,72235% (EUR 0,9527)
GB00BPLTWW60Unicredit0,95% (3,80% p.a.)EUR 9,5435% (EUR 3,339)
GB00BPLTWX77Stellantis0,90% (3,60% p.a.)EUR 14,59435% (EUR 5,1079)
GB00BPLTWY84Intesa Sanpaolo0,80% (3,20% p.a.)EUR 2,04835% (EUR 0,7168)
GB00BPLTX011Telecom Italia0,75% (3,00% p.a.)EUR 0,301135% (EUR 0,1054)
GB00BPLTWZ91STMicroelectronics0,70% (2,80% p.a.)EUR 39,1035% (EUR 13,685)
GB00BPLTX235Électricité de France0,55% (2,20% p.a.)EUR 8,77235% (EUR 3,0702)
GB00BPLTX128ENI0,50% (2,00% p.a.)EUR 13,22235% (EUR 4,6277)
GB00BPLTX342Enel0,50% (2,00% p.a.)EUR 5,70935% (EUR 1,9982)
GB00BPLTX458Assicurazioni Generali0,40% (1,60% p.a.)EUR 18,8835% (EUR 6,608)
GB00BPLTX565Poste Italiane0,40% (1,60% p.a.)EUR 10,36535% (EUR 3,6277)

Ebook Certificates
Articolo precedenteCertificati con Cedola Fissa di Unicredit
Articolo successivoCertificati di Barclays – ISIN XS2366922727