Con il certificato ISIN XS2959223897 si investe – seppur in maniera indiretta – su quattro colossi del settore farmaceutico: Novartis, Sanofi, Novo Nordisk, Pfizer. Si tratta di alcune delle big Pharma, grandi azioni del settore farmaceutico internazionale. Il certificato prevede cedole trimestrali condizionate che possono arrivare a superare il 10% lordo su base annua. Partiamo dalle azioni sottostanti per poi vedere la struttura del certificato.
I colossi: grandi azioni del settore farmaceutico
Novartis: Partiamo da Novartis, multinazionale farmaceutica svizzera con sede a Basilea. È una delle più grandi aziende farmaceutiche al mondo, specializzata nella produzione di medicinali innovativi per il trattamento di patologie gravi. Le azioni di Novartis sono quotate alla Borsa di Zurigo (SIX: NOVN) e a Wall Street (NYSE: NVS). La capitalizzazione di mercato supera i 200 miliardi di franchi svizzeri.
Sanofi: Con Sanofi andiamo in Francia, ma anche in questo caso parliamo di una multinazionale farmaceutica. Fondata nel 1973, l’azienda è specializzata nella ricerca, sviluppo, produzione e commercializzazione di farmaci e vaccini. Le azioni di Sanofi sono quotate alla Borsa di Parigi (Euronext: SAN) e al Nasdaq (SNY). L’azienda parigina è fra i principali produttori mondiali di vaccini e copre diverse aree terapeutiche, tra cui il diabete, l’oncologia e le malattie cardiovascolari.
Novo Nordisk: un altro colosso del settore, questa volta basato in Danimarca. Novo Nordisk è una multinazionale farmaceutica con sede a Bagsværd, vicino a Copenaghen, con oltre 100 anni di storia. L’azienda è leader mondiale nella cura del diabete e nella produzione di insulina. Le azioni di Novo Nordisk sono quotate alla Borsa di Copenaghen (OMX: NOVO B) e alla Borsa di New York (NYSE: NVO).
Pfizer: Ben 175 anni di storia per Pfizer, fondata nel 1849 negli USA, con sede a New York. L’azienda è una delle più antiche e grandi aziende farmaceutiche al mondo. Le azioni di Pfizer sono quotate alla Borsa di New York (NYSE: PFE). Pfizer è nota per lo sviluppo di farmaci e vaccini innovativi, tra cui il vaccino contro il COVID-19 sviluppato in collaborazione con BioNTech. L’azienda è impegnata nella ricerca e sviluppo di terapie per diverse aree terapeutiche, tra cui l’oncologia, l’immunologia e le malattie infettive. In borsa vale quasi 150 miliardi di dollari (in termini di market cap).
Rischio di cambio coperto
Le quattro grandi azioni del settore farmaceutico e medico sono denominate in altrettante diverse valute: Novartis in franchi svizzeri, Sanofi in euro, Pfizer in dollari Usa e Novo Nordisk in corone danesi. Il certificato, però, è denominato in euro, con valore nominale pari a 100 euro. Non espone quindi l’investitore al rischio di cambio grazie all’effetto quanto.
Scadenza massima febbraio 2029
Il certificato ha una vita massima pari a quattro anni, con scadenza 20 febbraio 2029. A partire dalla quarta finestra cedolare (febbraio 2026) è presente l’opzione del richiamo anticipato, che potrebbe accorciare – anche sensibilmente – la vita del prodotto.
Se il prodotto non è richiamato anticipatamente, alla naturale scadenza ci troveremo di fronte a due possibili scenari.

- Prima opzione, che determina un profitto per l’investitore, nel caso in cui le quattro azioni del comparto medico si trovino sopra barriera. In questo scenario l’investitore riceverà il pagamento dell’ultima cedola (con effetto memoria) e il rimborso del valore nominale, in questo certificato pari cento euro per prodotto. Si ottiene quindi un profitto anche a fronte di moderati ribassi dei sottostanti.
- Seconda ipotesi, scenario negativo: nel caso in cui uno o più titoli fossero sotto barriera, sarebbe il worst of, ossia quello con la performance peggiore, a determinare il valore di rimborso. L’ammontare corrisposto all’investitore sarebbe inferiore a 65 euro per certificato e lineare con la performance del titolo sceso maggiormente.
Sarebbero salve eventuali cedole incassate durante la vita del prodotto (che ricordiamo essere pari a 2,68 euro per certificato detenuto su base trimestrale, con barriera 65%).
Scheda del certificato per Investire sul settore farmaceutico
- Codice ISIN: XS2959223897
- Emittente: Barclays Bank
- Azioni sottostanti: Novartis, Sanofi, Novo Nordisk, Pfizer
- Barriera per l’incasso dei premi: 65%
- Barriera capitale: 65%
- Cedole condizionate: 2,68% mensile lordo
- Rendimento massimo: 10,72% annuo
- Effetto memoria delle cedole: sì
- Valore nominale del certificato: 100 euro
- Rischio di cambio: coperto
- Autocall: sì dal quarto trimestre (febbraio 2026) con trigger fisso al 100%.
In conclusione, trattandosi di titoli esteri, ricordiamo le azioni sottostanti di questo certificato di investimento con i rispettivi codici ISIN e ticker Bloomberg.
Azioni del settore farmaceutico
- NOVARTIS AG-REG (NOVN; Codice ISIN: CH0012005267; Bloomberg: NOVN SE Equity; RIC: NOVN.S),
- SANOFI (SAN; Codice ISIN: FR0000120578; Bloomberg: SAN FP Equity; RIC: SASY.PA),
- PFIZER INC (PFE; Codice ISIN: US7170811035; Bloomberg: PFE UN Equity; RIC: PFE.N),
- NOVO NORDISK A/S-B (NOVOB; Codice ISIN: DK0062498333; Bloomberg: NOVOB DC Equity; RIC: NOVOb.CO)
Il presente articolo è redatto a fine informativo e non rappresenta in alcun modo sollecito all’investimento in borsa o consulenza finanziaria. Tutti i rendimenti indicati sono lordi, tassazione al 26%.