Nuovi certificates di Unicredit step down cash collect
Unicredit ha emesso una nuova serie di Cash collect certificates con barriere particolarmente ampie. Fra questi ne troviamo anche due legati a grandi indici azionari, con barriere capitale addirittura al 40%. Ecco un approfondimento sull’emissione di Unicredit.
Certificati di investimento conservativi
Come ottenere rendimento con i certificates a fronte di una protezione elevata? Per i risparmiatori che cercano prodotti di investimento conservativi Unicredit ha emesso una nuova serie di certificates con barriere per la protezione del capitale estremamente conservative, collocate fra il 40 ed il 50% dei prezzi di osservazione iniziale.
Cedole trimestrali
I certificates di questa emissione pagano premi condizionati su base trimestrale a fronte di una barriera cedolare del 60%. È presente anche l’effetto memoria delle cedole. Nel caso in cui un premio non venisse pagato, potrebbe essere recuperato in seguito, a condizione che i sottostanti si trovino nuovamente sopra le barriere cedolari. Una caratteristica decisamente interessante in prodotti di investimento con una vita relativamente lunga. La scadenza dei nuovi cash collect di Unicredit è infatti fissata nel settembre 2026. Pertanto la durata complessiva dei prodotti pari a 4 anni.
Meccanismo del richiamo anticipato dei certificates
Oltre all’effetto memoria, risulta interessante anche la struttura step down nei nuovi certificates di Unicredit. Infatti, il trigger per l’attivazione del rimborso anticipato scende del 5% ogni due dati di osservazione, fino all’80%. È pertanto possibile che i certificates possano essere rimborsati anticipatamente anche nel caso in cui il valore del sottostante sia sceso rispetto al Valore Iniziale di riferimento.

Azioni sottostanti
I certificates di Unicredit sono scritti su panieri tematici. Con il certificato ISIN DE000HC0DFP9 si investe sul settore bancario europeo, mentre il certificato DE000HC0DFS3 è legato a sottostanti del settore food and beverage americano come Coca Cola & Mc Donald’s.
Si torna in Italia con il certificato ISIN DE000HC0DFR5 su Enel Eni ed Intesa (decisamente interessante il rendimento potenziale, con cedole trimestrali del 3,35% ed un prezzo spot in area 97). Il derivato ISIN DE000HC0DFQ7 è invece scritto su sottostanti del settore automotive, con cedole potenziali che possono superare il 20% annuo, grazie a coupon trimestrali del 5,15% a fronte di una barriera cedolare del 60% e capitale del 50%.Anche questo certificato ha un prezzo spot leggermente a sconto sul mercato secondario.
Certificates di Unicredit su azioni
ISIN | Sottostante | Strike | Barriera Premio | Barriera Capitale | Premio Trimestrale |
DE000HC0DFP9 | BNP PARIBAS | 45,11 EUR | 27,066 EUR (60%) | 22,555 EUR (50%) | 3,30% |
DEUTSCHE BANK | 8,128 EUR | 4,8768 EUR (60%) | 4,064 EUR (50%) | ||
INTESA SANPAOLO | 1,7272 EUR | 1,03632 EUR (60%) | 0,8636 EUR (50%) | ||
DE000HC0DFS3 | COCA COLA | 56,38 USD | 33,828 USD (60%) | 28,19 USD (50%) | 2,25% |
MCDONALD’S | 236,7 USD | 142,02 USD (60%) | 118,35 USD (50%) | ||
STARBUCKS | 84,28 USD | 50,568 USD (60%) | 42,14 USD (50%) | ||
KRAFT HEINZ | 32,95 USD | 19,77 USD (60%) | 16,475 USD (50%) | ||
DE000HC0DFR5 | ENEL | 4,302 EUR | 2,5812 EUR (60%) | 2,151 EUR (50%) | 3,35% |
ENI | 10,752 EUR | 6,4512 EUR (60%) | 5,376 EUR (50%) | ||
INTESA SANPAOLO | 1,7272 EUR | 1,03632 EUR (60%) | 0,8636 EUR (50%) | ||
DE000HC0DFQ7 | FERRARI | 196,55 EUR | 117,93 EUR (60%) | 98,275 EUR (50%) | 5,15% |
FORD | 11,91 USD | 7,146 USD (60%) | 5,955 USD (50%) | ||
TESLA | 282,94 USD | 169,764 USD (60%) | 141,47 USD (50%) |
Certificates su indici di Unicredit con barriera al 40%
La gamma di certificates di Unicredit prosegue con due prodotti legati ad indici azionari. Il certificato DE000HC0DFU9 ha per sottostanti Dax, FTSE Mib e Nasdaq 100. Gli indici su cui si basa l’andamento del secondo derivato ideato da Unicredit (ISIN DE000HC0DFT1) sono invece FTSE Mib, indice Nikkei e NASDAQ 100. Le Barriere capitale sono inoltre ampissime al 40% (quindi, per intenderci sotto quota 8.400 sul Ftse Mib). Le cedole nel certificato ISIN DE000HC0DFT1 superano il 6% annuo ed arrivano oltre il 7% grazie ad un prezzo spot in area 96,2.
Certificates di Unicredit su indici
ISIN | Sottostante | Strike | Barriera Premio | Barriera Capitale | Premio Trimestrale |
DE000HC0DFU9 | DAX | 12.139,68 EUR | 7.283,808 EUR (60%) | 4.855,872 EUR (40%) | 0,90% |
FTSE/MIB | 20.961,38 EUR | 12.576,828 EUR (60%) | 8.384,552 EUR (40%) | ||
NASDAQ100 | 11.271,75 USD | 6.763,05 USD (60%) | 4.508,7 USD (40%) | ||
DE000HC0DFT1 | FTSE/MIB | 20.961,38 EUR | 12.576,828 EUR (60%) | 8.384,552 EUR (40%) | 1,65% |
NASDAQ100 | 11.271,75 USD | 6.763,05 USD (60%) | 4.508,7 USD (40%) | ||
NIKKEI225 | 26.571,87 JPY | 15.943,122 JPY (60%) | 10.628,748 JPY (40%) |
Scenari alla scadenza
Qualora il Certificate giunga a scadenza, sono possibili tre scenari.
- Nel caso in cui il valore del sottostante, facente parte del Paniere e con la performance peggiore, è pari o superiore rispetto al livello Barriera Premio, lo strumento rimborsa l’Importo Nominale oltre al premio e gli eventuali premi non pagati in precedenza.
- Se invece il valore del sottostante, facente parte del Paniere e con la performance peggiore, è inferiore al livello Barriera Premio ma pari o superiore al livello Barriera Capitale, lo strumento rimborsa solo l’importo Nominale.
- Terza ipotesi: nel caso in cui il prezzo del sottostante con la peggiore performance sia inferiore alla barriera capitale (la più bassa fra le due), viene corrisposto un valore commisurato alla performance del sottostante. Pertanto, soltanto in quest’ultima casistica i certificates non proteggono il capitale investito.
Tutte le informazioni sui prezzi, i KIDs ed i vari documenti relativi ai certificates qui presentati sono disponibili sul sito di Unicredit. Il presente articolo non costituisce in alcun modo sollecito all’investimento in borsa.