Da Barclays un certificato per puntare su tre grandi titoli tecnologici americani con rendimento potenziale in doppia cifra.
Le azioni di Amazon, Apple e Tesla sono i sottostanti di una nuova emissione targata Barclays. Il certificato XS2786453394 paga premi trimestrali condizionati del 2,68%, per un rendimento che può quindi arrivare fino al 10,72% lordo su base annua. Per incassare le cedole è condizione necessaria che i sottostanti si trovino sopra le rispettive barriere collocate al 60% dei prezzi iniziali.
La vita massima di questo certificato è pari a tre anni, anche se dalla fine del primo anno di vita in poi è presente l’opzione del richiamo anticipato. Nel caso in cui i tre titoli si trovassero sopra i prezzi di osservazione iniziale il prodotto si estinguerebbe anticipatamente, non prima – però – di aver pagato tutte le cedole dovute fino a quel momento.
Investire su Amazon, Apple e Tesla

Amazon, Tesla e Apple sono tre colossi quotati sul Nasdaq a Wall Street. La denominazione di queste azioni è in dollari. Il certificato, però, è quotato in euro. L’investitore, pertanto, non è soggetto al rischio di cambio, grazie alla presenza dell’effetto quanto. Eventuali apprezzamenti o discese del dollaro non impatterebbero sul risultato. Infatti, l’esito finale del certificato dipende unicamente dall’andamento delle tre azioni tecnologiche americane. Se si troveranno sopra le rispettive barriere, si otterrà un profitto, viceversa il rimborso sarebbe proporzionale alla performance del titolo worst of.
Fra i fattori che potrebbero favorire questi tre titoli azionari troviamo la politica monetaria americana dei prossimi mesi. Al momento il costo del denaro è ancora sui massimi, al 5,50%.
Gli ultimi dati macroeconomici, però, hanno mostrato una certa stanchezza dell’economia. I mercati, stando ai valori presentati dal CME Fedwatch Tool, prezzano ora come probabili anche tre tagli ai tassi da parte della Federal Reserve entro fine 2024. Un elemento potenzialmente positivo per titoli tecnologici come appunto Amazon, Tesla e Apple. Chiaramente, poi, bisognerà esaminare l’andamento delle singole azioni sottostanti nel tempo, ma tassi più bassi potrebbero supportare il comparto tech.
Barriere ampie al 60%
Il certificato suè caratterizzato da barriere ampie, posizionate al 60% dei prezzi di osservazione iniziali. Pertanto, si ha una protezione condizionata anche in caso di moderate discese da parte di uno p più titoli. Infatti, a patto che la discesa non raggiunga il 40%, si continuano ad incassare i premi trimestrali e si ha la protezione del capitale a scadenza. Grazie all’effetto memoria, nel caso in cui una cedola non fosse erogata in una finestra di osservazione potrebbe essere recuperata successivamente.
Il certificato permette quindi di ottenere un rendimento positivo anche in caso di discese del 10-20-30% dei tre titoli, mentre si partecipa al calo soltanto se l’azione con la peggior performance perde il 40% o più dai prezzi di fixing.
I prezzi da monitorare sulle big cap tecnologiche americane
Operativamente i prezzi di strike sono pari a 194,03 dollari per Apple, 178,34 dollari per Amazon e 176,29 dollari per le azioni di Tesla. Le barriere del certificato risultano pertanto collocate a 116,41 dollari per le azioni di Apple, 107,004 dollari per Amazon e 105,774 per Tesla. Da notare come siano osservate soltanto alla scadenza del certificato e non durante l’intera vita del prodotto.
Scheda del certificato ISIN XS2786453394
Azione sottostante | Prezzo di fixing | Barriera capitale | Barriera premio |
Apple | 194,03 | 116,418 | 69,8508 |
Amazon | 178,34 | 107,004 | 64,2024 |
Tesla | 176,29 | 105,774 | 63,4644 |
Il presente articolo è redatto a fine informativo e non rappresenta in alcun modo sollecito all’investimento in borsa. I certificates sono prodotti complessi e il capitale investito è a rischio.