Barclays Bank ha emesso un certificato di investimento a capitale condizionatamente protetto che permette di incassare premi mensili dell’1% mensile a patto che le azioni di Eni, Banco BPM e Stellantis non perdano oltre il 40%. Tre grandi aziende italiane: focus sul certificato con ISIN XS2854055212.
Investire su Banco BPM, Eni e Stellantis con cedole fino all’1% mensile
La nuova emissione ben si colloca nell’attuale scenario. Permette infatti di incassare premi potenziali in doppia cifra a patto che nessuno dei tre sottostanti scenda di oltre il 40% dai prezzi di rifermento iniziali. Considerando i tre titoli sottostanti le barriere appaiono protettive, permettendo quindi all’investitore di incassare un rendimento periodico anche in caso di moderati ribassi da parte dei sottostanti.
Il prezzo iniziale di Eni è fissato a 14,11 euro, con una barriera appena sotto gli 8,50 euro, valori che non si vedono dai tempi del COVID. L’azione del titolo petrolifero sembra aver trovato un suo equilibrio fra i 13 ed i 15 euro ed ha complessivamente una volatilità contenuta.
Discorso diverso per Stellantis, che da inizio anno ha perso il 35%. Il prezzo di strike – inferiore ai 14 euro – fa sì che la barriera sia posizionata in area 8,15 euro, rendendola conservativa. Anche in questo caso si tratta di valori che non vediamo dalla pandemia, con il plus che Stellantis sembra aver già scontato buona parte dei possibili problemi derivanti da un rallentamento economico e da minori introiti derivanti dal comparto delle auto elettriche.
Chiude il terzetto Banco BPM, che in questi ultimi trimestri ha ripetutamente sfornato bilanci record. La banca è cresciuta molto e potrebbe anche entrare nei prossimi anni in qualche risiko bancario. Operativamente la barriera è in area 3,80 euro, su valori al momento distanti.
Caratteristiche del Certificato
Ecco una panoramica dettagliata delle caratteristiche e del funzionamento di questo certificato.
Emittente: Barclays
ISIN: XS2854055212
Data di Emissione: 17 settembre 2024
Data di Scadenza: 23 settembre 2027
Mercato di Quotazione: CERT-X
Valuta: EUR
Prezzo di Emissione: 100 EUR
Azioni sottostanti
Il certificato è basato su un basket di azioni del FTSE Mib con il tradizionale meccanismo del “worst of”, che include le seguenti società:
- Azioni Banco BPM con uno strike di 5,974 euro e barriera a 3,5844 euro;
- Azioni Stellantis con uno strike di 13,59 euro e barriera a 8,154 euro;
- Azioni Eni con uno strike di 14,114 euro e barriera a 8,464 euro.
Meccanismo di Funzionamento
Il nuovo certificato, che ha anche l’effetto memoria delle cedole, paga premi periodici a condizione che il valore delle azioni sottostanti non scenda al di sotto di una certa soglia (barriera), per questo certificato fissata al 60% del valore iniziale delle azioni sottostanti.
Cedole del certificato su azioni Banco BPM, Eni e Stellantis
Le cedole sono pagate mensilmente e sono condizionate al fatto che il valore delle azioni sottostanti non sia inferiore alla barriera. Se questa condizione è soddisfatta, l’investitore riceve una cedola di un euro per ogni certificato posseduto (ossia l’1% del valore nominale del prodotto).
Dal terzo mese in poi è presente l’opzione del richiamo anticipato, ossia l’autocall. La soglia per l’attivazione è al 100%, ossia il prodotto è richiamato se i tre sottostanti sono sopra i prezzi iniziali. La naturale scadenza del certificato è fissata nel settembre 2027. Giunti a tale data, il certificato rimborserà il valore nominale di 100 euro a patto che le tre azioni si trovino sopra barriera. In caso contrario il valore di rimborso sarebbe proporzionale alla performance del worst of.
I certificates sono prodotti complessi e il capitale investito è a rischio. I rendimenti indicati nell’articolo sono lordi. La tassazione vigente al momento dell’emissione è del 26%. L’articolo qui presentato non rappresenta sollecito all’investimento in borsa o consulenza finanziaria.
