Arriva da Leonteq una duplice proposta di investimento, con cedole condizionate che possono arrivare fino al 15% lordo su base annua, grazie a premi mensili condizionati dell’1,25%. Il focus è legato sul petrolio e sul mondo petrolifero. Ma vediamo nel dettaglio i due certificati di investimento strutturati dall’emittente svizzera.
Investire sul settore petrolifero – CH1358855158
Le azioni di Eni, Shell e il prezzo WTI del petrolio grezzo sono i sottostanti del certificato ISIN CH1358855158. Le barriere sono posizionate al 60% dei prezzi di osservazione iniziale, permettendo quindi all’investitore di ottenere un rendimento positivo anche a fronte di moderati ribassi dei sottostanti. Come detto, sono previste cedole mensili condizionate dell’1,25%, per un rendimento che può arrivare fino al 15% su base annua.
Fra gli elementi chiave del certificato, comuni anche al prodotto che vedremo in seguito, troviamo l’effetto memoria delle cedole e la softcallability. Di fatto nel caso in cui un premio non sia pagato in una finestra cedolare non è necessariamente perso. Viene infatti portato a memoria, con possibilità di essere pagato – anche cumulativamente – in una finestra successiva di osservazione se si verificano nuovamente le condizioni per il pagamento.
Un secondo aspetto riguarda la possibilità di richiamo anticipato, non legata a condizioni particolari di prezzo, ma a discrezione dell’emittente (softcallability): ad ogni data di osservazione mensile l’emittente ha il diritto, ma non l’obbligo, di richiamare, rimborsando il 100% del valore nominale più le eventuali cedole dovute.
La vita massima del certificato è pari a tre anni, con scadenza 8 luglio 2027 e rimborso una settimana più tardi. L’opzione del richiamo anticipato è attiva dal terzo mese di vita del certificato in poi.
Prezzi di osservazione e barriere del certificato sul settore petrolio – CH1358855158
Sottostante | Prezzo iniziale | Barriera Cedola | Barriera capitale |
Eni | 14,112 | 8,4672 | 8,4672 |
Shell | 33,56 | 20,136 | 20,136 |
Petrolio WTI | 81,41 | 48,846 | 48,846 |
Investire sul petrolio e sul debito americano a lunga scadenza
Leonteq ha strutturato un secondo prodotto simile al precedente sotto vari aspetti. Infatti, anche nel certificato ISIN CH1358853674 le cedole potenziali sono pari all’1,25% su base mensile, è presente l’opzione del richiamo anticipato discrezionale (softcall) e fra i sottostanti troviamo il WTI, accompagnato dal Brent, altro benchmark per il petrolio. Il terzo e ultimo sottostante del certificato è l’ETF ProShares Ultra 20+ Year Treasury, che segue i titoli di Stato americani con lunghe scadenze (dai vent’anni in su) con leva 2x giornaliera. Un ETF che potrebbe apprezzarsi in caso di tagli ai tassi del denaro da parte della Federal Reserve.
Un terzetto più diversificato rispetto al precedente, che era unicamente improntato su titoli petroliferi e sul WTI. La barriera, però, si abbassa dal 60% al 50%, permettendo quindi all’investitore di incassare le cedole mensili dell’1,25% lordo e di avere la protezione del capitale a patto che i sottostanti non perdano a scadenza il 50% o più dai prezzi iniziali.
Scheda del certificato ISIN CH1358853674
Sottostante | Prezzo iniziale | Barriera Cedola | Barriera capitale |
Petrolio Brent | 84,66 | 42,33 | 42,33 |
ProShares Ultra 20+Year Treasury ETF | 19,15 | 9,575 | 9,575 |
Petrolio WTI | 81,41 | 40,705 | 40,705 |
Scenari alla scadenza dei certificates
Nel caso in cui il certificato non sia rimborsato anticipatamente, alla naturale scadenza del prodotto sono possibili due casistiche. Nel caso i sottostanti petroliferi (o l’ETF legato al debito americano) si trovino sopra le rispettive barriere del 60% o 50% l’investitore riceverà il pagamento dell’ultima cedola e il rimborso dell’intero valore nominale del prodotto.
In caso contrario il rimborso sarebbe proporzionale alla performance del worst of e quindi inferiore a 600 euro nel primo certificato e inferiore a 500 euro nel secondo.
Come detto, si ottiene un profitto sia in caso di rialzi dei sottostanti, che se vi fossero movimenti laterali o moderatamente ribassisti, fino al 39,99% nel primo caso e fino addirittura al 49,99% nel secondo certificato, con una potenziale asimmetria a favore dell’investitore.
Il presente articolo è redatto a fine informativo e non rappresenta in alcun modo sollecito all’investimento in borsa con certificates o altri prodotti finanziari. I certificates sono prodotti complessi e il capitale investito è a rischio.